The Last of Us Blu-ray 4K – La stagione 1 vista e sentita

4 dischi in edizione box amaray in plastica oppure steelbook: qualità video, audio ed extra completi

di Claudio Pofi

Il “Cordyceps” è un fungo che si è adattato molto rapidamente alle sempre più avverse condizioni della natura e del pianeta, trovando nel corpo umano l'ambiente ideale per espandersi. Corsi ai ripari in misura tanto drastica quanto tardiva, il virus innesca una devastante reazione a catena che spazza via governi e intere popolazioni. 20 anni dopo i sopravvissuti vivono arroccati all'interno di zone bonificate, benché sotto presidio militare. La FEDRA (Federal Disaster Response Agency) mantiene l'ordine con il pugno di ferro, in costante lotta con le “Luci”, ribelli che si oppongono alla legge marziale considerati alla stregua di terroristi.

In tale scenario di desolante disperazione, Joel (Pedro Pascal) vive come tutti alla giornata dopo aver trovato riparo tra le rovine della metropoli di Boston in mano alla FEDRA. Assieme alla compagna Theresa 'Tess' (Anna Torv) si accorda con la leader locale delle Luci: in cambio di preziosi approvvigionamenti devono scortare l'adolescente Ellie (Bella Ramsey) per lande in cui vige l'anarchia e la legge del più forte, fino a una zona di rendez-vous con altre Luci. Scopriranno a loro spese che la giovane potrebbe essere la chiave risolutiva del virus, unica possibilità nota di sviluppare un vaccino contro l'inferno in cui l'umanità è precipitata.

Spietato survival-horror live action

Ampiamente ispirata all'omonimo videogame sviluppato da Naughty Dog, la serie televisiva attinge a piene mani per portare in scena l'apocalisse che travolge l'essere umano e il pianeta Terra. Il videogioco è un survival horror, non un FPS, e come le vicende videoludiche si attraversa una narrazione spesso lenta anche se non priva di brividi e spessore umano. I nove episodi della prima stagione sono intrisi di piccole e grandi storie non necessariamente connesse tra loro o con la coppia Joel ed Ellie, dove il denominatore comune resta la pandemia e il rischio contagio.

Una lettura ad ampio spettro in cui dipingere le rovine di quella che un tempo fu la moderna società umana, ridotta a un cumulo di macerie, privata della benché minima morale, dove esiste un solo imperativo: sopravvivere a qualsiasi costo. Inutile quindi approcciare questa prima stagione con la speranza di assistere a orde di infetti che tentano di assaltare le roccaforti umane, ci si trova immersi in una più elevata visione d'insieme delle conseguenze di un virus che ha imperversato per il pianeta e i microcosmi umani che si sono creati e ancora resistono a distanza di venti anni da quando nel 2003 il fungo prese a dilagare.

Le scariche di adrenalina ci sono ma meno di quanto ci si possa aspettare, il ritmo soggetto a ripetuti picchi e stazionamenti tra flashback e segmenti temporali che tendono a generare spaesamento. Si è preferito privilegiare i (logori) rapporti umani tra i non infetti, un maggiore spessore psicologico delineando in primis il rapporto sempre più padre-figlia tra i due protagonisti, così come anche quelli di molti personaggi secondari, non di meno coinvolgenti. Non è mancato il tempo per omaggiare il papà di tutti gli zombie: il compianto maestro George Romero, anche se qui gli infetti sono del tutto simili ai “runner” introdotti da Zack Snyder nel suo remake L'alba dei morti viventi - Dawn of The Dead del 2004. Qui trovate una più esaustiva recensione della prima stagione televisiva.

The Last Of Us 4K prima stagione - Come si vede

Girato interamente digitale con camere Arri Alexa Mini a risoluzione nativa 3.4K, si è poi giunti a un master 4K con evidente rescaling in post-produzione dopo l'opportuna pesante iniezione di computer grafica. Formato immagine nativa 1.78:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su 4x dischi BD-100 triplo strato. L'aspect ratio selezionato è il migliore per offrire uno spettacolo a tutto schermo, che diventa ancora più entusiasmante in presenza di una videoproiezione o di pannelli dal taglio da 55” pollici a salire.

La CGI è palesemente massiva in tutte le 9 puntate, ma il lavoro di integrazione della stessa è stato altrettanto egregio, con un amalgama visivo favorito da un velo di grana che rende il quadro complessivo più “ruvido” e coinvolgente in misura ancora più concreta. Elevato e costante il livello di dettaglio dei particolari sia in primo che secondo piano, così come nelle numerose transizioni notturne o a bassa illuminazione, colori in parte desaturati, solidità d'insieme e uno spettacolo tecnico di altissimo livello. Ciò è stato reso possibile anche in virtù della presenza del Dolby Vision, con metadati dinamici e una più bilanciata resa dei punti luce per la differente compressione dinamica. In assenza di una catena digitale compatibile è sempre possibile sfruttare l'HDR-10.

The Last Of Us 4K prima stagione - Come si sente

Sufficiente per un ascolto anche attraverso l'impianto Home Theater, l'italiano è offerto in Dolby Digital 5.1 canali (640 kbps), dove nelle transizioni più movimentate, come nell'episodio 5 con l'assalto di infetti, bloater e clicker al team di Kathleen (Melanie Lynskey), si sente la necessità di una maggiore presenza scenica. A latitare gli elementi dai canali posteriori, così come la profondità a mezzo servizio del subwoofer, dialoghi e accompagnamento musicale favoriscono l'hype del momento.

Di tutt'altra natura e resa l'inglese, forte del Dolby ATMOS che include alcune transizioni verticali, ma più in generale un livello di aggressività e massiccia presenza di elementi da ogni canale tali da restituire una scena sonora da sballo. La medesima battaglia notturna sopra descritta si trasforma in una sarabanda di elementi sonori, transizioni fronte-retro e una più puntuale localizzazione di quanto transita sullo schermo.

The Last Of Us 4K prima stagione - Gli extra

L'edizione UHD/4K contiene unicamente la serie a tale risoluzione e non ulteriori dischi con la controparte Full HD. Tanti extra inclusi a partire dai 9 focus sulle rispettive puntate, suddivisi 2x disco. Il disco nr.4 in più offre: l'adattamento della storia (12'); le connessioni tra la versione gaming e quella televisiva (12'); i paralleli tra la scienza e la fantascienza (24'); profilo dell'attrice Ashley Johnson (2'); profili degli attori Gabriel Luna (4'), Marle Dandridge (2'), Nick Offerman e Murray Bartlett (5'), Pedro Pascal e Bella Ramsey (5').

E ancora un divertente trivia provando a indovinare le battute dalla serie rispetto ad altre produzioni, in compagnia di Pedro Pascal e Bella Ramsey (5'), Marle Dandridge e Gabriel Luna (3'); la registrazione di 4 puntate del podcast “The Last Debrief with Troy Baker” per un totale di circa 24' minuti. Sottotitoli in italiano ovunque.