Alien vs Predator 2: Primal hunt

di Redazione Gamesurf

Alien vs Predator 2 è stato uno dei "sequel" di maggior successo degli ultimi anni. Ha ricevuto i consensi della critica ed è stato un successo commerciale, portandolo quindi ad un'inevitabile espansione, intitolata Primal Hunt. Sviluppata dalla Third Law Interactive (autrice anche di Kiss: Psycho Circus), Primal Hunt offre 9 nuove missioni, nuove armi, nuove mappe multiplayer e altro ancora. Sebbene non sia spettacolare come AvP2, Primal Hunt dona nuova azione e genera la stessa quantità di adrenalina.

500 anni prima degli eventi narrati in AvP2, un gruppo di Predator scopre una potente reliquia sul pianeta LV-1201 (casualmente lo stesso pianeta in cui si è svolta la maggior parte degli eventi di AvP2). Nel tentativo di riattivare un campo di stasi danneggiato da un attacco di Alien, un Predator si ritrova faccia-a-faccia (non metaforico ma reale) con un face-hugger. 500 anni più tardi il maggiore Dunya della Corporazione dei Mercenari Iron Bear risveglia sia gli Alien che i Predator.



Ci sono 3 nuove missioni per ogni specie, e se giocate nell'ordine predefinito si partirà dalla campagna umana. Assumerete il ruolo del Maggiore Dunya, il tipico mercenario dal cuore d'oro. Con l'obiettivo di recuperare la reliquia, dovrete farvi strada nel sottosuolo per completare la missione. Mentre AvP 2 scatena il panico offrendo i primi livelli ricchi di suoni terrificanti ma completamente privi di nemici, l'azione in Primal Hunt si fa subito frenetica. Se da una parte questa scelta sacrifica la scalata per raggiungere la vetta della tensione, dall'altra l'immediata azione tiene sempre il giocatore sulle spine, sostituendo il panico alla tensione del gioco originale. Le missioni umane sono ben disegnate, e includono anche momenti di pura goduria, come la carneficina di Alien che è possibile fare, ad un certo punto del gioco, con una mitragliatrice fissa.

Le nuove armi degli umani non sono male: c'è la doppia pistola, di un'efficacia sorprendente e con un alto volume di fuoco. Ma la vera novità è la mitragliatrice automatica, che si può lasciare per terra pronta a sparare a chiunque entri nel suo raggio d'azione. Fa un ottimo danno (e chi ha giocato ad AvP2 lo saprà, dato che se ne sono trovate contro moltissime giocando alle campagne di tutte e tre le specie) ma è anche molto fragile e la si potrà trovare ed usare soltanto alla fine della campagna.