Airfix Dogfighter

di Redazione Gamesurf
Impossibile non essersi mai fermati dinanzi a una vetrina di modellismo, impossinile non essere rimasti affascinati da quelle stupende miniature di auto, treni ed aerei riprodotti nei minimi dettagli. Probabilmente dopo il culto delle macchinine radiocomandate, troviamo l'arte del volo, e tutto il suo fascino, nei famosi modellini della Airfix, una nota società produttrice di queste piccole opere d'arte di plastica. In particolare, detta società inglese, é nota ai più anziani per la fedele (per non dire maniacale) riproduzione di tutti gli aerei che furono protagonisti nel secondo conflitto mondiale. Ovviamente dopo aver visto un gioco come ReVolt, o le simulazioni virtuali della Lego, anche l'arte del modellismo poteva, e doveva, trarre spunto dall'era virtuale. Ed ecco fatto un "giochino" tutto nuovo, a metà strada tra il citato titolo della Acclaim e le ben più impegnative simulazioni aeree tipiche della Jane's. Il prodotto, come avrete intuito, é un piccolo capolavoro che realizza in parte i sogni degli appassionati, ovvero vedere la propria creazione prendere vita, combattere e volare mettendo in bella mostra la propria livrea

ADATTO A TUTTI
Il gioco si presenta davvero come un prodotto ideale, anche per i bambini al di sotto dei dieci anni (il bollino della ELSPA - European Leisure Software Publisher Associations - che indica per quale étà sia adatto il titolo, si pronuncia favorevole anche per un'età tra i tre e dieci anni) senza dover, per una volta, vedere sangue o amenità del genere, anche se in fondo si tratta pur sempre di una battaglia. Prima di entrare nel vivo della recensione, una piccola menzione d'onore riguardante la scatola e manuale, davvero ben realizzati: visto che il prodotto é unico per tutta Europa, il manuale é tradotto in molte lingue, tra cui l'italiano, e si tratta di un volumetto chiaro preciso e conciso quanto basta per non perdere tempo ed entrare nel vivo del gioco. Anche la scatola si discosta dal solito per cura e solidità; la stessa cura la ritroviamo nel software, anch'esso localizzato nella nostra lingua, che ci accoglie con un breve filmato adrenalinico. Il menu riproduce il nostro banco di lavoro, dove possiamo iniziare la campagna, collegarci in multigiocatore, vedere il nostro ruolino o accedere all'editor