Recensione As Dusk Falls: Il perfetto dramma interattivo

Recensione As Dusk Falls Il perfetto dramma interattivo

As Dusk Falls mette le cose in chiaro fin da subito: quella raccontata è una storia adulta e difficile, dove il giocatore sarà chiamato a prendere decisioni complesse, anche su temi importanti. Il dramma interattivo di INTERIOR/NIGHT non si tira indietro dal toccare tematiche sempre complicate all’interno del mondo del videogioco, soprattutto quando poi le redini del comando sono lasciate nelle mani di chi gioca.  Nelle sei ore di gioco che ci hanno visto come protagonisti abbiamo avuto a che fare con drammi familiari, malattie mentali, il suicidio e altri contenuti che rendono As Dusk Falls un titolo che forse non tutti hanno la voglia di affrontare. 

Del resto, il potere decisionale (spesso di vita o di morte dei personaggi sullo schermo), è messo direttamente nelle mani del giocatore, che attraverso un dedalo di decisioni (tante) e azioni dirette (poche), può cercare di dirigere l’avventura verso la direzione che ritiene più congeniale, anche se le sorprese e i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo. D’altronde quella rappresentata in As Dusk Falls è una storia che prende spunto dalla vita reale, dove ogni scelta effettuata, anche la più banale, può avere conseguenze dirette del tutto inimmaginabili. Figurarsi poi quando dovete decidere del futuro della vostra famiglia, prigioniera di un gruppo di malviventi.

Recensione As Dusk Falls: Il perfetto dramma interattivo

Il gioco vi mette alternativamente nei panni dei diversi protagonisti della storia, regalandovi quindi il soggettivo punto di vista di ognuno di loro. Avrete quindi modo di assistere al “dietro le quinte” di ogni scelta, vivere i drammi e le miserie che hanno portato quel determinato personaggio a compiere quella scelta, permettendovi quindi di empatizzare con lui o, per quanto possibile, di redimerlo dal suo destino.

As Dusk Falls si presenta al pubblico come un vero e proprio film interattivo dove, grazie ad un particolare effetto video, potremo assistere allo scorrere delle immagini come se ci trovassimo davanti ad una graphic novel, anche se i personaggi sullo schermo sono visibilmente attori in carne e ossa. Il nostro ruolo di spettatore si trasforma da passiva ad attiva nel momento in cui saremo chiamati a prendere una certa decisione: vogliamo davvero spiare il telefono di nostra moglie? Cercheremo un avvicinamento a nostro padre, ripresentatosi dopo anni di assenza? Firmeremo una clausola di rescissione del contratto o faremo la guerra al nostro ex datore di lavoro? Tutte scelte che porteranno l’avventura in una direzione piuttosto che in un’altra e il frutto delle nostre scelte, le avremo spesso davanti agli occhi. E non tutte saranno gradevoli da digerire.

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Contrariamente ad altri titoli del genere, come il recentissimo “The Quarry”, quello messo in scena da INTERIOR/NIGHT è un gioco che non solo vuole raccontarci una storia, ma vuole puntare i riflettori sui protagonisti, indagando sulla loro psicologia e permettendoci di capire a fondo i meccanismi che li hanno portati verso determinate direzioni. Ovviamente lo spettro decisionale non è così sfaccettato come potrebbe esserlo nella realtà, ma diciamo che quello che ci siamo trovati di fronte è decisamente un buon compromesso.

Una critica è invece da muovere verso il sistema di gioco “attivo”, perché al di là delle scelte sui possibil bivi narrativi, il giocatore non è chiamato a fare molto altro. Contrariamente a titoli quali “Detroit Become Human” o altri della scuderia di David Cage, As Dusk Falls tende ad appiattire molto, forse troppo, le operazioni del giocatore, pad alla mano. I Quick Time Events (particolari azioni da compiere con il giusto tempismo seguendo le istruzioni su schermo), sono davvero molto basici e alla lunga tendono a mostrare il fianco per il scarsissimo grado di sfida proposto. Soprattutto se vi troverete ad utilizzare la Companion App che INTERIOR/NIGHT ha utilizzato per agevolare anche tutti quei non giocatori che poca dimestichezza hanno con l'utilizzo del Joypad. Una volta scaricata sul vostro smartphone iOS o Android, potrete associare il vostro dispositivo al gioco tramite l'inserimento di un semplice codice, e utilizzarlo per compiere le vostre scelte o dare seguito alla basica interazione richiesta.

Recensione As Dusk Falls: Il perfetto dramma interattivo

E qui ci troviamo di fronte ad un bivio non narrativo: meglio un gioco con una maggiore interazione, che preveda elementi di ricerca ed esplorazione, per quanto basici, o uno che annulli quasi totalmente questi elementi accessori e punti tutto su una trama ben articolata, personaggi ben caratterizzati e “tridimensionali”. A voi la scelta, quindi: meglio più spettatori o giocatori?

Ciò non toglie, ad ogni modo, che il gioco riesca a sfruttare nel migliore dei modi il pathos della narrazione, alternando a momenti di stanca apparente, altri in cui il ritmo riesce a trasferire al giocatore il necessario senso “di urgenza”, che lo costringe a focalizzare l’attenzione sullo schermo per non incappare in problemi altrimenti irrisolvibili. Ed è proprio quando ci si trova a prendere le parti del personaggio sullo schermo che si capisce come Ad Dusk Falls riesca a centrare l’obiettivo, regalando un’avventura in grado di donare la vostra sensibilità e morale ai protagonisti sullo schermo, ricevendo in cambio una girandola di emozioni davvero ben architettato.

E a questo proposito dobbiamo fare un plauso al team che si è preso cura della localizzazione italiana del gioco, che non solo ha fatto un ottimo lavoro di traduzione, ma è riuscito a trovare anche la giusta chiave di interpretazione dei vari personaggi, regalando un doppiaggio che aiuta moltissimo nell’immedesimazione. Una immedesimazione che è possibile condividere anche con altri giocatori, in modo da poter allargare la vostra personale interpretazione e dare vita ad un vero e proprio film interattivo con un cast allargato. 

Resta qualche dubbio sulla formula utilizzata per il finale, che in gergo cinematografico si potrebbe associare ad un “cliffhanger”, ma che a voler rendere giustizia a quanto visto è più vicino ad un “netto taglio con l’accetta”, in vista di un probabile secondo capitolo in grado di dare degno seguito all’ultimo mistero rimasto in sospeso (ma che siamo certi si porterà dietro ancora tantissimi elementi in grado di risvegliare il nostro interesse). Parliamo volutamente di un capitolo 2 del gioco perché un DLC, ancor di più se a pagamento, sarebbe sicuramente un autogol per l’intera produzione.

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Gallery

As Dusk Falls

Versione Testata: Xbox Series X

8.5

Voto

Redazione

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As Dusk Falls

As Dusk Falls è sicuramente uno dei migliori “non giochi” che abbiamo avuto modo di provare in questi ultimi anni. Pur non essendo privo di difetti, il prodotto di INTERIOR/NIGHT riesce a catalizzare sempre l’attenzione del giocatore senza creare pericolosi cali di tensione e vuoti di interesse. Al contrario, siamo rimasti polarizzati fino alle battute finali, dove il gioco si interrompe troppo bruscamente, lasciandoci intendere un secondo capitolo di prossima uscita, o un DLC conclusivo. Resta il fatto che As Dusk Falls si è dimostrato un prodotto in grado non solo di intrattenere, ma anche di far riflettere e di immergersi nel punto di vista dei protagonisti, a volte scomodo e complicato. Molto buona la modalità multiplayer, che trasforma il gioco in un vero e proprio film corale.

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