Guardiani della Galassia
di
Roberto Vicario
Come sicuramente saprete, in questi giorni é uscito nelle sale degli USA uno dei titoli più attesi di questa stagione cinematografica: Guardiani della Galassia. Da perfetto anonimo - il fumetto, tolti i fan, non é molto conosciuto - negli ultimi mesi il film diretto da, James Gunn, ha visto sempre più appassionati seguire il progetto, con un hype in costante crescita.
In attesa di vedere il film nei nostri cinema il prossimo 22 ottobre, grazie alla disponibilità di Luca Pinchiroli - che si trova in viaggio di nozze proprio negli USA - abbiamo avuto la possibilità di presenziare ad uno spettacolo in Imax 3D del film. Ovviamente, non siamo avidi, e conveniamo con la sua recensione, che non fa altro che gettare ulteriore benzina sul fuoco.
vimager21, 25
"Dopo aver rubato una sfera misteriosa, il fuorilegge spaziale Peter Quill viene catturato e spedito in una prigione intergalattica. Per poter tornare libero, Quill si unisce controvoglia a Drax, detto il Distruttore, Gamora (la donna più letale dell'universo), Rocket -procione antropomorfo dal pessimo carattere e l'albero umanoide Groot, andando a formare un'alleanza conosciuta come i Guardiani della Galassia, alla caccia del potente e malvagio Ronan per salvare il destino dell'intero universo ..."
Vedete, sarebbe comodo scrivere una normale recensione sull'ultimo film della Casa delle Idee. Si potrebbe partire dal rischio preso nell'affidare un franchise semi sconosciuto (sinceramente, quanti di voi conoscevano Star Lord e Drax non più di un anno fa?) a un regista e sceneggiatore ancora più sconosciuto (se siete appassionati di cinema Trash con la t maiuscola lo ricorderete per alcuni film della Troma dell'immortale Kauffman, presente nella pellicola in un piccolo cameo) riuscendo in pieno nel creare qualcosa di memorabile alla sua prima esperienza in una mega produzione hollywoodiana.
O ancora verrebbe facile strabuzzare gli occhi per l'ennesima dimostrazione di abilità nei casting che ha contraddistinto ogni scelta fatta fin qui dalla Marvel e che con GOTG non si smentisce. Drax, Gamora e Star Lord sembrano una seconda pelle ricamata sulla pelle di Batista & co come Bradley Cooper rende splendidamente ogni linea pronunciata da Rocket, fino ad arrivare a Vin Diesel... ammetto il mio scetticismo sulle lodi piovute sul suo apporto nel doppiaggio di Groot ma tanto di cappello alla resa nel dare vita ad un albero umanoide con sole tre parole. Appunto, sarebbe facile tutto questo ma dopo aver percorso 10.000 chilometri e aver affrontato un'ora e mezza di autobus nel deserto del Nevada senza essere troppo sicuri di poter tornare indietro sarebbe decisamente riduttivo.
Si perché i Guardiani della Galassia é tutto quanto detto finora ma non solo. Oltre ad unire in maniera quasi perfetta lo syfy, lo humour, l'azione e la commedia senza eccessivi sbilanciamenti, I Guardiani della Galassia é un film pieno di sentimenti. Dallo sguardo perennemente velato di una tristezza dovuta ad un passato che sa di non poter cancellare di Gamora, all'odio e alla rabbia di Drax, all'essere così "umano" di Peter Quill per il quale si sprecheranno paragoni da Indiana Jones a Jack Sparrow; a Rocket e Groot, cuore e anima del film e di un gruppo del quale vediamo la naturale evoluzione in oltre due ore di incessanti eventi.
Proprio sulla coppia Rocket e Groot però é doveroso spendere qualche parola in più. Ormai gli esempi in cui la CGI da vita a nuove creature si sprecano ma raramente come nei I Guardiani della Galassia ciò é stato reso così bene. Impossibile non innamorarsi e tornare bambini davanti a un procione con evidenti problemi di controllo della rabbia e ad un albero umanoide che riesce a emozionare e coinvolgere lo spettatore così profondamente.
Tutto questo senza dimenticare il cast di supporto: da Glenn Close nei panni di Nova Prime a Lee Pace nel ruolo di Ronan accusatore, passando per Karen Gillian in una forse troppo sacrificata Nebula (ma fidatevi, in oltre due ore senza un attimo di pausa penso fosse impossibile fare di più) fino ad arrivare alla prima vera apparizione di Josh Brolin nei panni di Thanos.
Tutto questo e molto altro (ma qui si entrerebbe nel campo minato degli spoiler) fanno sì che I Guardiani della Galassia sia il blockbuster dell'estate (almeno qui in America...) e i fatti lo confermano: 94 milioni incassati in questo primo week end di programmazione.
Lunga vita ai Guardiani della Galassia allora. Da branco di disadattati rifiutato dall'intero universo a Guardiani dello stesso. Tutto questo all insegna di battute divertenti, epici scontri spaziali ed esplosioni! Due parole sul 3D e sulle IMAX. Per quanto riguarda la resa del 3D non c'é molto da dire. Come per le altre produzioni Marvel, la terza dimensione aggiunta anche in questo caso in post produzione non va a togliere o ad aggiungere nulla al film.
Per quanto riguarda l'IMAX invece, se avete la possibilità di vederlo in questo formato non fatevelo scappare, non ve ne pentirete! Possiamo davvero dire di essere davanti al miglior cinecomic della Marvel finora? Di certo rispetto ai Vendicatori (vero metro di paragone per film sui "supergruppi") risulta sicuramente più accessibile e coinvolgente per il grande pubblico senza richiedere necessariamente un background fumettistico per essere apprezzato in pieno (well played Marvel... well played).
In più offre la presenza di Rocket e Groot che strapperanno più di un sorriso (o una lacrima) agli spettatori. Per quanto mi riguarda, dovessero chiedermi di scegliere un solo film da poter vedere quest anno, la risposta sarebbe scontata: i Guardiani della Galassia? "Oh... yeah!"
In attesa di vedere il film nei nostri cinema il prossimo 22 ottobre, grazie alla disponibilità di Luca Pinchiroli - che si trova in viaggio di nozze proprio negli USA - abbiamo avuto la possibilità di presenziare ad uno spettacolo in Imax 3D del film. Ovviamente, non siamo avidi, e conveniamo con la sua recensione, che non fa altro che gettare ulteriore benzina sul fuoco.
I Guardiani della Galassia bucano il grande schermo!
vimager21, 25
"Dopo aver rubato una sfera misteriosa, il fuorilegge spaziale Peter Quill viene catturato e spedito in una prigione intergalattica. Per poter tornare libero, Quill si unisce controvoglia a Drax, detto il Distruttore, Gamora (la donna più letale dell'universo), Rocket -procione antropomorfo dal pessimo carattere e l'albero umanoide Groot, andando a formare un'alleanza conosciuta come i Guardiani della Galassia, alla caccia del potente e malvagio Ronan per salvare il destino dell'intero universo ..."
Vedete, sarebbe comodo scrivere una normale recensione sull'ultimo film della Casa delle Idee. Si potrebbe partire dal rischio preso nell'affidare un franchise semi sconosciuto (sinceramente, quanti di voi conoscevano Star Lord e Drax non più di un anno fa?) a un regista e sceneggiatore ancora più sconosciuto (se siete appassionati di cinema Trash con la t maiuscola lo ricorderete per alcuni film della Troma dell'immortale Kauffman, presente nella pellicola in un piccolo cameo) riuscendo in pieno nel creare qualcosa di memorabile alla sua prima esperienza in una mega produzione hollywoodiana.
O ancora verrebbe facile strabuzzare gli occhi per l'ennesima dimostrazione di abilità nei casting che ha contraddistinto ogni scelta fatta fin qui dalla Marvel e che con GOTG non si smentisce. Drax, Gamora e Star Lord sembrano una seconda pelle ricamata sulla pelle di Batista & co come Bradley Cooper rende splendidamente ogni linea pronunciata da Rocket, fino ad arrivare a Vin Diesel... ammetto il mio scetticismo sulle lodi piovute sul suo apporto nel doppiaggio di Groot ma tanto di cappello alla resa nel dare vita ad un albero umanoide con sole tre parole. Appunto, sarebbe facile tutto questo ma dopo aver percorso 10.000 chilometri e aver affrontato un'ora e mezza di autobus nel deserto del Nevada senza essere troppo sicuri di poter tornare indietro sarebbe decisamente riduttivo.
Si perché i Guardiani della Galassia é tutto quanto detto finora ma non solo. Oltre ad unire in maniera quasi perfetta lo syfy, lo humour, l'azione e la commedia senza eccessivi sbilanciamenti, I Guardiani della Galassia é un film pieno di sentimenti. Dallo sguardo perennemente velato di una tristezza dovuta ad un passato che sa di non poter cancellare di Gamora, all'odio e alla rabbia di Drax, all'essere così "umano" di Peter Quill per il quale si sprecheranno paragoni da Indiana Jones a Jack Sparrow; a Rocket e Groot, cuore e anima del film e di un gruppo del quale vediamo la naturale evoluzione in oltre due ore di incessanti eventi.
Proprio sulla coppia Rocket e Groot però é doveroso spendere qualche parola in più. Ormai gli esempi in cui la CGI da vita a nuove creature si sprecano ma raramente come nei I Guardiani della Galassia ciò é stato reso così bene. Impossibile non innamorarsi e tornare bambini davanti a un procione con evidenti problemi di controllo della rabbia e ad un albero umanoide che riesce a emozionare e coinvolgere lo spettatore così profondamente.
Tutto questo senza dimenticare il cast di supporto: da Glenn Close nei panni di Nova Prime a Lee Pace nel ruolo di Ronan accusatore, passando per Karen Gillian in una forse troppo sacrificata Nebula (ma fidatevi, in oltre due ore senza un attimo di pausa penso fosse impossibile fare di più) fino ad arrivare alla prima vera apparizione di Josh Brolin nei panni di Thanos.
Tutto questo e molto altro (ma qui si entrerebbe nel campo minato degli spoiler) fanno sì che I Guardiani della Galassia sia il blockbuster dell'estate (almeno qui in America...) e i fatti lo confermano: 94 milioni incassati in questo primo week end di programmazione.
Lunga vita ai Guardiani della Galassia allora. Da branco di disadattati rifiutato dall'intero universo a Guardiani dello stesso. Tutto questo all insegna di battute divertenti, epici scontri spaziali ed esplosioni! Due parole sul 3D e sulle IMAX. Per quanto riguarda la resa del 3D non c'é molto da dire. Come per le altre produzioni Marvel, la terza dimensione aggiunta anche in questo caso in post produzione non va a togliere o ad aggiungere nulla al film.
Per quanto riguarda l'IMAX invece, se avete la possibilità di vederlo in questo formato non fatevelo scappare, non ve ne pentirete! Possiamo davvero dire di essere davanti al miglior cinecomic della Marvel finora? Di certo rispetto ai Vendicatori (vero metro di paragone per film sui "supergruppi") risulta sicuramente più accessibile e coinvolgente per il grande pubblico senza richiedere necessariamente un background fumettistico per essere apprezzato in pieno (well played Marvel... well played).
In più offre la presenza di Rocket e Groot che strapperanno più di un sorriso (o una lacrima) agli spettatori. Per quanto mi riguarda, dovessero chiedermi di scegliere un solo film da poter vedere quest anno, la risposta sarebbe scontata: i Guardiani della Galassia? "Oh... yeah!"