America

di Redazione Gamesurf

Ma America ha comunque una sua identità, fatta di saloon e tende indiane. In questo titolo poi, le unità appiedate possono montare a cavallo e vi è la possibilità di attraversare con estrema facilità fittissime foreste; questa mi sembra una caratteristica interessante ed utile, anche se può risultare alquanto difficile rintracciarvi qualche unità che puntualmente vi si perde.

4 Popoli, 4 Giochi

Il gioco riserva poi alcune sorprese che comunque lo discostano da una semplice clonazione del titolo Microsoft. Innanzitutto la varietà e le caratteristiche che rendono diversi i vari popoli...eh già perché America, in realtà cerca di rompere la monotonia dei titoli che lo hanno preceduto, dove fondamentalmente le popolazioni antagoniste cambiavano solo di nome e di veste grafica ma rimanevano uguali nella tecnica e negli upgrade. Vi sono infatti 4 popoli con quattro modalità di gioco e di grafica assai diversi ed il giocatore si dovrà adattare alle caratteristiche di guerra di ciascuna fazione. Quando, nella prima missione, inizieremo a giocare con gli indio, dovremo cercare di accumulare quanta più legna possibile per costruire il nostro villaggio, l'oro ci interesserà ben poco, e dovremo produrre quanto più cibo per accrescere la nostra tribù e creare orde assurde di guerrieri. Infatti, purtroppo, chi comprerà questo titolo per farla pagare una volta e per tutte agli yankee, si scontrerà presto con la drammatica caratteristica di questo glorioso popolo: la scarsa resistenza alle pallottole degli yankee, dei messicani e dei banditi, nonché la poca efficacia di archi e frecce, rende quella "del dio Manitù" una delle popolazioni più deboli e vulnerabili....

Purtroppo questo sbilanciamento di forze fa sì che nelle prime missioni si potrà assistere ad una vera e nuova ecatombe pellerossa, magari causata da una minuscola postazione fortificata, o da quattro pistoleri in gita scolastica nel vostro accampamento. In più i vostri Indianelli si trasformeranno in Kamikaze davanti ai cannoni nemici come nella più classica "carica cinematografica", dove i fieri guerrieri vengono sbalzati dai loro cavalli in corsa dall'artiglieria yankee.
Le prime missioni saranno quindi un vero e proprio purgatorio, infatti ho notato che per qualche causa sconosciuta i programmatori hanno relegato le missioni più difficili (anche per la debolezza delle unità) proprio all'inizio. Le cose iniziano ad essere meno frustranti con i Messicani. Finalmente, con questo popolo, abbiamo subito le pistole, in più sono anch'essi ben caratterizzati, con le loro costruzioni bianche e le nonnine affaccendate a dondolar pargoli e curar ferite. L'oro poi inizia ad avere la sua reale importanza negli upgrade e nella realizzazione di unità.
I banditi, a mio giudizio sono quelli meglio caratterizzati e più simpatici, sebbene siano affetti da strabismo congenito (le loro pallottole, davanti un gringo, non sono poi così precise!).