A Bug's Life

di Redazione Gamesurf
Per avere ragione degli avversari, Flik si porta dietro dei lamponi che può lanciare addosso ai nemici e che vanno dai semplici lamponi rossi (che non fanno quasi nulla ai nemici ma, se usati in quantità ingenti, riescono alla fine a stordirli per un po') a quelli dorati extra lusso, che sono l'unica arma (assieme a una macchina mietitrice di invenzione di Flik stesso con la quale potete investire i nemici) in grado di eliminare permanentemente i vostri avversari. Oltre a queste armi di offesa, il nostro eroe (?) può anche piantare dei semi che, una volta raccolti i necessari power-up, sortiranno gli effetti più disparati, dal garantirgli l'invulnerabilità sino a far crescere delle piante da utilizzare come trampolini per raggiungere le zone più alte: così facendo, oltre a facilitarvi la vita, i semi vi permetteranno anche di raggiungere tutta una serie di bonus che, una volta raccolti, sbloccheranno una modalità supplementare (ad esempio uccidere tutti i nemici in un livello entro un determinato lasso di tempo, o raggiungere una certa locazione, o magari svolgere un compito preciso) alla quale potrete accedere dalla schermata principale

COME SE MANCASSERO I PLATFORM..
In definitiva, A Bug's Life non si é rivelato un prodotto all'altezza del film a cui si ispira e, anzi, é quasi difficoltoso andare a scovare un qualsiasi aspetto positivo nella realizzazione del tutto: se consideriamo poi che su Nintendo 64 sono presenti, oltre all'ovvio Mario64, giochi del calibro di Donkey Kong 64 e Banjo & Kazooie, non vedo proprio perché dovreste acquistarlo.