ZoE: patch per la collection, sequel posticipato

di Tommaso Alisonno

L'argomento principale dell'ultimo HideoBlog - ossia il videoblog di Konami tenuto da Hideo Kojima in persona - é stata la saga di Zone of the Enders, e non si é trattato di notizie sempre piacevoli. Il buon Kojima (buon?) ha iniziato l'intervento con una nota allegra, spacciandosi per tale Joakim N. Mogren, CEO del fantomatico Moby Dick Studio, ma ha poi riassunto abiti più consoni quando si é cominciato a parlare della saga sci-fi.


Per prima cosa, Kojima ha commentato le numerose lettere e segnalazioni giunte da parte dei Fan della saga sin dall'era PS2, i quali si sono dichiarati tendenzialmente insoddisfatti della riedizione in HD recentemente rilasciata su PS3 e Xbox 360 (avete letto la nostra Recensione?). Hideo-san ha ammesso che questa conversione non é uscita bene quanto avrebbe voluto: la transizione dai 30 ai 60 Frame per Seconds non é stata particolarmente fluida, e sebbene gli utenti di "prima mano" potrobbero non essersene accorti, é saltato subito all'occhio di chi aveva amato la versione PS2.


Kojima production ha pertanto deciso di "ri-programmare da capo" (addirittura) il gioco, e ha in lavorazione una Patch che risolverà il problema... su PS3: al momento non é previsto un correttivo analogo per la versione Xbox360.


L' "incidente", se così lo vogliamo chiamare, ha avuto una conseguenza ancora più pesante: l'Enders Project annunciato lo scorso anno é infatti in una situazione di stasi. L'intero team impiegato nella realizzazione del sequel é infatti stato dismesso per far fronte alla ri-programmazione della patch, e Kojima ha dichiarato di dover ri-valutare il franchise prima di farlo proseguire. Per fare ciò intende avere un contatto coi fan per capire come loro stessi lo ri-valuterebbero.


Insomma: per avere un NUOVO ZoE ci sarà da aspettare...