4x4 Evolution

di Redazione Gamesurf
Il gioco presenta tre opzioni, la gara veloce, giusto per saggiare anche i bolidi migliori, la gara a tempo dove imparare per bene i percorsi e il campionato, vero cuore del gioco. In quest'ultimo avrete una somma di denaro iniziale con cui potrete comperare uno tra i 70 mezzi disponibili per iniziare a partecipare alle gare: ovviamente il costo varia, come nella realtà da modello a modello. Più gare vincete più soldi porterete a casa e potrete potenziare, irrobustire ed equipaggiare alla meglio il vostro mezzo, oppure potrete venderlo in favore di un'altro dalle prestazioni più "cattive". Proseguendo tra i tornei, i mezzi avversari saranno ovviamente più agguerriti: non pensate di aver vita facile! La struttra poligonale dei mezzi e in particolare delle Jeep è riprodotta con la massima cura, anche nei minimi particolari, dalla produzione di serie delle più note marche automobilistiche quali: Toyota, Lexus, Ford, Gmc. E qui arriva la brutta notizia: già si pregustavano incidenti spettacolari, sportellate e "cozzi" contro qualche abete secolare, un po' di animazione, quel tanto per divertirsi... Purtroppo per ottenere la licenza all'uso dell'immagine di questi prodotti, è stato imposto il veto dell'indistruttibilità affinché qualche potenziale cliente non cambi idea o comunque venga dissuaso dal comprare quel modello credendo che si sfasci come nel videogioco... No comment! Quindi niente ammaccature, nemmeno una sbucciatura sulla vernice, che riesce a restare pulita anche dopo essere finita dentro un pozzo di petrolio: peggio ancora, abbiamo tentato più volte un ribaltamento del mezzo senza mai riuscire nell'intento... Nello specifico però si tratta di un peccato veniale: la fisica dei mezzi è davvero ben realizzata e se guardate i replay delle gare vedrete le ruote comportarsi con estremo realismo sulle sconnessioni del terreno, sollevando polvere e terriccio

Tornando alla sostanza del gioco, prima delle gare potrete mettere mano alle regolazioni delle sospensioni, al bilanciamento dei freni e potrete scegliere il tipo di gomme, anche se questo non influisce in maniera sensibile (eccezione fatta per la mappa nei deserti artici) sulle prestazioni del mezzo. Più suggestiva e interessante la possibilità di guidare di giorno o di notte con il solo aiuto dei fari (esiste anche un'opzione per guidare nel buio più completo) con la pioggia o con l'insidiosa nebbia. Gli avversari artificiali sono davvero ben curati; spesso giocano scherzetti degni della controparte umana, quando possono tagliano il percorso, sbagliano anch'essi, si intraversano e finiscono in testacoda proprio come noi: sono veramente realistici!
Per terminare ripartiamo dall'inizio di questa recensione dal supporto multiplayer multipiattaforma: che sia il primo esempio che pone fine alla "babilonia" informatica? Forse si, forse no, resta da vedere se il titolo otterrà il successo necessario su Mac e Dreamcast, quanto basata per diventare un piccolo fenomeno... Un ultimo appunto: il nostro mezzo si presta bene a essere comandato anche con la tastiera, ma certamente con un bel volante l'iterazione con il prodotto è più coinvolgente.