Hunger Games - La ballata dell’usignolo e del serpente in 4K

Il film diretto da Francis Lawrence racconta la storia dello studente Coriolanus Snow, anni prima di diventare il tirannico presidente di Panem. A un passo dal primeggiare negli studi si ritrova un nuovo ostacolo prima dell'ambito podio, di un maggiore agio sociale e la possibilità di rialzare il nome della sua casata: in occasione dei decimi Hunger Games i migliori studenti diventano “mentori” di altrettanti civili dei distretti scelti per combattere nell'arena.

Vincendo i “giochi” si aggiudicherebbe la posizione di privilegio assoluta, per cui sovvertendo le regole avvicina rapidamente la giovane del Distretto 12 che gli è stata assegnata: Lucy Gray Baird, che si distingue per il talento musicale e la ribelle personalità. Tra i due nascerà una complicata relazione, mettendo in discussione le convinzioni e le ambizioni di Coriolanus.

Il film segue il romanzo di Suzanne Collins, che ha partecipato alla sceneggiatura insieme a Michael Arndt e Michael Lesslie. Il regista Francis Lawrence, che aveva già diretto i precedenti tre capitoli della saga, riesce a ricreare l’atmosfera cupa e oppressiva di Panem, mostrando le differenze tra il lusso e la decadenza di Capitol City e la sofferenza dei Distretti. Tom Blyth porta in scena uno sfaccettato personaggio e ai primi passi della trasformazione da idealista a spietato dittatore. Accanto a lui Rachel Zegler, che interpreta Lucy Gray Baird, protagonista femminile che incarna la speranza e la resistenza dei Distretti. La loro chimica sullo schermo è palpabile e coinvolgente, e rende ancora più drammatico il loro destino. 

Ricordiamo nel cast Peter Dinklage nel ruolo del decano Casca Highbottom ideatore dei Hunger Games, Viola Davis in quello della dottoressa Volumnia Gaul, mente malata dietro gli esperimenti sui tributi e Jason Schwartzman in quello di Lucretius “Lucky” Flickerman, presentatore e aspirante mago dei Giochi. Prequel del franchise non delude le aspettative e offre una prospettiva nuova e originale sulla storia di Panem, al netto di una certa prolissità narrativa. Opera che ben si fonde con le precedenti, godibile anche senza conoscere nulla delle avventure di Katniss Everdeen, racconto pervaso da una lugubre oppressione visiva e morale che non lascia scampo.

Hunger Games - La ballata dell’usignolo e del serpente 4K - Come si vede

Girato interamente digitale con camere Arri Alexa Mini LF IMAX a risoluzione nativa 4.5K, è possibile che la (complessa) post-produzione CGI sia stata eseguita in ambito 4K giungendo a un master finale di pari livello. Anche perché la visione del disco UHD/4K appare da subito strepitosa per livello di dettaglio, risalto elementi in secondo piano e sui fondali per uno spettacolo che meriterebbe uno schermo nativo a 10 bit compatibile Dolby Vision. Solo in tale condizione ci si trova nella soluzione visiva ideale per godersi lo spettacolo fino all'ultimo bit.

Formato originale 2.39:1 (3840 x 2160/23.97p) su BD-100 triplo strato, mentre fanno eccezione solo alcune riprese IMAX 1.90:1 più “aperte” in verticale. Qualche elemento maggiormente contrastato riporta una minima grana di fondo, reso evidente dall'integrazione della computer grafica. Dinamica delle luci e ricchezza cromatica così come i neri profondi sono il risultato delle scelte del cinematographer Jo Willems e di un encoding HEVC da riferimento per questa edizione.

Hunger Games - La ballata dell’usignolo e del serpente 4K - Come si sente

Anche se manca il Dolby ATMOS presente nel disco statunitense, l'edizione locale non è da meno con doppia traccia italiano e inglese DTS-HD Master Audio 5.1 canali (24 bit) di spettacolare fattura. Presenza scenica costante sia anteriore che posteriore, effetti ambientali, echi e l'accompagnamento della colonna sonora offrendo un panorama sonoro che non manca di esaltare la narrazione.

Solida presenza a partire dal prologo, da ascoltare c'è poi l'attentato all'arena e l'intera sezione di scontro all'ultimo sangue tra i tributi, così come i momenti musicali: in particolare quella in compagnia di Lucy Gray all'interno della taverna nel Distretto 12 con scazzottata finale. Encoding con cui si finisce dimentichi di quanto si sarebbe potuto ascoltare con il flusso dati Dolby TrueHD con oggetti quando per esempio l'elicottero solleva il cilindro colmo di serpenti. Non è da meno l'originale inglese che regala una diversa enfasi narrativa grazie al parlato in presa diretta e alle voci originali.

Hunger Games - La ballata dell’usignolo e del serpente 4K - Extra

Predator or Prey: Making The Ballad of Songbirds & Snakes è un monumentale documentario diviso in 8 parti, estremamente approfondito e realizzato per coprire tutti gli aspetti della produzione a partire dalla decisione di trasformare il nuovo libro di Suzanne Collins in un film, il casting, la musica, le location in Polonia e Berlino, costumi, stunt e armi, la post-produzione e riflessioni sulla storia per un totale di 151' minuti, avvicinandosi di fatto alla già copiosa durata del film stesso. E ancora: featurette promozionale italiana (7'), brano musicale con la canzone di Rachel Zegler (DTS 2.0/754 kbps). Sottotitoli in italiano.

Rispetto all'edizione USA all'appello manca solo il commento al film dei regista e produttore Francis Lawrence con la produttrice Nina Jacobson.