Gli europei sono ormai nel vivo della competizione e finalmente l'Italia sta proponendo delle prestazioni abbastanza convincenti. Ciò non toglie che l'affermazione tipica "Se fossi io l'allenatore farei le cose in maniera completamente diversa", sia sulla bocca di tutti, inutile nasconderlo. Dall'avvinazzato cliente del bar sport, agli pseudo giornalisti (e ancor più pseudo intellettuali) che scorrazzano a briglia libera per i deludenti canali della nostra televisione, tutti vorrebbero sistemare le cose a modo loro, ed i videogiochi, sempre attenti ai sogni del popolo, ci vengono incontro da svariati anni con il solito placebo digitale I manager non fanno dell'eleganza un credo Uno di questi sogni elettronici può fregiarsi nel titolo di due parole che evocano un rito che si rinnova settimanalmente nelle case di milioni d'italiani da svariati anni: novantesimo minuto. Non nego di aver sperato, inserendo nel lettore CD-Rom la mia copia di Novantesimo Minuto Manager 2000, di vedere spuntare sul monitor il faccione di Galeazzi, o per lo meno quello del suo annacquato sostituto Maffei (che comunque con qualche anno di dieta speciale potrebbe raggiungere la stazza del Bisteccone nazionale). Niente da fare, il titolo é l'unica cosa che sfrutta i diritti della trasmissione televisiva, purtroppo: semplicemente questo é stato il titolo affibbiato dalla Ubisoft alla versione italiana di Football world manager Abbiamo a che fare dunque con l'ennesimo manageriale calcistico che tenta si simulare la carriera di un manager generale di una società calcistica. State pensando a Luciano Moggi? Scordatevelo, in realtà il vostro alter ego digitale in 90MM avrà molti più poteri, potendo, di fatto, gestire al 100% non solo il capitale della società, ma anche gli allenamenti dei giocatori nonché la loro rosa domenica per domenica La simulazione appare fin dall'inizio ricca d'opzioni, permettendovi di gestire più stagioni in diversi campionati mondiali (potrete scegliere voi quanti campionati seguire in giro per il mondo, allargando così anche le possibilità di calciomercato). La stagione é riprodotta con una certa fedeltà e inizierà con le oramai immancabili amichevoli estive, per poi sfociare in un caldo autunno pieno d'impegni. I calciatori presenti nelle varie compagini sono effettivamente quelli che hanno iniziato il campionato '99/2000, ma tutti quelli che sono stati trasferiti durante l'anno (tanti, troppi) non sono stati aggiornati. Poco male, il mercato esiste anche nel gioco, e potrete subito modificare una squadra fino a creare il vostro Dream Team (soldi permettendo, ovviamente)
Un manageriale calcistico onesto e rilassato. Non è sbilanciato verso l'azione come Pccalcio, non è sbilanciato verso l'aritmetica come Scudetto, non eccelle effettivamente in nulla, se non in questo senso di bilanciamento che offre. La visione delle partite è simile a quella del vecchissimo The Manager e questo, undici anni dopo, non vuole essere un complimento, anzi. La gestione della società prende in considerazione una miriade di varianti e situazioni ed il database dei giocatori è buono, anche se manca la parte enciclopedica che ci si può portare a casa gratuitamente con Pc Calcio. Avrete sempre il sospetto che le partite finiscano in un certo modo più per il volere divino che per le vostre scelte, ma è un difetto comune a quasi tutti i giochi di questo tipo, che devono simulare uno sport dai risultati incerti. In definitiva niente di speciale, ma niente i malvagio, potreste anche prenderlo in considerazione per le lunghe domeniche estive, orfani del campionato.
