Anno - Crea un Nuovo Mondo

Anno  Crea un Nuovo Mondo
Cosa fare quando il regno soffre per la siccità e la carestia? Qualcuno aizzerebbe la popolazione contro i floridi regni confinanti del nord, qualcun altro cercherebbe di colonizzare le sconosciute isole a sud. É questa seconda via quella che porta i due figli di re George a salpare verso l'ignoto, con idee differenti ma comunque intenzionati a plasmare il nuovo mondo a loro immagine. Lo abbiamo già visto su Wii, ed ora é tempo che il nuovo capitolo della saga di Anno sbarchi anche su DS.

Il gioco é un gestionale in tempo reale con tendenza allo strategico solo verso la fine della vicenda narrata in modalità Storia, che poi costituisce il cuore del gioco essendo assente il Multiplayer. É pur vero che é presente una modalità “infinita” con mappe generate Random, ma in effetti questa é la modalità che vi rimarrà, per così dire, quando avrete terminato la storia al massimo livello.

I due fratelli Riley hanno opionioni discordanti sulla politica da seguire
I due fratelli Riley hanno opionioni discordanti sulla politica da seguire
Il menù a scomparsa si adatta benissimo allo stilo del DS
Il menù a scomparsa si adatta benissimo allo stilo del DS
La caccia al tesoro costituirà il principale diversivo dalla gestione semplice, almeno finché non arriveranno le missioni di guerra
La caccia al tesoro costituirà il principale diversivo dalla gestione semplice, almeno finché non arriveranno le missioni di guerra


Il concept di gioco prevede di impossessarsi delle varie isole sbarcandoci per primi oppure strapparle con la forza agli avversari; una volta ottenuto il controllo, potremo edificare le case destinate a ospitare i coloni, i quali con le loro tasse costruiranno la nostra principale fonte di reddito. Sarà nostro compito, naturalmente, fornire ai coloni le risorse necessarie per il loro sostentamento, più quelle richieste per permettere loro di “evolversi” al successivo grado di civilizzazione - il ché corrisponderà a più coloni per casa, tasse più alte e nuove tecnologie disponibili. Da questo punto di vista, le varie isole avranno caratteristiche e materie prime ottenibili differenti.

La gestione delle truppe é semplice ed essenziale, volendo anche scarna: una volta addestrati i soldati mediante le caserme, potremo assegnarli alla difesa di determinate strutture oppure mandarli all'attacco, magari tramite una nave da guerra. In ogni caso, la forza dei soldati é data esclusivamente dal loro numero, visto che manca un qualsiasi genere di specializzazione; anche per questo motivo, le forze militari entreranno in gioco solo nella seconda metà della storia.

Tecnicamente il titolo é abbastanza gradevole. Certo, rispetto alla versione Wii é stato necessario un restyling grafico, ma il risultato é comunque chiaro e piuttosto dettagliato. Le animazioni dei volti sono un po' scattose, ma in effetti sono solo di contorno e non inficiano di una virgola il gameplaying. La colonna sonora prevede svariati temi di carattere marinaro, molto adatti all'ambientazione, e i doppiaggi in Inglese sono discreti. Ottime le traduzioni in Italiano dei testi a schermo.

Il sistema di gestione é semplice ed intuitivo e si basa esclusivamente sull'uso dello stilo, per quanto la croce direzionale e i sei tasti possano essere utilizzati come shortcut per i menù, la selezione dei magazzini o lo zoom. Le uniche situazioni in cui l'interfaccia diviene un po' inefficiente sono le fasi di piazzamento delle strutture: visto che lo stilo é utilizzato tanto per posizionare la struttura selezionata quanto per muovere l'inquadratura, talvolta la differenza tra l'una e l'altra selezione può diventare confusionaria.

Stiamo spostando truppe da una struttura all'altra
Stiamo spostando truppe da una struttura all'altra
Il segreto del successo risieda nel regolare le tasse il più alte possibile, ma comunque abbastanza basse perché la popolazione non si lamenti
Il segreto del successo risieda nel regolare le tasse il più alte possibile, ma comunque abbastanza basse perché la popolazione non si lamenti
Su quest'isola c'é una certa produttività di canapa e di frumento, ma si può avere di meglio
Su quest'isola c'é una certa produttività di canapa e di frumento, ma si può avere di meglio


L'esperienza di gioco dall'inizio alla fine della storia dura si e no una decina di ore, forse meno dopo la prima partita in quanto si supera il tutorial in gran velocità. Sono disponibili tre livelli di difficoltà, ma una volta portato a termine all'ultimo vi rimane solo la modalità infinita visto che manca il MultiPlayer. Come già accennato, questo capitolo della serie Anno é sicuramente studiato per un pubblico Entry-Level, ma per questo stesso motivo i giocatori più navigati lo troveranno un po' insoddisfacente, con l'unica nota positiva delle divertenti cacce al tesoro per ravvivare il tutto; ma si tratta alla fin fine solo di un diversivo...

Anno - Crea un Nuovo Mondo
6

Voto

Redazione

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Anno - Crea un Nuovo Mondo

La versione DS di Anno - Crea un Nuovo Mondo si discosta pochissimo dalla controparte Wii, se si fa eccezione per l'ovvio restyling grafico adeguato alle potenzialità della macchina portatile e per qualche doppiaggio in meno. Per il resto il gioco rimane identico: uno strategico gestionale studiato essenzialmente come Entry-level (nonostante su DS già sia stato realizzato un titolo della serie Anno) con un'interfaccia per lo più semplice ed intuitiva e una difficoltà ben calibrata. É un vero peccato che ancora una volta il Multiplayer sia stato lasciato da parte.