America

di Redazione Gamesurf
Poligoni o Bitmap?


Inutile....malgrado la nuova dimensione dei RTS, fatta di mondi virtuali in 3d e di ibridazione tra prima e terza persona nel campo di battaglia, l'obsoleta visione isometrica continua ad essere fra le più funzionali ed usate. Con Starcraft in molti decretarono la fine imminente della visuale isometrica. Infatti il titolo della Blizzard sembrava il massimo che questa dimensione poteva esprimere nel tempo dei primi trionfi delle schede accelerate. Ma ecco che la Microsoft, non affatto incantata dalle imminenti suggestioni poligonali, apportò un restilyng grafico a questo genere, popolò i suoi mondi con unità proporzionate all'ambiente e migliorò le loro animazioni. Ispirata anche dai successi simulativi di titoli come Sim-City, Populous ecc...la celebre softwarehouse migliorò anche la gestione delle risorse e delle unità; in più, con libri di storia alla mano i programmatori e i grafici cercarono di ricreare non più ambienti fantastici o futuristici popolati da orchetti ed alieni, ma credibili contesti storici, con le proprie architetture e problematiche sociali, permettendo così agli utenti di intervenire, come nel più classico "SIM CITY", nell'intima struttura sociale della propria popolazione.

Il risultato fu un nuovo modo di giocare agli RTS, non più attento solo alle strategie ed al concetto stretto di guerra, ma anche alla credibilità simulativa di una società ben caratterizzata in un preciso contesto storico; nacque così Age of empire.

Age of West

Passando per l'antico Egitto, l'impero romano, l'alto e basso medioevo, le diverse software house si sono divertite ad offrire un prodotto "sempre diverso ma fondamentalmente uguale" agli utenti. Oggi la Data Becker propone America!
America è un RTS ambientato nel selvaggio West di fine '800. Potrete trovarvi, ben amalgamati tutti gli ingredienti dell'epopea americana del 19° secolo: Indiani, Cowboys, Soldati blu, Messicani e Banditi.