Come Ammazzare il Capo 2
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Uscito 4 anni fa, Come Ammazzare il Capo...e Vivere Felici! era riuscito a ritagliarsi la sua visibilità all'interno dell'affollata categorie delle commedie americane. La formula utilizzata dall'allora regista Seth Gordon metteva in risalto i capi dei protagonisti, che nell'economia della pellicola diventano a loro volta i pilastri centrali delle gag.
Il seguito, chiamato semplicemente Come Ammazzare il Capo 2, fa tornare sullo schermo Nick, Kurt e Dale, oltre ai due boss del vecchio episodio: Jennifer Aniston e Kevin Spacey. Nel film faremo anche la conoscenza di un nuovo boss, interpretato da Christoph Waltz.
L'arrivo di Sean Anders ha cambiato un bel po le carte sul tavolo. Il regista famoso per I Pinguini di Mr. Popper, ha infatti deciso di adottare una filosofia totalmente differente rispetto a quella di Gordon . I tre ragazzi, interpretati da Sudeikis, Bateman e Day diventano i principali protagonisti del film, lasciando quasi in disparte i boss che tanto avevano conquistato il pubblico nel primo capitolo.
La storia prosegue le vicende raccontate nel primo film. Nick, Kurt e Dale hanno deciso di mettersi in proprio, anche se il loro prodotto super rivoluzionario chiamato “doccia amico” non sembra riscuotere tantissimo successo.
Quando tutto sembra perduto arriverà però una mega offerta da parte di un ricchissimo uomo d'affari, che dice di essere interessato alla produzione di questo brevetto e di voler uscire con una prima tiratura di 100.000 unità.
vimager1, 2, 3
Ovviamente, il tutto, si rivelerà una grossa truffa e i tre ragazzi mossi da spirito di vendetta, decidono di rapire Rex, il figlio di questo miliardario, per poter così chiedere un riscatto. Quando il piano é in procinto di saltare é Rex stesso che, completamente fuori di testa, decide lui stesso di inscenare il suo rapimento. Questa sarà solo la miccia di tutta una serie di assurde situazioni.
Sebbene il film non ci abbia pienamente convinto, qualcosa che si salva all'interno della pellicola di Anders c'é. Come ammazzare il Capo 2 potrebbe tranquillamente essere suddiviso in due tronconi ben delineati.
Nella prima parte, la componente comica é ridotta all'osso, e basata principalmente su lunghi dialoghi e giochi di parole che dovrebbero far ridere lo spettatore ma che il più delle volte risultano abbastanza scontati e prevedibili.
Questo perché il trio, deve caricarsi sulle spalle tutta la componete comica del film, dimostrandosi purtroppo non all'altezza del compito; la colpa non é solo loro, ma anche (e forse soprattutto) di una sceneggiatura che piuttosto che risaltare alcuni dialoghi li appiattisce.
Tutto cambia nella seconda metà della pellicola. La trama diventa una sorta di piccolo contenitore ricco di rimandi - concetto molto diluito - ad alcuni famosi thriller. Proprio in questo frangente si vedono le scene migliori e grazie all'arrivo di Chris Pine, il ritmo diventa decisamente più movimentato.
Il più grosso difetto rimane comunque la marginalità che i boss hanno in questo secondo episodio. Waltz é praticamente inutilizzato, e il piccolo ma geniale cameo di Spacey non fa altro che far salire il rammarico verso una sceneggiatura che poteva sicuramente essere gestita in maniera migliore. Sorte migliore spetta sicuramente alla dentista ninfomane interpretata da Jennifer Aniston, e al ritorno di “FottiMadre”, avanzo di galera che aveva aiutato i tre protagonisti nel primo film. Tutto questo però non basta a risollevare le sorti di una sceneggiatura che, lo ripetiamo, poteva essere curata in maniera decisamente più attenta.
Quel che rimane di Come Ammazzare il Capo 2 é quindi un agglomerato di gag già viste e sentite, che solamente nella seconda e finale parte della pellicola riescono finalmente a strappare qualche sorriso allo spettatore. Se il primo film aveva raccolto consensi per una comicità diversa dal solito, il secondo capitolo non riesce a ripetersi. Consigliato solo a coloro che sono curiosi di capire come va a finire la storia di Nick, Kurt e Dale.
Il seguito, chiamato semplicemente Come Ammazzare il Capo 2, fa tornare sullo schermo Nick, Kurt e Dale, oltre ai due boss del vecchio episodio: Jennifer Aniston e Kevin Spacey. Nel film faremo anche la conoscenza di un nuovo boss, interpretato da Christoph Waltz.
Nuovo regista, nuova formula.
L'arrivo di Sean Anders ha cambiato un bel po le carte sul tavolo. Il regista famoso per I Pinguini di Mr. Popper, ha infatti deciso di adottare una filosofia totalmente differente rispetto a quella di Gordon . I tre ragazzi, interpretati da Sudeikis, Bateman e Day diventano i principali protagonisti del film, lasciando quasi in disparte i boss che tanto avevano conquistato il pubblico nel primo capitolo.
La storia prosegue le vicende raccontate nel primo film. Nick, Kurt e Dale hanno deciso di mettersi in proprio, anche se il loro prodotto super rivoluzionario chiamato “doccia amico” non sembra riscuotere tantissimo successo.
Quando tutto sembra perduto arriverà però una mega offerta da parte di un ricchissimo uomo d'affari, che dice di essere interessato alla produzione di questo brevetto e di voler uscire con una prima tiratura di 100.000 unità.
vimager1, 2, 3
Ovviamente, il tutto, si rivelerà una grossa truffa e i tre ragazzi mossi da spirito di vendetta, decidono di rapire Rex, il figlio di questo miliardario, per poter così chiedere un riscatto. Quando il piano é in procinto di saltare é Rex stesso che, completamente fuori di testa, decide lui stesso di inscenare il suo rapimento. Questa sarà solo la miccia di tutta una serie di assurde situazioni.
Sebbene il film non ci abbia pienamente convinto, qualcosa che si salva all'interno della pellicola di Anders c'é. Come ammazzare il Capo 2 potrebbe tranquillamente essere suddiviso in due tronconi ben delineati.
Nella prima parte, la componente comica é ridotta all'osso, e basata principalmente su lunghi dialoghi e giochi di parole che dovrebbero far ridere lo spettatore ma che il più delle volte risultano abbastanza scontati e prevedibili.
Questo perché il trio, deve caricarsi sulle spalle tutta la componete comica del film, dimostrandosi purtroppo non all'altezza del compito; la colpa non é solo loro, ma anche (e forse soprattutto) di una sceneggiatura che piuttosto che risaltare alcuni dialoghi li appiattisce.
Tutto cambia nella seconda metà della pellicola. La trama diventa una sorta di piccolo contenitore ricco di rimandi - concetto molto diluito - ad alcuni famosi thriller. Proprio in questo frangente si vedono le scene migliori e grazie all'arrivo di Chris Pine, il ritmo diventa decisamente più movimentato.
Il più grosso difetto rimane comunque la marginalità che i boss hanno in questo secondo episodio. Waltz é praticamente inutilizzato, e il piccolo ma geniale cameo di Spacey non fa altro che far salire il rammarico verso una sceneggiatura che poteva sicuramente essere gestita in maniera migliore. Sorte migliore spetta sicuramente alla dentista ninfomane interpretata da Jennifer Aniston, e al ritorno di “FottiMadre”, avanzo di galera che aveva aiutato i tre protagonisti nel primo film. Tutto questo però non basta a risollevare le sorti di una sceneggiatura che, lo ripetiamo, poteva essere curata in maniera decisamente più attenta.
Quel che rimane di Come Ammazzare il Capo 2 é quindi un agglomerato di gag già viste e sentite, che solamente nella seconda e finale parte della pellicola riescono finalmente a strappare qualche sorriso allo spettatore. Se il primo film aveva raccolto consensi per una comicità diversa dal solito, il secondo capitolo non riesce a ripetersi. Consigliato solo a coloro che sono curiosi di capire come va a finire la storia di Nick, Kurt e Dale.