Universal Classic Monsters – La collezione completa 4K

Tributo a 8 capolavori horror per rivivere una irripetibile stagione di Cinema

di Claudio Pofi

Il cofanetto Universal Classic Monsters celebra l'epoca d'oro del cinema horror con otto tra i film più iconici realizzati in anni così lontani, restaurati e portati a risoluzione Ultra High Definition per vivere una nuova, intrigante esperienza cinematografica.

Questa raccolta include le pellicole che hanno definito il concetto di "Mostro" al cinema e lanciato alcuni dei personaggi più celebri dell'universo horror: Dracula, Frankenstein, La Mummia, L'Uomo Invisibile, La Moglie di Frankenstein, L'Uomo Lupo, Il Fantasma dell'Opera e Il Mostro della Laguna Nera.

Universal Classic Monsters - Nuovo viaggio tra i mostri di Hollywood

Si tratta di opere prodotte dalla Universal Pictures che hanno segnato un'epoca, dando vita a una serie di icone dagli anni '30 fino a metà '50. Film che hanno contribuito a lanciare il genere horror mainstream, definendo al tempo stesso le carriere di attori e registi ancora oggi amati e ricordati. Presentate con un dignitoso audio DTS 2.0 monofonico in italiano, l'originale inglese DTS-HD Master Audio 2.0 monofonico sempre 24 bit ha uno spunto maggiore nel risaltare musiche e dialoghi.

Il formato immagine è quello “quadrato” 1.33:1 con lievi scostamenti nelle dimensioni, eccetto Il Mostro della Laguna Nera più panoramico 1.85:1, benché l'originale fosse 2.00:1. Tutti beneficiano di nuovo grading e maggiore “respiro” per l'originale cinematografia, punti luce più fedeli e una più ricca scala di grigi in virtù dell'HDR-10. Il cofanetto include unicamente le versioni UHD del film, senza dischi aggiuntivi con la controparte 2K. Tutti i dischi 4K hanno codifica HEVC e sono BD-66 doppio strato.

Universal Classic Monsters - I film e la qualità video

Dracula (1931) - Diretto da Tod Browning con Bela Lugosi nel ruolo del Conte Dracula, resta una delle interpretazioni più emblematiche dell'aristocratico vampiro. L'atmosfera gotica accentuata da un magnifico bianco e nero assieme alla magnetica recitazione del protagonista hanno contribuito a definire l'immagine del vampiro nella cultura popolare. Sorprendente la qualità video per uno dei restauri da riferimento in questo box, capace di dimostrare le vette tecniche raggiungibili da una pellicola impressa 93 anni fa.

Frankenstein (1931) - Regia di James Whale con Boris Karloff nei panni della Creatura, il film racconta la tragica storia di un esperimento scientifico che sfugge al controllo. Karloff con il suo trucco inconfondibile ha reso immortale il personaggio del mostro. La nitidezza generale dell'immagine è ulteriormente enfatizzata rispetto alla precedente edizione 2K, restando solo alcuni passaggi più morbidi. Mezzo gradino sotto il riferimento tecnico assoluto, il quadro visivo pone l'accento sui dettagli illuminando la scena specialmente nei primi piani.

La Mummia (1932) - Diretto da Karl Freund e interpretato da Boris Karloff, questo film narra di una mummia riportata in vita da un'antica maledizione egizia. Di nuovo la performance ipnotica di Karloff e la regia atmosferica rendono questa pellicola un classico che ancora oggi infonde un senso di inquietudine. A parte i rarissimi danni fisici, le immagini sono attraenti oltre ogni immaginazione, grana concreta e stabile per l'intera opera, dettagli elevati. Anche qui mezzo gradino sotto il riferimento tecnico.

L'Uomo Invisibile (1933) - Basato sul romanzo di H.G. Wells e diretto da James Whale è Claude Rains il protagonista. Storia di uno scienziato che trova il modo per diventare invisibile, salvo poi essere incapace di invertire il procedimento. Gli effetti speciali innovativi per l'epoca e la narrazione avvincente lo hanno reso un vero cult. Rains recitò perennemente a volto coperto, rivelandosi solo nel finale. Non così diverso dal video in Full HD 2K, sono notabili miglioramenti nel bilanciamento della scala di grigi che rende più profondi i neri, migliora i bianchi rafforzando il quadro complessivo. La grana non è così naturale, con transizioni in cui appare come bloccata all'interno dell'inquadratura, restituendo un senso di scarsa naturalezza.

La Moglie di Frankenstein (1935) - Seguito diretto di Frankenstein, sempre diretto da James Whale vede il ritorno di Boris Karloff nei panni della Creatura, affiancato da Elsa Lanchester in quelli della consorte. È spesso considerato uno dei migliori sequel della storia del cinema. Con sequenze tecnicamente addirittura superiori alla resa video di Dracula, questa pellicola è un altro trasferimento d'eccellenza, per miglioramento del dettaglio anche in secondo piano, nitidezza, grana organicamente stabile e uniforme. Lato tecnico è questo il top assoluto del cofanetto.

L'Uomo Lupo (1941) - Diretto da George Waggner e Lon Chaney Jr. protagonista, racconta la tragica vicenda di un uomo che dopo essere stato morso da un lupo si trasforma in una bestia feroce durante le notti di luna piena. L'opera ha contribuito a consolidare il mito moderno del lupo mannaro. Sostanziale miglioramento video rispetto alla versione Full HD 2K, qui il quadro visivo appare strutturalmente migliorato. Grana naturale quanto stabile, dando ulteriore spazio a dettagli più nitidi e texture finemente definite risaltando elementi sia in primo che secondo piano. Una visione eccellente che resta comunque al di sotto rispetto al profilo tecnico dei due titoli reference del cofanetto.

Il Fantasma dell'Opera (1943) - Interpretato da Claude Rains e diretto da Arthur Lubin è l'adattamento del romanzo di Gaston Leroux, storia di un musicista sfigurato che terrorizza l'Opera di Parigi. Narrazione resa oltremodo affascinante in virtù di un sontuoso uso del Technicolor, con colori sgargianti e saturi come non si erano mai visti prima. Con una grana molto naturale e uniforme, un netto balzo tecnico in avanti per un'immagine ancora più pulita e stabile, benché permangano alcuni aloni ai bordi e la nitidezza complessiva non sia paragonabile alla resa di altri film come La Moglie di Frankenstein.

Il Mostro della Laguna Nera (1954) - L'ultimo grande mostro della Universal, diretto da Jack Arnold narra di una creatura anfibia che vive nelle profondità della giungla amazzonica. È uno dei primi film in cui si utilizzava la proiezione tridimensionale, oltre ad aver influenzato registi per le sequenze subacquee. Vicini anche in questo caso al riferimento per l'immagine, la trasformazione è significativa per luminosità e livello di dettaglio anche in secondo piano. Vivacità delle luci, senso di profondità nei passaggi più scuri e una migliore compressione dinamica favorendo la solidità delle ombre, un quadro d'insieme con una superiore scala di grigi.

Universal Classic Monsters - Gli extra

Il cofanetto include una vasta selezione di contenuti speciali ad arricchire ulteriormente l'esperienza cinefila, anche se si tratta degli stessi presenti nelle precedenti edizioni 2K. Segnaliamo per singolo film quelli più clamorosi da non perdere, sempre sottotitolati in italiano.

DraculaVersione spagnola del film (2K) con cast differente; colonna sonora alternativa di Philip Glass e il Quartetto Kronos, motivando diversamente lo spettacolo di un film classico in gran parte privo di colonna sonora. Felice rilettura musicale da ascoltare anche se presentata solo in stereo Dolby Digital (192 kbps); The Road to Dracula – Analisi del film (35'); Lugosi: The Dark Prince – Focus sull'attore e la sua carriera (36'); Universal Horror – Il cinema horror della casa di produzione narrato da Kenneth Branagh (95'); secondo commento dello storico Sir Christopher Frayling con analisi del film.

FrankensteinThe Frankenstein Files: How Hollywood Made a Monster con analisi del libro e dell'adattamento cinematografico (45'); Karloff: The Gentle Monster – focus sull'attore e la sua carriera (38').

La Mummia - Mummy Dearest: A Horror Tradition Unearthed con analisi del film e il contributo al genere (30'); He Who Made Monsters: The Life and Art of Jack Pierce e il focus sul creatore dei look dei mostri Universal; primo commento al film in compagnia del make-up artist Rick Baker, il regista Scott Essman, lo sceneggiatore e storico del cinema Steve Haberman, il collezionista Bob Burns e il proprietario dello studio di scultura Brent Armstrong.

L'uomo invisibile - Now You See Him: The Invisible Man Revealed sul film e i retroscena della produzione (35'); commento dello storico Rudy Behlmer con interessanti approfondimenti sulla realizzazione.

La moglie di Frankenstein - She's Alive! Creating the Bride of Frankenstein con analisi del film in compagnia del regista Joe Dante (39'); commento al film dello storico Scott MacQueen con ricchezza di particolari e retroscena.

L'uomo lupo - Monster by Moonlight è una retrospettiva del genere e del film in compagnia di John Landis; Pure in Heart: The Life and Legacy of Lon Chaney, Jr. con focus sulla carriera dell'attore (37'); He Who Made Monsters: The Art and Life of Jack Pierce, focus sull'arte nel make-up di Jack Pierce (25'); commento al film dello storico Tom Weaver ricco di note produttive e ironiche riflessioni.

Il Fantasma dell'Opera - The Opera Ghost: A Phantom Unmasked con dietro le quinte del film in compagnia dello storico Scott MacQueen (51').

Il Mostro della Laguna Nera - Back to the Black Lagoon con analisi del film in compagnia dello storico David J. Skal; commento al film con lo storico Tom Weaver alla scoperta dei segreti della produzione e analisi dell'opera.