AeroWings
di
Redazione Gamesurf
A volte escono giochi che, per la loro particolarità, danno luogo, più di altri, a giudizi nettamente contrastanti e portano, più frequentemente che in altri casi, alla formazione di veri e propri fronti contrapposti di videogiocatori: da un lato gli estimatori più convinti ed irremovibili, dall'altro i denigratori più spietati ed in mezzo quella fascia intermedia, nella quale io stesso mi colloco, che si sforza di valutare il prodotto nella maniera più oggettiva possibile, senza lasciarsitroppo influenzare dalla sua peculiarità. Ebbene AeroDancing appartiene senz'altro a questo tipo di giochi: dai primi potrebbe essere definito un gioco fantastico sotto tutti i punti di vista, dai secondi una mera dimostrazione delle capacità hardware del DC, una sorta di demo super pompato insomma...qui di seguito il pensiero del sottoscritto
Il simulatore della CRI Software si discosta nettamente dagli altri attualmente in commercio ed é impossibile da paragonare ai suoi "cugini" per PC. Non si tratta di un simulatore "bellico" né di un titolo alla Flight Simulator della Microsoft, ma di un simulatore di volo acrobatico, in perfetto stile "Frecce Tricolori" per intenderci. Scopo principale del gioco é infatti quello di entrare a far parte del team acrobatico Blue Impulse; per raggiungere quest'obbiettivo dovrete superare determinate prove (decollo, virata, atterraggio ecc.) seguendo le indicazioni fornitevi nei briefing (purtroppo interamente in giapponese)
Oltre a questa modalità, denominata Blue Impulse Mission, si può optare per lo Sky Mission Attack - in cui dovrete centrare, entro un certo limite di tempo, un numero variabile di anelli sparsi per il cielo e raggiungere in questo modo un punteggio sufficiente a completare lo scenario -, per il Free Flight Mode - in cui potrete sfogare liberamente le vostre velleità acrobatiche senza nessun vincolo né limiti di tempo - e per l'immancabile modalità Multiplayer (fino a 4 giocatori) divertente e piacevole da giocare anche se orfana dello split screen. Graficamente c'é di che rimanere estasiati, se cercavate qualcosa per far sbavare sulla moquette i vostri amici, l'avete trovato ! Il dettaglio grafico dei velivoli e degli scenari ha dell'incredibile, il pop-up e tutti gli altri principali difetti grafici sono praticamente assenti e, come se non bastasse, il tutto si muove ad una velocità davvero notevole. Non parliamo poi dei replay, tecnicamente fantastici e ampiamente "configurabili" grazie alle 12 telecamere virtuali a disposizione per rimirare (e far ammirare agli amici) le evoluzioni meglio riuscite. Passando al Sonoro, le musiche sono discrete anche se alla lunga possono risultare noiosette, nella media anche gli effetti; nel complesso, più che dignitoso. L'aspetto forse meno esaltante di AeroDancing é, invece, la longevità. Portare a termine la Blue Impulse Mission non sarà facilissimo sopratutto a causa dei briefing interamente in giapponese (scritto e parlato) ma nemmeno impossibile a forza di tentativi. Per il resto, lo Sky Attack non richiede più di 3 o 4 giorni mentre il Free Flight ed il Multiplayer possono stancare anche dopo qualche ora. A parziale consolazione, una giocabilità piuttosto rara in questo genere; uno stick analogico decisamente funzionale ed il resto dei comandi ben distribuiti sul pad, rendono il pilotaggio dell'aereo facile e divertente anche per i meno esperti. In conclusione, un'ottima via di mezzo tra "arcade" e "simulazione pura" che senza disgustare troppo gli amanti di quest'ultima, eviterà di far impazzire tutti gli arcade-maniacs che vorranno cimentarvisi.
Il simulatore della CRI Software si discosta nettamente dagli altri attualmente in commercio ed é impossibile da paragonare ai suoi "cugini" per PC. Non si tratta di un simulatore "bellico" né di un titolo alla Flight Simulator della Microsoft, ma di un simulatore di volo acrobatico, in perfetto stile "Frecce Tricolori" per intenderci. Scopo principale del gioco é infatti quello di entrare a far parte del team acrobatico Blue Impulse; per raggiungere quest'obbiettivo dovrete superare determinate prove (decollo, virata, atterraggio ecc.) seguendo le indicazioni fornitevi nei briefing (purtroppo interamente in giapponese)
Oltre a questa modalità, denominata Blue Impulse Mission, si può optare per lo Sky Mission Attack - in cui dovrete centrare, entro un certo limite di tempo, un numero variabile di anelli sparsi per il cielo e raggiungere in questo modo un punteggio sufficiente a completare lo scenario -, per il Free Flight Mode - in cui potrete sfogare liberamente le vostre velleità acrobatiche senza nessun vincolo né limiti di tempo - e per l'immancabile modalità Multiplayer (fino a 4 giocatori) divertente e piacevole da giocare anche se orfana dello split screen. Graficamente c'é di che rimanere estasiati, se cercavate qualcosa per far sbavare sulla moquette i vostri amici, l'avete trovato ! Il dettaglio grafico dei velivoli e degli scenari ha dell'incredibile, il pop-up e tutti gli altri principali difetti grafici sono praticamente assenti e, come se non bastasse, il tutto si muove ad una velocità davvero notevole. Non parliamo poi dei replay, tecnicamente fantastici e ampiamente "configurabili" grazie alle 12 telecamere virtuali a disposizione per rimirare (e far ammirare agli amici) le evoluzioni meglio riuscite. Passando al Sonoro, le musiche sono discrete anche se alla lunga possono risultare noiosette, nella media anche gli effetti; nel complesso, più che dignitoso. L'aspetto forse meno esaltante di AeroDancing é, invece, la longevità. Portare a termine la Blue Impulse Mission non sarà facilissimo sopratutto a causa dei briefing interamente in giapponese (scritto e parlato) ma nemmeno impossibile a forza di tentativi. Per il resto, lo Sky Attack non richiede più di 3 o 4 giorni mentre il Free Flight ed il Multiplayer possono stancare anche dopo qualche ora. A parziale consolazione, una giocabilità piuttosto rara in questo genere; uno stick analogico decisamente funzionale ed il resto dei comandi ben distribuiti sul pad, rendono il pilotaggio dell'aereo facile e divertente anche per i meno esperti. In conclusione, un'ottima via di mezzo tra "arcade" e "simulazione pura" che senza disgustare troppo gli amanti di quest'ultima, eviterà di far impazzire tutti gli arcade-maniacs che vorranno cimentarvisi.
AeroWings
AeroWings
La CRI Software ha sfornato un'ottimo titolo che trova nella sua "particolarità" e nella scarsa longevità i suoi principali limiti. Non tutti infatti possono essere attratti da un simulatore acrobatico per quanto ben realizzato possa essere e ben pochi, anche tra coloro che amano il genere, lo rigiocheranno una volta portato a termine. Consiglio di provarlo prima dell'acquisto oppure di prenderlo usato; comprandolo a scatola chiusa qualcuno potrebbe rimanere deluso sebbene, ci tengo a ripeterlo, nel suo genere sia un prodotto decisamente valido.