Age of Wonders
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Sostanzialmente le magie si dividono in tre categorie: Incantesimi globali, incantesimi personali, e stregonerie da battaglia o, scritta alla Magic, Incantesimi, Incanta creatura e Istantanei. I primi sono gli incantesimi che si applicano all'intero mondo e comprendono anche l'evocazione di creature magiche e solitamente durano finché non decidete di non fornirgli il mana necessario a mantenerli. I secondi sono quelli che necessitano un bersaglio, modificando qualche caratteristica ed anche per questi vale il solito discorso sulla durata. Vi sono infine le stregonerie da battaglia e sono le classiche magie tipo Palla di fuoco, Dardo Magico.... stregonerie usabili solamente sul campo che permettono di infliggere danni, invischiare l'avversario in ragnatele o fare tante altre cose simpatiche (per chi le lancia)
Un'ultima nota. Ogni esercito (party é + appropriato) é composto da un massimo di 8 unità, ma nel campo di battaglia potrete averne al vostro fianco anche dei rinforzi, basta che queste siano adiacenti alla zona dove avviene lo scontro
Ok, abbiamo fatto la nostra compagnia, abbiamo avvistato il nemico, e gli abbiamo caricato contro. Ed ora? E ora ci si batte. In pratica la visuale cambia zoommando su dove sta avvenendo la battaglia. Ciò significa che se combatterete dentro un centro abitato, vi troverete tra i piedi tante belle casine, se siete ai piedi di una torre, questa si ergerà al centro dello schermo, e via dicendo. Ovvio che tutte queste cose vi daranno non poco fastidio. Come nella migliore tradizione, anche le battaglie si svolgono a turni e possono anche coinvolgere più di due fazioni. Muoverete i vostri personaggi finché questi avranno sufficienti mosse o deciderete di fargli usare qualche abilità speciale. Sono state considerate anche le varie casistiche come la fuga da un combattimento: in pratica, quando un vostro uomo attacca corpo a corpo, se volete farlo allontanare dall'unità contro cui sta combattendo, quest'ultima avrà la possibilità di sferrargli un attacco senza ricevere alcuna controffensiva. Infatti normalmente in un combattimento corpo a corpo l'attaccante attacca, il difensore contrattacca, poi nuovamente sferra un altro colpo l'attaccante che trova subito dopo risposta dall'attaccato. Ovvio che il difensore può morire prima di contrattaccare, ed anche l'aggressore prima del secondo colpo... Come dicevo vi sono degli ostacoli nel campo di battaglia, ostacoli che possono impedirvi il passaggio, ma soprattutto una corretta traiettoria per gli arcieri, maghi e via dicendo. Mi é piaciuto particolarmente il sistema che ci informa quante probabilità ha che un proiettile sia fermato da un ostacolo, anche perché questi proiettili possono essere fermati anche dalla presenza di un vostro amico che si frappone ad esempio fra l'arciere ed il suo bersaglio. In questo caso può capitare che un tiro fallito possa arrecare danni al vostro amico!
La grafica é dettagliatissima e, se si esclude i disegni facciali di qualche eroe (ce n'é uno tra le foto che é veramente orrendo, anche perché ha di tutto meno che l'aspetto di un eroe; sembra più un tonto) vi sono numerose chicche, come gli incantesimi, molti veramente bellissimi da vedere o le tracce di sangue lasciate dai feriti e dai morti. Magari qualche filmato a condire le varie vittorie, oltre che al racconto delle nostre mistiche imprese non sarebbe guastato, ma é un aspetto marginale. Le musiche, dal canto loro, sono gradevoli e ben realizzate, anche se alla lunga possono risultare un po' stancanti. L'altro aspetto audio é stato curato abbastanza bene, anche se non capisco come mai un nano abbia lo stesso grido di dolore di un Goblin o di un orco. Mah, misteri della magia
Un'ultima nota. Ogni esercito (party é + appropriato) é composto da un massimo di 8 unità, ma nel campo di battaglia potrete averne al vostro fianco anche dei rinforzi, basta che queste siano adiacenti alla zona dove avviene lo scontro
Ok, abbiamo fatto la nostra compagnia, abbiamo avvistato il nemico, e gli abbiamo caricato contro. Ed ora? E ora ci si batte. In pratica la visuale cambia zoommando su dove sta avvenendo la battaglia. Ciò significa che se combatterete dentro un centro abitato, vi troverete tra i piedi tante belle casine, se siete ai piedi di una torre, questa si ergerà al centro dello schermo, e via dicendo. Ovvio che tutte queste cose vi daranno non poco fastidio. Come nella migliore tradizione, anche le battaglie si svolgono a turni e possono anche coinvolgere più di due fazioni. Muoverete i vostri personaggi finché questi avranno sufficienti mosse o deciderete di fargli usare qualche abilità speciale. Sono state considerate anche le varie casistiche come la fuga da un combattimento: in pratica, quando un vostro uomo attacca corpo a corpo, se volete farlo allontanare dall'unità contro cui sta combattendo, quest'ultima avrà la possibilità di sferrargli un attacco senza ricevere alcuna controffensiva. Infatti normalmente in un combattimento corpo a corpo l'attaccante attacca, il difensore contrattacca, poi nuovamente sferra un altro colpo l'attaccante che trova subito dopo risposta dall'attaccato. Ovvio che il difensore può morire prima di contrattaccare, ed anche l'aggressore prima del secondo colpo... Come dicevo vi sono degli ostacoli nel campo di battaglia, ostacoli che possono impedirvi il passaggio, ma soprattutto una corretta traiettoria per gli arcieri, maghi e via dicendo. Mi é piaciuto particolarmente il sistema che ci informa quante probabilità ha che un proiettile sia fermato da un ostacolo, anche perché questi proiettili possono essere fermati anche dalla presenza di un vostro amico che si frappone ad esempio fra l'arciere ed il suo bersaglio. In questo caso può capitare che un tiro fallito possa arrecare danni al vostro amico!
La grafica é dettagliatissima e, se si esclude i disegni facciali di qualche eroe (ce n'é uno tra le foto che é veramente orrendo, anche perché ha di tutto meno che l'aspetto di un eroe; sembra più un tonto) vi sono numerose chicche, come gli incantesimi, molti veramente bellissimi da vedere o le tracce di sangue lasciate dai feriti e dai morti. Magari qualche filmato a condire le varie vittorie, oltre che al racconto delle nostre mistiche imprese non sarebbe guastato, ma é un aspetto marginale. Le musiche, dal canto loro, sono gradevoli e ben realizzate, anche se alla lunga possono risultare un po' stancanti. L'altro aspetto audio é stato curato abbastanza bene, anche se non capisco come mai un nano abbia lo stesso grido di dolore di un Goblin o di un orco. Mah, misteri della magia