Anarchy Online: The Notum Wars

di Tommaso Alisonno

LA GIOCABILITA' E LA COMMUNITY
Il sistema di gioco semplice e intuitivo, specie per chi ha già avuto esperienza di DAoC, è indice di un'immediatezza molto buona, e la possibilità di girovagare a picchiare mostriciattoli per fare esperienza ai primi livelli regala già di per se diverse ore di svago. In più, devo dire che la community è molto ben seguita dai Master, che si recano sovente presso le città di partenza e se trovano dei Newbie in preda allo sconforto (o al dubbio) si fanno in quattro per dar loro una mano. Forse un po' meno pronti gli altri giocatori, probabilmente perché comunque il gioco è molto incline, specie ai primi livelli, al Power-Playing, ma sicuramente i veterani hanno molteplici affari che non ho avuto modo di vedere.

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L'unica cosa un po' noiosa è il fatto di vedere per lungo tempo la stessa zona, intimoriti dalla possibilità di recarsi altrove... a meno che non decidiate di giocare dal lato (oscuro) della Omni-Tek passerà diverso tempo prima che vediate una bella e grande città (e ne vale la pena!); ma dopotutto Roma non è stata costruita in un giorno, no?

CONCLUSIONI
AoL mi è piaciuto e ha soddisfatto appieno le mie pretese: tralasciando la differenza di ambientazione (che naturalmente va a pescare in un bacino di utenza piuttosto diverso dal fantasy), è sicuramente superiore sia tecnicamente sia come grado di libertà al "cugino" DAoC. Provatelo se siete degli appassionati del genere, perché non ne rimarrete delusi.

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