John Wick 3 Parabellum – L'esplosiva edizione 4K Eagle Pictures

L'esecuzione a sangue freddo del boss Santino D'Antonio (Riccardo Scamarcio) all'interno dell'area franca dell'hotel Continental di New York in John Wick 3 conduce inevitabilmente alla “scomunica” del sicario. Una forca da milioni di dollari che pende sulla sua testa e scatena una spietata caccia all'uomo, a partire da ogni assassino professionista della metropoli. Wick si adopera nel disperato tentativo di procurarsi un salvacondotto per espatriare e raggiungere l'unico individuo che potrebbe annullare il contratto di morte. Ma la lunga strada che lo separa dal “Reggente” è una giungla disseminata di killer che vogliono incassare la taglia.

Dopo un secondo capitolo meno entusiasmante, in questa terza avventura si torna agli scoppiettanti fasti del primo John Wick. Scontri a fuoco iperbolici e narrazione che per la prima volta esce dai confini degli Stati Uniti tornando poi al newyorchese Continental. Perché stavolta nel centro del mirino della “Gran Tavola” ci finisce anche il Direttore Winston, meravigliosamente interpretato da Ian McShane. Ancora più nemici e armi, scontri a mani nude, un'improvvisata Colt Remington 1875 calibro 45, coltelli, libri, matite e un arsenale da guerra mondiale inclusi fucili a pompa Benelli caricati con munizioni perforanti. Tra i passaggi culto il confronto con i killer asiatici condotto a colpi di coltello che si conclude col lancio di un'ascia.

Keanu Reeves è da sempre amante delle arti marziali e non stupirebbe scoprire che la presenza del grande Mark Dacascos (Crying Freeman, Il patto dei Lupi) nel ruolo del formidabile giapponese “Zero” sia farina del suo sacco. In egual misura John Wick 3 vede tra gli interpreti due incredibili maestri nella brutale e raffinata arte del combattimento noto come Silat, Cecep Arif Rahman e Yayan Ruhian (visti per esempio in The Raid 1 & 2), che in futuro potrebbero tornare in gioco. Nel cast altre gradite presenze come Anjelica Houston, Halle Berry, Saïd Taghmaoui e Tiger Hu Chen (visto in Man Of Tai Chi, Matrix Reloaded e Resurrections).

John Wick 3 Parabellum è una entusiasmante sinfonia di combattimenti perfettamente orchestrati, raggiungendo e in parte surclassando il John Wick 2014. Il capostipite diede letteralmente fuoco alle polveri, incastonando un'altra icona nella cultura pop tanto cara agli amanti dell'action cresciuti nei '70 e '80, non di meno guadagnando schiere di giovani proseliti. Solo accettando fino in fondo l'approccio da graphic novel sarà più digeribile il delittuoso evento finale che porterà Wick a un (im)possibile caduta sull'asfalto stile Crank, chiudendo col preambolo al quarto film previsto per il 2023.

4K che spacca

Girato interamente digitale con camere Arri Alexa SXT Plus e Arri Alexa Mini a risoluzione nativa 3.2K si è giunti a un master 2K, di cui questo Blu-ray UHD ne è la versione riscalata 4K. Formato immagine originale 2.39:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-100 triplo strato. Solidità, precisione per gli elementi anche in secondo piano e tenuta stagna anche nei passaggi notturni o con inferiore luminosità. Tra i più emblematici ci sono sicuramente la notte di combattimenti a Casablanca e il devastante confronto armato all'interno del Continental a New York, subito dopo essere stato dichiarato terreno sconsacrato. Ricchezza cromatica, superiore e diversa presentazione dei punti luminosi rispetto alla controparte Blu-ray Full HD/2K in virtù del Dolby Vision, che ha consentito l'adattamento dinamico al variare delle ambientazioni. Neri profondi e un risultato tecnico a un passo dalla vetta reference per uno spettacolo a tutto tondo.

Audio detonante

Il triplo strato ha aperto le porte a una sezione audio da urlo, con offerta DTS-HD Master Audio 5.1 canali italiano e inglese (entrambe 24 bit) che lasciano il segno. Con un così cospicuo volume dati per canale occorre un impianto Home Theater degno di questo nome, capace di illuminare la scena sonora con una tempesta di esplosioni, effetti direzionali, aggressività del subwoofer, precisione sui dialoghi dal centrale e una presenza scenica dai canali posteriori. Fortemente consigliato l'ascolto anche in lingua originale, per godersi le voci in presa diretta dei protagonisti e il diverso mood infuso da dialoghi senza adattamento. L'edizione statunitense si fregia della codifica Dolby ATMOS a oggetti, ma questa edizione italiana non è da meno, palesando un abisso di differenza rispetto all'ascolto streaming.

Extra interessanti ma...

Backstage di 5' minuti con frammenti di alcuni ciak e audio in presa diretta; brevissima presentazione del terzo capitolo (1'); interviste a Keanu Reeves e Lawrence Fishburne da 3' minuti l'una; trailer. L'edizione statunitense offre maggiori approfondimenti con vari focus sulla produzione, inclusa l'analisi del processo di montaggio (9' minuti). Sottotitoli in italiano ovunque. Inclusa card numerata (1000 copie) da collezione.