The Nice Guys

di Roberto Vicario
Presentato fuori concorso all'attuale Festival del Cinema di Cannes, The Nice Guys segna il ritorno di Shane Black ad una commedia action, brillante, derivata e forte soprattutto di un cast e di una sceneggiatura che rendono onore a prodotti come L'ultimo Boy Scout o Arma Letale. Ma quali sono le armi vincenti di questa pellicola? scopriamolo insieme all'interno della nostra recensione.



Una Los Angeles incredibilmente divertente



The Nice Guys ci porta nella Los Angeles degli anni '70. Una città frenetica, ricca di spunti interessanti ma anche di malavita e personaggi bizzarri. In questo ecosistema così dinamico e particolare noi vivremo le vicende di Hollan March (Ryan Gosling) e Jackson Healy (Russell Crowe). Il primo é una sorta di maldestro investigatore privato, con una figlia di nome Holly. Il secondo, invece, é il classico picchiatore di professione detective che spende la maggior parte dei suoi soldi in alcool.

Due figure estremamente distanti tra loro, ma che si troveranno a dover collaborare per un caso in cui é coinvolta una ragazza di nome Amelia, e la morte di una vecchia star del mondo pornografico. Due situazioni estremamente distanti tra loro ma, come sempre accade in questi casi, troveranno un minimo comune denominatore.

The Nice Guys é la prova lampante di come Shane Black non abbia perso il tocco, dandoci la possibilità di vivere attraverso questa storia una sorta di cinema che raramente si riesce a trovare in questi ultimi anni. Guardando la pellicola non é difficile, in più di una occasione, far riaffiorare ricordi legati a prodotti quali i già citati L'Ultimo Boy Scout e in parte anche Arma Letale.



Nel film si nota in maniera piuttosto marcata la mano di Black, e questa ci regala il classico action movie condito da momenti di commedy e qualche spruzzata di violenza qua e la. Come sempre l'equilibrio con cui la sceneggiatura sorregge la vicenda é quasi scientifico. Le battute, l'interazione tra i vari personaggi e l'evoluzione del rapporto tra March e Healy, sono tutti elementi che messi insieme ci permettono di avere una visione d'insieme appassionate ed estremamente godibile.

Gran parte del merito va anche ai due attori protagonisti ovviamente che riescono a tirare fuori dei personaggi estremamente caratterizzati e profondi, con due personalità estremamente differenti tra loro ma che si integrano in maniera perfetta. Non é ovviamente da meno tutto il cast di supporto con attori e attrici di grosso calibro tra cui spicca una Kim Basinger quantomai nella parte.

Nonostante ci sia qualche battuta meno ispirata di altre, e qualche momento che prende meno lo spettatore, nel complesso The Nice Guys é un film che funziona: ben scritto, diretto e recitato. Un poliziesco divertente e appassionante che non mancherà di essere apprezzato da coloro che vivono con un po di nostalgia un modo di fare cinema che ormai, probabilmente, non esiste più.

Se quindi fate parte di questo gruppo appena citato andate a vedere senza troppe remore il nuovo film di Black al cinema e non ve ne pentirete. Se invece siete semplicemente alla ricerca di un film non impegnativo ma comunque strutturato, anche in questo caso The Nice Guys riuscirà a sorprendervi in maniera estremamente positiva. Fidatevi e non ve ne pentirete.