007: Racing
di
Redazione Gamesurf
JAMES, C'E' QUALCOSA CHE NON VA!
Il gioco si basa sul motore grafico del quarto episodio di The Need For Speed, da cui trae alcuni pregi ma anche molti difetti. Innanzitutto, la definizione grafica é molto, molto bassa, per cui spesso non riusciremo bene a capire cosa stia avvenendo sulla strada davanti a noi, fino a quando un grosso carro armato (che fino a due secondi prima avevamo scambiato per un cespuglio) ci si parerà davanti (merito anche di alcune texture veramente pessime). Inoltre, sebbene gli ambienti del gioco siano piuttosto ricchi di dettagli e particolareggiati, il frame rate si manterrà raramente su livelli soddisfacenti e tenderà a calare impietosamente in molti frangenti (il che, dopo giochi analoghi del calibro grafico di Vigilante 8, risulta ancor più criticabile). Alcuni tocchi di classe, come i riflessi sulle carrozzerie delle auto o gli effetti del fumo, passano comunque in secondo piano in una realizzazione grafica assolutamente lacunosa. Come se non bastasse, la gestione delle collisioni in 007 Racing é, per dirla in una parola sola, primitiva: talvolta urterete contro oggetti posti ad un metro della vostra auto, altre volte rischierete di rimanere tristemente incastrati in elementi del paesaggio (alla mia prima partita sono rimasto bloccato col muso dell'auto in un muro, per dirla tutta, e ho dovuto resettare la missione). Se, dunque, a livello grafico il gioco non é certamente un bel vedersi, parlando di giocabilità vera e propria le cose si mettono altrettanto male: sebbene la varietà della 15 missioni sia apprezzabile, lo stesso non si può dire di alcune scelte veramente scomode dei programmatori, che rendono il gioco inutilmente frustrante. Ad esempio, nel momento in cui raccogliete munizioni per una determinata arma, il gioco seleziona immediatamente quella come arma corrente, per cui rischierete di sprecare preziosi missili quando pensavate ingenuamente di stare facendo fuoco con i mitragliatori (accade molto, troppo spesso), e questo può in determinati casi portare addirittura al fallimento della missione. Ci sono anche casi in cui per un banale errore comprometterete anche mezz'ora di gioco, costringendovi a giocare nuovamente un livello: sotto questo aspetto, il livello di difficoltà "Agent" é piuttosto umano ed accessibile, mentre il difficilissimo settaggio "00-Agent" vi sembrerà spesso impossibile
Il gioco si basa sul motore grafico del quarto episodio di The Need For Speed, da cui trae alcuni pregi ma anche molti difetti. Innanzitutto, la definizione grafica é molto, molto bassa, per cui spesso non riusciremo bene a capire cosa stia avvenendo sulla strada davanti a noi, fino a quando un grosso carro armato (che fino a due secondi prima avevamo scambiato per un cespuglio) ci si parerà davanti (merito anche di alcune texture veramente pessime). Inoltre, sebbene gli ambienti del gioco siano piuttosto ricchi di dettagli e particolareggiati, il frame rate si manterrà raramente su livelli soddisfacenti e tenderà a calare impietosamente in molti frangenti (il che, dopo giochi analoghi del calibro grafico di Vigilante 8, risulta ancor più criticabile). Alcuni tocchi di classe, come i riflessi sulle carrozzerie delle auto o gli effetti del fumo, passano comunque in secondo piano in una realizzazione grafica assolutamente lacunosa. Come se non bastasse, la gestione delle collisioni in 007 Racing é, per dirla in una parola sola, primitiva: talvolta urterete contro oggetti posti ad un metro della vostra auto, altre volte rischierete di rimanere tristemente incastrati in elementi del paesaggio (alla mia prima partita sono rimasto bloccato col muso dell'auto in un muro, per dirla tutta, e ho dovuto resettare la missione). Se, dunque, a livello grafico il gioco non é certamente un bel vedersi, parlando di giocabilità vera e propria le cose si mettono altrettanto male: sebbene la varietà della 15 missioni sia apprezzabile, lo stesso non si può dire di alcune scelte veramente scomode dei programmatori, che rendono il gioco inutilmente frustrante. Ad esempio, nel momento in cui raccogliete munizioni per una determinata arma, il gioco seleziona immediatamente quella come arma corrente, per cui rischierete di sprecare preziosi missili quando pensavate ingenuamente di stare facendo fuoco con i mitragliatori (accade molto, troppo spesso), e questo può in determinati casi portare addirittura al fallimento della missione. Ci sono anche casi in cui per un banale errore comprometterete anche mezz'ora di gioco, costringendovi a giocare nuovamente un livello: sotto questo aspetto, il livello di difficoltà "Agent" é piuttosto umano ed accessibile, mentre il difficilissimo settaggio "00-Agent" vi sembrerà spesso impossibile
007: Racing
007: Racing
Sprecare così un'idea nata vincente è un vero peccato: eppure, 007 Racing è un gioco di qualità molto bassa, rovinato da una grafica mediocre, da una giocabilità scarsa e da un design delle missioni appena sufficiente. I fan dei film di James Bond potranno sicuramente divertirsi a guidare le mirabolanti vetture del gioco, anche se si potrebbe trovare di meglio sul mercato. Nel caso in cui siate veramente interessati al mito di James Bond, puntate The World Is Not Enough, che è decisamente più valido.