Alias
di
Ma'ndo vai se la licenza non c'è l'hai?
Il redditizio binomio cinema/videogiochi si sta allargando rapidamente anche al piccolo schermo, da sempre ricco di popolari serie TV in grado di trasformarsi facilmente in videogiochi dal sicuro appeal tra i fans. Dopo il turno, nel periodo più recente, dei vari Buffy e Dark Angel arriva su Ps2 anche Alias, videogioco tratto dall'omonimo telefilm che ha riscosso un discreto successo negli Usa (soprattutto sul versante della critica) e che ha saputo trovare numerosi estimatori anche in Italia, grazie sicuramente ad una trama molto intricata ricca di suspense e colpi di scena.
Sidney Bristow è una brillante studentessa universitaria di 26 anni che ha lavorato segretamente per anni per la SD-6, una presunta divisione della Cia. L'unico inconveniente di questa interessante occupazione è certamente il massimo riserbo che si deve tenere nei confronti della propria professione, tanto che Sidney non può rivelare il suo segreto nemmeno al suo fidanzato (prossimo a sposarla) , né alla sua migliore amica. Quando malauguratamente rivela ciò, la sua vita prende una piega inaspettata. Il suo ragazzo viene ucciso, e scopre che anche il padre lavora per la SD-6, che non è come si credeva una divisione della CIA, ma lavora contro gli stessi servizi segreti attentando alla sicurezza degli Usa. Non sapendo a chi altri rivolgersi, Sydney chiede aiuto alla vera CIA allo scopo di eliminare definitivamente l'SD-6. Quando proprio tutti credevano fosse riuscita nel suo intento, si scopre che la diabolica mente dietro questa organizzazione è ancora in libertà e sta ingegnando piani sempre più pericolosi.
Alias chi?
Com'era prevedibile, la struttura del gioco si rifà principalmente a due generi che negli ultimi anni sembrano andare sempre più a braccetto: gli action e gli stealth. Niente di paragonabile però ai vari Metal Gear e Splinter Cell, perché il gioco lascia ampia libertà al giocatore su quale stile adottare, affidandosi quindi a quello più furtivo e silenzioso, piuttosto che all'atteggiamento più aggressivo e portato al combattimento. Per quel che riguarda la componente stealth, Sidney sarà agevolata dalla "Enhanced Vision" che similmente ad un radar segnalerà la posizione ed il movimento dei nemici. Inoltre potrà appiattirsi sulle pareti e accucciarsi in modo da avanzare silenziosamente alle spalle dei nemici per sorprenderli ed eliminarli senza troppi patemi, attraverso un sistema di combattimento piuttosto semplice che comunque non mancherà di regalarci qualche soddisfazione.
Il redditizio binomio cinema/videogiochi si sta allargando rapidamente anche al piccolo schermo, da sempre ricco di popolari serie TV in grado di trasformarsi facilmente in videogiochi dal sicuro appeal tra i fans. Dopo il turno, nel periodo più recente, dei vari Buffy e Dark Angel arriva su Ps2 anche Alias, videogioco tratto dall'omonimo telefilm che ha riscosso un discreto successo negli Usa (soprattutto sul versante della critica) e che ha saputo trovare numerosi estimatori anche in Italia, grazie sicuramente ad una trama molto intricata ricca di suspense e colpi di scena.
Sidney Bristow è una brillante studentessa universitaria di 26 anni che ha lavorato segretamente per anni per la SD-6, una presunta divisione della Cia. L'unico inconveniente di questa interessante occupazione è certamente il massimo riserbo che si deve tenere nei confronti della propria professione, tanto che Sidney non può rivelare il suo segreto nemmeno al suo fidanzato (prossimo a sposarla) , né alla sua migliore amica. Quando malauguratamente rivela ciò, la sua vita prende una piega inaspettata. Il suo ragazzo viene ucciso, e scopre che anche il padre lavora per la SD-6, che non è come si credeva una divisione della CIA, ma lavora contro gli stessi servizi segreti attentando alla sicurezza degli Usa. Non sapendo a chi altri rivolgersi, Sydney chiede aiuto alla vera CIA allo scopo di eliminare definitivamente l'SD-6. Quando proprio tutti credevano fosse riuscita nel suo intento, si scopre che la diabolica mente dietro questa organizzazione è ancora in libertà e sta ingegnando piani sempre più pericolosi.
Alias chi?
Com'era prevedibile, la struttura del gioco si rifà principalmente a due generi che negli ultimi anni sembrano andare sempre più a braccetto: gli action e gli stealth. Niente di paragonabile però ai vari Metal Gear e Splinter Cell, perché il gioco lascia ampia libertà al giocatore su quale stile adottare, affidandosi quindi a quello più furtivo e silenzioso, piuttosto che all'atteggiamento più aggressivo e portato al combattimento. Per quel che riguarda la componente stealth, Sidney sarà agevolata dalla "Enhanced Vision" che similmente ad un radar segnalerà la posizione ed il movimento dei nemici. Inoltre potrà appiattirsi sulle pareti e accucciarsi in modo da avanzare silenziosamente alle spalle dei nemici per sorprenderli ed eliminarli senza troppi patemi, attraverso un sistema di combattimento piuttosto semplice che comunque non mancherà di regalarci qualche soddisfazione.