All Music Dance

di Paolo 'Mrninty' Mulas
Baila!


I rhythm game sono un genere che nato ed affermatosi in Giappone è riuscito negli ultimi anni a consolidarsi, seppur con risultati modesti, in tutto il mondo.
A tal proposito incredibile il successo ottenuto dalla software house britannica Bigben interactive con Dance Uk, un titolo capace di piazzare circa un milione di copie nel solo Regno Unito nonostante fosse anni luce dal concetto classico di videogioco. Visto il grande successo d'oltremanica, l'italianissima Leader, in questa occasione nel doppio ruolo di produttore e distributore, ha ben pensato di commissionare agli stessi sviluppatori di Dance Uk, un prodotto analogo per il mercato italiano, che può vantare anche l'importante partnership di All Music, il popolare canale televisivo 100% musicale.L'intento di All Music Dance è chiaro: cercare di attirare l'attenzione anche dei non appassionati di videogiochi, facendo leva su due passioni molto popolari come la musica ed il ballo.
Compatibile sia con i normali Jopad che con i tappetini attualmente disponibili per Playstation 2, l'acquisto di AMD ha difatti realmente senso solo se accompagnato dall'apposito tappetino prodotto dalla stessa Bigben Interactive, differente da tutte le altre periferiche per la presenza di ben otto frecce direzionali (anche le diagonali dunque) ed atte a garantire un'interazione ed un coinvolgimento molto più elevato. Il dance mat (questo il nome "tecnico") non richiede grande spazio, è robusto, flessibile, ed è facilmente utilizzabile, basterà semplicemente collegarlo all'uscita del joypad per incominciare a ballare.

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Diamo inizio alle danze
Per quel che riguarda le opzioni di gioco non poteva certamente mancare la modalità "Dance", un classico nei titoli di questo genere, nonché fulcro stesso del gioco in singolo: il giocatore dovrà cercare di ripetere i movimenti indicati dalle frecce sullo schermo, che varieranno di intensità e di numero a seconda del crescente livello di difficoltà, schiacciando il tappeto nella direzione corrispondente. Se a livello facile sarà facile seguire le indicazioni del nostro coreografo virtuale, via via i movimenti si faranno molto più difficili, richiedendo molta precisione, tempismo e velocità nello schiacciare con i piedi le giuste direzioni al momento giusto.
"Aerobica" invece è una delle novità più pubblicizzate del titolo: si tratta di una variazione semplice ma simpatica della modalità principale. Una volta impostato il peso, potremo iniziare a ballare per poi ottenere, al termine della nostra performance, un calcolo sulle calorie che avremo bruciato; certamente un modo alternativo per mantenersi in linea.A completare il quadro troviamo il "juke boxe" ed il "karaoke", che rispettivamente permettono di scegliersi quale canzone ballare o cantare (previo apposito microfono).
All Music Dance, vanta un gameplay lontano da quello di un videogioco classico, il divertimento è, infatti, direttamente proporzionale al grado di coinvolgimento tra canzone e giocatore, elemento imprescindibile per un buona sessione fatta di salti, passi veloci, spaccate e giravolte. Se le primi fasi di gioco potranno essere stancanti e poco produttive, basterà insistere e impratichirsi per arrivare ad apprendere nuove tecniche di movimento più efficaci e spettacolari.
Se in singolo AMD è un prodotto divertente soprattutto per gli appassionati di musica dance/ pop e di ballo e per chi desidera fare un po' di moto senza allontanarsi da casa, in multiplayer il titolo da il meglio di sé. Non solo è divertente vedere i propri amici ballare come dei novelli Tony Manero, ma è anche possibile (avendo un altro tappetino preferibilmente) giocare in due contemporaneamente sfidandosi all'ultimo passo, o giocare fino a otto a turno, allestendo dei veri e propri tornei con gli amici.


Alla console!
Per quel che riguarda il sonoro qualcuno potrebbe storcere il naso per la presenza di brani quasi esclusivamente dance e pop, ma in fin dei conti sono anche i generi più adatti ad essere ballati. La Leader ha fatto un grande lavoro per ottenere le licenze delle ventisette canzoni, attingendo dai gruppi e dai cantanti più famosi del momento: tra cui i Five, Las Kecthup, Sugababes, The Trammps e tanti altri. Il numero finale pur non elevatissimo, crediamo sarà ampiamente sufficiente per ballare tutto l'estate, in attesa di qualche non confermato, ma probabile add on.
Dal punto di vista grafico il metro di giudizio per All Music Dance è naturalmente diverso da quello dei canonici videogiochi: presenta dei buoni menù semplici e funzionali, e per il resto fa il suo dovere senza stupire. Essendo poi un titolo italiano, il gioco è completamente localizzato nella nostra lingua.
In conclusione All Music Dance, è sicuramente un progetto ambizioso ed innovativo, che cerca di espandere il mercato videoludico anche ai non "giocatori", facendo leva sul divertimento del gioco in multiplayer e sulla passione per la musica ed il ballo. Un videogioco, con poco "video", molto differente dai soliti titoli, ma non per questo meno divertente.