American McGee's Alice
di
A risvegliare la mente della piccola Alice dal proprio incubo, ci penserà il bianco coniglio amico di vecchia data, che la riporterà ancora una volta nel "rassicurante" paese delle meraviglie.
Diciamo che il tanto "rassicurante" mondo lasciato da Alice tempo addietro, ora è solo un ricordo, il terrore e l'angoscia hanno preso il sopravvento sulla gioia e sulla felicità di un tempo e un'aria sinistra accompagna i volti dei vari personaggi che popolano tale mondo immaginario.
Spetterà, tanto per cambiare, ad una sempre più paranoica Alice riportare il paese delle meraviglie alla felicità di un tempo e liberare così il mondo dall'influsso cattivo della Regina di cuori.
Incomincia più o meno in questo modo la nuova avventura di Alice che dovrà ritornare nel paese delle meraviglie in un lungo viaggio (costituito da ben nove sezioni principali, suddivisi a loro volta in più sottolivelli, per un totale di ben 34 livelli giocabili), alla ricerca della malvagia Regina di cuori.
Ogni sezione di gioco rispecchia un particolare aspetto del mondo realmente creato da Lewis Carroll (come la dimora del cappellaio matto o il regno degli scacchi, oppure la foresta dei funghi), e pullula degli stessi personaggi che hanno reso celebre tale favola.
Inizialmente, i personaggi che Alice incontrerà e che la introdurranno nel faticoso viaggio che l'aspetta, sono il bianco coniglio, che dovrà per l'ennesima volta inseguire e il fidato amico Cheshire, un gatto dal ghigno non proprio rassicurante.
Questi, vi terrà compagnia durante l'intero svolgere dell'avventura con frequenti apparizioni durante i momenti topici del gioco.
Prodigo di suggerimenti (anche se tali aiuti a volte sono un po' criptici da capire), il gattone può essere richiamato dal giocatore tramite un apposito tasto ogni volta si richieda la sua presenza.
In seguito incontrerete tutti gli altri celebri personaggi della favola come per esempio, la già citata Regina di cuori, il bruco Caterpillar indispensabile per il continuo dell'avventura e l'eclettico Cappellaio Matto (ribattezzato per l'occasione Cappellaio Sadico, vista la sua tendenza a compiere dei terrificanti esperimenti su delle innocenti creature come i bambini).
La caratteristica principale di questo titolo come qualcuno di voi avrà sicuramente già dedotto leggendo tra le righe qui sopra, è sicuramente data dalla rivisitazione in chiave adulta della favola di Lewis Carroll.
Più che assistere ad un sogno sembra di assistere ad un terribile incubo partorito da una mente malata (come quello della protagonista).