Lawn Mowing Simulator: il sogno proibito del giardiniere 2.0

Lawn Mowing Simulator il sogno proibito del giardiniere 20

Siete usciti dalla porta di casa con l’intenzione di fare una bella grigliata con gli amici, ma vi siete resi conto che l’erba è cresciuta davvero troppo e necessiterebbe di una bella falciata? A questo punto l’umanità si divide in due tipologie: chi rientra in casa per pranzare sul divano e non ne vuole proprio sapere di lavorare anche nel proprio tempo libero e chi si rimbocca le maniche e decide che non c’è nulla di più rilassante che prenderla con filosofia e imbracciare il tosaerba. Ok, ok, nel mezzo ci sono mille sfumature, ma cercate di passarmi l’iperbole, visto che oggi ci troviamo a parlare di Law Mowing Simulator, ultima fatica del team Skyhook Games che ci porta a vivere in prima persona le gioie di chi del tagliare l’erba ne ha fatto il proprio mestiere.

Lawn Mowing Simulator: il sogno proibito del giardiniere 2.0

Ebbene si, ecco a voi un titolo che vi metterà alla guida di una ditta che si occupa di rassettare il giardino per i propri clienti, alla ricerca del successo economico e della soddisfazione del committente. Come è facile capire, Law Mowning Simulator è uno di quei titoli estremamente settoriali che si rivolgono a una fetta di pubblico più che precisa: coloro che amano tagliare l’erba. Avrei potuto parlare di giardinaggio, ma sarei stato impreciso, perché il gioco si basa al 99% sul guidare il proprio tagliaerba e andare avanti e indietro per i prati cercando di pareggiare il manto verde all’altezza richiesta senza fare troppi danni. 

Si comincia con una piccola somma di denaro a creare la propria ditta e il proprio avatar (con una customizzazione risicata), scegliendo il tagliaerbe adatto alle nostre finanze, per poi iniziare a rispondere agli annunci di lavoro e dare il via al nostro business. Il gameplay si divide in due parti, quella gestionale e quella attiva. La prima è estremamente semplice e si limita a darci una ristretta serie di cose da fare, come assumere nuovi dipendenti che potranno lavorare in contemporanea a noi, la manutenzione dei tagliaerbe, poter acquistare nuovi mezzi, comprare spazi pubblicitari e accettare lavori.

La seconda ci porterà nei terreni che abbiamo scelto di curare e dovremo fare del nostro meglio, così da riempirci le tasche e continuare l’espansione aziendale. Più andremo avanti con la carriera più avremo offerte di lavoro che andranno dalla cura di classici giardini di villette monofamiliari a terreni ben più vasti. Dopo una prima occhiata a piedi della zona (mi raccomando, fatela e non siate pigri) dovremo salire sul nostro tagliaerba, accendere motore e lame, scegliere l’altezza di taglio in base alle richieste del committente e iniziare ad andare su e giù per il prato cercando di tagliarne la quantità richiesta nel minor tempo possibile (nessun limite, ma una ipotetica tempistica massima). Tutto qui. Si sarebbe potuto inserire qualche aggiunta in nome della varietà, ma questo è quanto.

Lawn Mowing Simulator: il sogno proibito del giardiniere 2.0

Più la nostra opera sarà precisa, più guadagneremo, stando bene attenti a evitare scontri con muretti o simili, a non “potare” fiori e piante ornamentali, a non segnare il terreno con una guida troppo aggressiva (per quanto possa essere aggressivo un tagliaerba) e a non rovinare il nostro mezzo sforzando troppo il motore o utilizzando le lame su superfici non adeguate. Fine. Poche scelte gestionali e tagliare l’erba: Law Mowing Simulator descritto in sette parole. Il gameplay è decisamente noioso, tanto che passerete delle ore nei prati più ampi nel girare avanti e indietro, pregando di non aver dimenticato qualche chiazza di erba alta in giro e di doverla trovare verso la fine del lavoro per raggiungere la percentuale minima di rasatura necessaria a incassare la parcella.

Meglio cercare un approccio metodico così da non lasciare niente indietro ed evitare crisi di nervi (andate voi a cercare dei piccoli angoli di verde in mezzo a un prato verde più chiaro…). Il comparto tecnico è abbastanza limitato: le ambientazioni sono discrete, ma estremamente statiche, con una qualità grafica nella media e utilizzando la telecamera più lontana sentirete la necessità di qualche frame per secondo in più. Discorso simile per il sonoro, abbastanza monotono. Ora per quanto ci risulti difficile capire chi potrebbe divertirsi a tagliare prati virtuali, se foste alla ricerca di una esperienza simile, probabilmente Law Mowing Simulator sarebbe adatto voi, ma non aspettatevi altro da questo titolo.

Lawn Mowing Simulator: il sogno proibito del giardiniere 2.0

Lawn Mowing Simulator: il sogno proibito del giardiniere 2.0

Versione Testata: Xbox Series X

6

Voto

Redazione

tagliajpg

Lawn Mowing Simulator: il sogno proibito del giardiniere 2.0

Passi la settorialità, ma la resa è tutt’altro che entusiasmante, anche essendo appassionati sfegatati del giardinaggio: Law Mowing Simulator è tecnicamente basilare con un gameplay minimo sia nella parte gestionale che in quella attiva. Sarebbe bastato buttare in giardino qualche idea in più per limitare la naturale linearità delle azioni da compiere. Se sognate di salire su un tagliaerba di ultima generazione e passare le ore a rendere perfetto un prato da sogno, il gioco potrebbe fare per voi, ma Skyhook si è limitata a eseguire il compitino, un po’ come quel giardiniere che lo scorso anno vi ha tagliato l’erba in giardino lasciando qualche ciuffetto negli angoli più o meno nascosti.

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