Zootropolis
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Zootropolis é il 55esimo film animato Disney. Una gloriosa carriera che negli ultimi anni é riuscita a risalire la china con prodotti non solo divertenti ma anche di qualità. Pensate a Ralph Spaccatutto, Frozen o Big Hero 6. Con questo film la casa di Topolino torna alle origini. Il film é infatti popolato unicamente da animali antropomorfi, come solamente altre due volte era successo in passato (Chicken Little e Robin Hood). Un prodotto intelligente e raccontato molto bene, che punta a far divertire non solo i più piccoli ma anche gli adulti.
Zootropolis é diretto dal duo Byron Howard e Rich Moore. Il film ci racconta di un mondo moderno e simile a quello che noi abitiamo, ma interamente popolato da animali antropomorfi. La gigantesca metropoli che da' anche il nome alla pellicola é un luogo diviso in quartieri (Piazza Sahara, Tundratown ecc. ecc.) all'interno del quale vivono - più o meno pacificamente - tutte le tipologie di animali.
La storia si concentra su Judy Hopps (Ginnifer Goodwing) coniglietta che ha sempre vissuto nel quartiere de “la tana dei conigli”, e cresciuta con il mantra che si può diventare tutto quello che si vuole, a patto di crederci fortemente. Grazie a questa sua determinazione arriverà così in città e diventerà il primo poliziotto della sua razza. Purtroppo a causa delle sua dimensione e delle perplessità che nutre il suo capo (un bufalo gigante) verrà spedita a fare l'ausiliario del traffico. Qui conoscerà la furba e truffaldina volpe di nome Nick Wilde (Jason Bateman). L'improbabile coppia, a seguito di una serie di vicissitudini, si troverà a dover collaborare ad un caso di probabile rapimento. Judy avrà solamente 48 ore di tempo per farsi aiutare da Nick a risolvere questo caso, pena la fine del suo sogno di voler diventare poliziotta...
Sebbene molti degli elementi cardine che contraddistinguono i film Disney siano anche qui presenti sotto forma di messaggi morali rivolti ai più piccoli, la storia scritta e pensata da Jared Bush é una delle più piacevoli che abbiamo potuto vedere negli ultimi anni. All'elemento kids si mescolano battute e riferimenti per il pubblico più maturo, compresi soggetti che non ci saremmo mai aspettati come Il Padrino e Breaking Bad. A rubare però il cuore e la mente dello spettatore é proprio la città. Zootropolis é stata pensata e successivamente realizzata con estrema cura, e tutto quello che possiamo trovare all'interno del nostro mondo, al suo interno é declinato in salsa animalesca. Una vera gioia per gli occhi, ma soprattutto un concentrato di fantasia e stupore che fa ridere ma allo stesso tempo riflette.
La riflessione é proprio l'elemento chiave - insieme all'intrattenimento ovviamente - di questa pellicola. Guardando Zootropolis capiremo che non é solo il bene ad essere stato traslato in forma animale, ma anche il male, con tutti i problemi che quotidianamente affliggono la nostra società. Discriminazioni, rancori e persino razzismi. Guardando il cartone animato Disney é facile scorgere tutte queste cose, portandoci a riflette ma soprattutto a vedere in una forma diversa, e forse più distante da noi, quello a cui possono portare certi atteggiamenti.
Usando un paragone animale - quantomai azzeccato visto il tema del film - la città di Zootropolis é un intrigante camaleonte, ed in base all'occhio che lo sto guardando, e alla sensibilità che una persona può aver sviluppato in base alla sua età, offre spunti interessanti e piacevoli. Se con Ralph Spaccatutto o Big Hero 6 si erano toccati temi e problematiche più personali, qui il discorso si fa più ampio e coraggioso.
In questo contesto si inseriscono ovviamente Nick e Judy, i due protagonisti, che in pieno stile Disney, partono da due poli estremi, per poi unirsi in un messaggio tanto semplice quanto efficace: ma rassegnarsi e provare a raggiungere sempre i proprio scopi con determinazione e convinzione, indipendente da chi o cosa sei.
A loro poi si affiancano altri personaggi molto esilaranti come il già citato capo Direttore della polizia Bogo (Idris Elba), il Sindaco Leodore Lionheart (J.K.Simmons) il bradipo Flash (Raymond Persi) e il boss mafioso Mr. Big (Maurice LaMarche). Non manca ovviamente la parte canora con Shakira (traslata nel mondo del film con il nome di Gazelle) che ha composto per l'occasione la gradevole e orecchiabile canzone.
Zootropolis é quindi un film estremamente gradevole, dall'inizio alla fine, e fruitore di diversi messaggi non così scontati come potrebbero apparire. Una prova ulteriore di maturità da parte dei Walt Disney Animation Studios che, successivamente all'acquisizione di Pixar, sembra stiano vivendo una vera e propria seconda giovinezza creativa. Consigliato.
Animali umanizzati…anche nei problemi!
Zootropolis é diretto dal duo Byron Howard e Rich Moore. Il film ci racconta di un mondo moderno e simile a quello che noi abitiamo, ma interamente popolato da animali antropomorfi. La gigantesca metropoli che da' anche il nome alla pellicola é un luogo diviso in quartieri (Piazza Sahara, Tundratown ecc. ecc.) all'interno del quale vivono - più o meno pacificamente - tutte le tipologie di animali.
La storia si concentra su Judy Hopps (Ginnifer Goodwing) coniglietta che ha sempre vissuto nel quartiere de “la tana dei conigli”, e cresciuta con il mantra che si può diventare tutto quello che si vuole, a patto di crederci fortemente. Grazie a questa sua determinazione arriverà così in città e diventerà il primo poliziotto della sua razza. Purtroppo a causa delle sua dimensione e delle perplessità che nutre il suo capo (un bufalo gigante) verrà spedita a fare l'ausiliario del traffico. Qui conoscerà la furba e truffaldina volpe di nome Nick Wilde (Jason Bateman). L'improbabile coppia, a seguito di una serie di vicissitudini, si troverà a dover collaborare ad un caso di probabile rapimento. Judy avrà solamente 48 ore di tempo per farsi aiutare da Nick a risolvere questo caso, pena la fine del suo sogno di voler diventare poliziotta...
Sebbene molti degli elementi cardine che contraddistinguono i film Disney siano anche qui presenti sotto forma di messaggi morali rivolti ai più piccoli, la storia scritta e pensata da Jared Bush é una delle più piacevoli che abbiamo potuto vedere negli ultimi anni. All'elemento kids si mescolano battute e riferimenti per il pubblico più maturo, compresi soggetti che non ci saremmo mai aspettati come Il Padrino e Breaking Bad. A rubare però il cuore e la mente dello spettatore é proprio la città. Zootropolis é stata pensata e successivamente realizzata con estrema cura, e tutto quello che possiamo trovare all'interno del nostro mondo, al suo interno é declinato in salsa animalesca. Una vera gioia per gli occhi, ma soprattutto un concentrato di fantasia e stupore che fa ridere ma allo stesso tempo riflette.
La riflessione é proprio l'elemento chiave - insieme all'intrattenimento ovviamente - di questa pellicola. Guardando Zootropolis capiremo che non é solo il bene ad essere stato traslato in forma animale, ma anche il male, con tutti i problemi che quotidianamente affliggono la nostra società. Discriminazioni, rancori e persino razzismi. Guardando il cartone animato Disney é facile scorgere tutte queste cose, portandoci a riflette ma soprattutto a vedere in una forma diversa, e forse più distante da noi, quello a cui possono portare certi atteggiamenti.
Usando un paragone animale - quantomai azzeccato visto il tema del film - la città di Zootropolis é un intrigante camaleonte, ed in base all'occhio che lo sto guardando, e alla sensibilità che una persona può aver sviluppato in base alla sua età, offre spunti interessanti e piacevoli. Se con Ralph Spaccatutto o Big Hero 6 si erano toccati temi e problematiche più personali, qui il discorso si fa più ampio e coraggioso.
In questo contesto si inseriscono ovviamente Nick e Judy, i due protagonisti, che in pieno stile Disney, partono da due poli estremi, per poi unirsi in un messaggio tanto semplice quanto efficace: ma rassegnarsi e provare a raggiungere sempre i proprio scopi con determinazione e convinzione, indipendente da chi o cosa sei.
A loro poi si affiancano altri personaggi molto esilaranti come il già citato capo Direttore della polizia Bogo (Idris Elba), il Sindaco Leodore Lionheart (J.K.Simmons) il bradipo Flash (Raymond Persi) e il boss mafioso Mr. Big (Maurice LaMarche). Non manca ovviamente la parte canora con Shakira (traslata nel mondo del film con il nome di Gazelle) che ha composto per l'occasione la gradevole e orecchiabile canzone.
Zootropolis é quindi un film estremamente gradevole, dall'inizio alla fine, e fruitore di diversi messaggi non così scontati come potrebbero apparire. Una prova ulteriore di maturità da parte dei Walt Disney Animation Studios che, successivamente all'acquisizione di Pixar, sembra stiano vivendo una vera e propria seconda giovinezza creativa. Consigliato.