Fast & Furious 6
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Motori, belle donne e tanta azione. Un connubio che da sempre, non solo sul grande schermo, funziona per attrarre il pubblico. Lo sa molto bene la saga di Fast & Furious che arrivata al sesto capitolo, nonostante alti e bassi, é sempre stata in grado di regalare momenti di sano intrattenimento. Dopo l'ottima performance del quinto capitolo arriva finalmente sul grande schermo Fast & Furious 6, film che abbiamo potuto vedere in anteprima e del quale vi parliamo in questa nuova puntata dello speciale “parliamo di cinema”.
Una saga fedele alla linea!
Alla fine di Fast & Furious 5 la “famiglia” di Dominic Toretto (Vin Diesel) era riuscita a mettere a segno un colpo milionario ai danni di uno dei boss più ricchi e potenti di tutto il Brasile. Da quel momento ogni membro ha così deciso di spassarsela in giro per il mondo godendosi la refurtiva. A rimettere, ancora una volta, in pista la squadra ci pensa l'agente Luke Hobbs (Dwayne Johnson) che contatta Dom per chiedere una mano a lui e la sua squadra.
Un pericolosa mente criminale, tale Owen Shaw (Luke Evans), a capo di una organizzazione criminale molto potente, sta perpetrando una serie di colpi che che puntano ad un piano ancora più complesso, mirato alla costruzione di un potentissimo ordigno militare ultra tecnologico. Inizialmente schivo, Dom decide di riunire la squadra solamente dopo aver scoperto che come braccio destro Shaw ha nientemeno che Letty Ortiz (Michelle Rodigruez) vecchia fiamma di Dom, che si pensava fosse morta.
Fast & Furious 6 partendo da questa trama godibile ma decisamente stereotipata, offre il classico intrattenimento che da sempre la serie é in grado di regalare ai telespettatori. Di nuovo nella mani sapienti di Lin, la pellicola nelle sue due ore e più di proiezione riesce a spingere ancora di più l'acceleratore (contesto quanto mai azzeccato!) su elementi che rendono la pellicola una lunghissima montagna russa di emozioni con il minimo comune denominatore dell'adrenalina.
Esattamente come il trailer, il film parte fortissimo, dando in pasto agli occhi dello spettatore cavalli sotto forma di spettacolari inseguimenti. Macchine, battute e persino le tanto care corse clandestine, sono solo alcuni degli elementi che vi faranno esclamare più di una volta “si sono inventati anche questa!”. Purtroppo lo stesso non si può dire per una parte centrale che sembra decisamente tirata per i capelli e meno dinamica rispetto all'inizio. Tuttavia la fase di “stanca” altro non é che il preludio ad un finale decisamente appassionante, che grazie ad una spettacolare scena con inseguimento in autostrada - con tanto di carro armato - e un confronto finale su una pista di decollo per aerei vi terrà letteralmente incollati allo schermo.
Fast & Furious 6 ha l'onesta, nei confronti dello spettatore, di non ambire a qualcosa che non può essere. Chiunque si siede sulla poltrona sa che sta accingendosi a vedere un prodotto che punta tutto sulla fisicità di Vin Diesel e The Rock, sulla bellezza di Michelle Rodriguez e Jordana Brewster, sulle battute sparse qua e là dalla banda Toretto - qui al gran completo - e ovviamente su una serie di bolidi che sfrecciano a velocità folli in giro per il mondo. Non mancherà ovviamente la componente sentimentale, da sempre parte integrante del personaggio di Dom. Quel famoso codice della “famiglia” che in questa sesta apparizione della serie acquisisce una dimensione totalmente diversa.
Lo stesso cast collabora in questo grande e dinamico affresco offrendo performance che dimostrano l'ormai assoluta dinamicità che gli attori hanno con i loro personaggi. Non tutti godono di una profondità così elevata, ma messi insieme riescono a reggere perfettamente il gioco dei ruoli e il ritmo delle battute.
In sostanza il sesto capitolo della serie, al di là delle consuete critiche che vengono mosse alla serie, e che anche in questo caso non mancheranno di uscire dalle bocche di molti, é una serie che dimostra di aver trovato la sua dimensione e che pur non essendo perfetta dato che anche in questo sesto capitolo intraprende, in maniera alquanto palese, la strada degli eccessi piuttosto che quella della profondità narrativa, convincente sotto l'aspetto dell'intattenimento. Scelta che a nostro modo di vedere risulta ancora una volta in buona parte vincente. Se avete voglia di una serata poco impegnativa ma allo stesso tempo coinvolgente, questo può essere il film che fa al caso vostro.
Senza dimenticare il fatto che con uno Jason Statham in più - vi consigliamo di rimanere seduti fino alla fine - e un settimo capitolo già in cantiere, il proseguo della saga sembra già certo ed assicurato, con buona pace dei detrattori.
Utilizzando l'ormai noto sistema di giudizio gli assegniamo un 3/5. E voi cosa ne pensate di Toretto e soci? vi é piaciuto il film?
Una saga fedele alla linea!
Alla fine di Fast & Furious 5 la “famiglia” di Dominic Toretto (Vin Diesel) era riuscita a mettere a segno un colpo milionario ai danni di uno dei boss più ricchi e potenti di tutto il Brasile. Da quel momento ogni membro ha così deciso di spassarsela in giro per il mondo godendosi la refurtiva. A rimettere, ancora una volta, in pista la squadra ci pensa l'agente Luke Hobbs (Dwayne Johnson) che contatta Dom per chiedere una mano a lui e la sua squadra.
Un pericolosa mente criminale, tale Owen Shaw (Luke Evans), a capo di una organizzazione criminale molto potente, sta perpetrando una serie di colpi che che puntano ad un piano ancora più complesso, mirato alla costruzione di un potentissimo ordigno militare ultra tecnologico. Inizialmente schivo, Dom decide di riunire la squadra solamente dopo aver scoperto che come braccio destro Shaw ha nientemeno che Letty Ortiz (Michelle Rodigruez) vecchia fiamma di Dom, che si pensava fosse morta.
Fast & Furious 6 partendo da questa trama godibile ma decisamente stereotipata, offre il classico intrattenimento che da sempre la serie é in grado di regalare ai telespettatori. Di nuovo nella mani sapienti di Lin, la pellicola nelle sue due ore e più di proiezione riesce a spingere ancora di più l'acceleratore (contesto quanto mai azzeccato!) su elementi che rendono la pellicola una lunghissima montagna russa di emozioni con il minimo comune denominatore dell'adrenalina.
Esattamente come il trailer, il film parte fortissimo, dando in pasto agli occhi dello spettatore cavalli sotto forma di spettacolari inseguimenti. Macchine, battute e persino le tanto care corse clandestine, sono solo alcuni degli elementi che vi faranno esclamare più di una volta “si sono inventati anche questa!”. Purtroppo lo stesso non si può dire per una parte centrale che sembra decisamente tirata per i capelli e meno dinamica rispetto all'inizio. Tuttavia la fase di “stanca” altro non é che il preludio ad un finale decisamente appassionante, che grazie ad una spettacolare scena con inseguimento in autostrada - con tanto di carro armato - e un confronto finale su una pista di decollo per aerei vi terrà letteralmente incollati allo schermo.
Fast & Furious 6 ha l'onesta, nei confronti dello spettatore, di non ambire a qualcosa che non può essere. Chiunque si siede sulla poltrona sa che sta accingendosi a vedere un prodotto che punta tutto sulla fisicità di Vin Diesel e The Rock, sulla bellezza di Michelle Rodriguez e Jordana Brewster, sulle battute sparse qua e là dalla banda Toretto - qui al gran completo - e ovviamente su una serie di bolidi che sfrecciano a velocità folli in giro per il mondo. Non mancherà ovviamente la componente sentimentale, da sempre parte integrante del personaggio di Dom. Quel famoso codice della “famiglia” che in questa sesta apparizione della serie acquisisce una dimensione totalmente diversa.
Lo stesso cast collabora in questo grande e dinamico affresco offrendo performance che dimostrano l'ormai assoluta dinamicità che gli attori hanno con i loro personaggi. Non tutti godono di una profondità così elevata, ma messi insieme riescono a reggere perfettamente il gioco dei ruoli e il ritmo delle battute.
In sostanza il sesto capitolo della serie, al di là delle consuete critiche che vengono mosse alla serie, e che anche in questo caso non mancheranno di uscire dalle bocche di molti, é una serie che dimostra di aver trovato la sua dimensione e che pur non essendo perfetta dato che anche in questo sesto capitolo intraprende, in maniera alquanto palese, la strada degli eccessi piuttosto che quella della profondità narrativa, convincente sotto l'aspetto dell'intattenimento. Scelta che a nostro modo di vedere risulta ancora una volta in buona parte vincente. Se avete voglia di una serata poco impegnativa ma allo stesso tempo coinvolgente, questo può essere il film che fa al caso vostro.
Senza dimenticare il fatto che con uno Jason Statham in più - vi consigliamo di rimanere seduti fino alla fine - e un settimo capitolo già in cantiere, il proseguo della saga sembra già certo ed assicurato, con buona pace dei detrattori.
Utilizzando l'ormai noto sistema di giudizio gli assegniamo un 3/5. E voi cosa ne pensate di Toretto e soci? vi é piaciuto il film?