Alien vs Predator 2

di Tommaso Alisonno


vIL GIOCO IN SINGLEPLAYER
Una volta scelta la razza da impersonare e il livello di difficoltà, il gioco ci mostrerà un filmato introduttivo realizzato con lo stesso motore del gioco, e quindi ci troveremo calati nell'azione: col Marine saremo in avvicinamento alla zona sospetta, con il Predator saremo appena arrivati nella zona di caccia, con l'Alien saremo appena usciti dall'uovo. Le tre storie sono indipendenti (se non per riferimenti temporali incrociati, ma avanzando parallelamente in tutte e tre non mi è ancora capitato di attraversare livelli in comune), e sono composte da 7 missioni ciascuna. Ogni singola missione è, a sua volta, divisa in uno o più livelli (o aree da esplorare) ed ha un obbiettivo preciso. Dal punto di vista prettamente strutturale, le missioni non sono mai complesse: i livelli sono in genere estremamente lineari (non vi capiterà quasi mai entrare, per così dire, nel "corridoio sbagliato"), e solo nel caso dell'Alien, che può camminare su pareti e soffitti, vi potrete trovare a non vedere l'uscita, dato che può essere una presa d'aria, un canale di scarico, o altre aperture seminascoste. In compenso, la difficoltà dei combattimenti è decisamente competitiva: se a difficoltà Easy vi troverete solo di rado in seri problemi, così non sarà ai tre livelli di difficoltà successivi, che saranno in grado di mettere in difficoltà anche i giocatori più "navigati". Non che l'intelligenza artificiale sia spettacolare (i nemici si limitano a "darvi addosso" senza utilizzare particolari strategie): semplicemente i danni ricevuti sono piuttosto consistenti...

MODALITA' MULTIPLAYER
Nel MultiPlayer alle tre razze specificate si aggiunge quella del Corporate, che ha moltissimo in comune col Marine (dopotutto appartengono alla stessa razza: umani!), comprese le armi e l'equipaggiamento. Il motivo è semplice: nelle partite a squadre, la scelta della razza coinciderà automaticamente con la scelta della squadra, e non potranno pertanto esserci squadre miste. Se pertanto si volesse giocare "ad armi pari", l'unico modo sarebbe facendo una partita tra una squadra di Marines e una di Corporates, composte entrambe dallo stesso numero di soli Specialist e Heavy Weapons (vedi oltre per le specializzazioni).
Comunque il problema è relativo, perché le tre razze sono molto ben equilibrate tra loro.
Una volta scelta la razza (e con essa l'eventuale squadra), si dovrà scegliere anche una specializzazione, la quale indicherà con quali armi saremo più portati a combattere, o garantirà o meno l'accesso a determinate abilità (per esempio, il "Pretorian" degli Aliens non può camminare sui muri, ma è più forte e corazzato).
DEATHMATCH: chi non conosce il DeathMatch? "Tutti contro Tutti" in una gara nel tentativo di fare più uccisioni possibili entro il limite di tempo, o di raggiungere per primi il punteggio richiesto.
TEAM DEATHMATCH: come sopra, ma a squadre.
HUNT: metà dei giocatori sono cacciatori, l'altra metà prede. Se un cacciatore uccide una preda fa un punto; se una preda uccide un cacciatore diventa lei cacciatore, mentre il cacciatore ucciso diventa preda.
SURVIVOR: all'inizio si è tutti contro tutti come un DeathMatch, ma dopo la prima uccisione il morto diventa un "mutante". A quel punto chi viene ucciso dal mutante diventa a sua volta mutante. Lo scopo è resistere il più a lungo possibile prime di essere trasformato, uccidendo nel contempo più mutanti possibile.
OVERRUN: una squadra tenta di resistere il più possibile agli attacchi dell'altra (meglio se per tutto il tempo disponibile).
EVAC: una squadra cerca di raggiungere un punto della mappa strenuamente difeso dall'altra squadra.