Ape Escape 2
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Qualora uno o più motivi dovessero risultarvi particolarmente graditi, potrete usufruire di un'utile possibilità offerta dal gioco: infatti, dalla sopraccitata cassa congegni potrete acquistare i diversi brani del gioco, grazie alle monete accumulate durante le missioni, per poi riascoltarli a volontà grazie al juke box posto all'interno del quartier generale.
Gli effetti sonori, soprattutto quelli prodotti dai vari congegni, richiamano alla memoria quelli di famose serie animate, rendendosi così adatti ad accompagnare quell'atmosfera un po' da cartoon già perfettamente resa dalle scelte grafiche operate dai programmatori. Il protagonista accompagna le sue azioni con alcuni versi di dolore o fatica, appropriati alla situazione ed emessi con un buon tempismo, e lo stesso dicasi per i versi di rabbia o paura delle scimmie al momento dell'avvistamento del protagonista o della cattura eseguita dallo stesso.
In relazione alla giocabilità, c'è da affermare che i comandi sono abbinati ai tasti del pad in modo logico, ma non classico: sebbene non richieda troppo tempo l'abituarsi a tale scelta, inizialmente si può restare un minimo stupiti dal fatto di utilizzare la leva destra per colpire, e al tempo stesso dirigere il colpo in una data direzione.
Una volta presa la mano, però, ci si potrà anche esibire in alcune semplici, quanto efficaci, azioni di combattimento.
Ai tasti posti alla destra del pad potrete abbinare fino a quattro diversi congegni, un po' come accade in Legend of Zelda o nel vecchio Alundra, così da poter utilizzare l'oggetto desiderato all'istante, senza dover obbligatoriamente aprire il menù.
I tasti laterali sono atti all'utilizzo della telecamera, ed è qui che prende forma il più grosso difetto del gioco: la regia tende ad essere eccessivamente fissa, per di più non centrata alle spalle del personaggio. In questo tipo di gioco, pur non essendo un difetto incapacitante, causa una serie di piccoli ritardi talvolta fatali, comportanti il ferimento di Hikaru da parte di un nemico non visto o la perdita di qualche gustoso power up, dato che si dovrà impiegare un minimo di tempo a riposizionare la telecamera per ottenere una visione ottimale.
L'azione di gioco non è molto varia: tutto si riduce al semplice schema scovare la scimmia e acchiapparla con il retino; il tutto è vivacizzato dalla presenza dei diversi congegni: la rete acquatica per nuotare, lo hula hop che conferisce super velocità, l'auto col radiocomando utile per esplorare certe sezioni, recuperare bonus lontani ed eliminare alcuni nemici senza correre rischi, e così via.
Un'altra variante agli schemi è data dall'affrontare le scimmie boss o altri nemici che richiedano strategie un po' più complesse, sebbene non si tratti mai di nulla di machiavellico.