Ar Tonelico Qoga: Knell of Ar Ciel
In un mondo disastrato in cui guerre religiose, o presunte tali, hanno portato alla devastazione del pianeta, gli esseri umani vivono ormai in città costruite tra le nuvole. In uno di questi contesti incontriamo Aoto, un ragazzo la cui conoscenza non facciamo in tempo ad approfondire che subito si ritrova coinvolto in uno strano intreccio magico-politico che riguarda le varie fazioni in lotta e una ragazza di nome Saki. Questa é in realtà una Reyvatail, una sorta di maga che usa la musica per accompagnare gli alleati in battaglia: purtroppo i suoi poteri le causano forti amnesie, tanto che non sa nemmeno più perché é perseguitata.
Ar Tonelico giunge al terzo episodio, e passa da PS2 (teatro dei due prequel) a PS3 con questo Knell of Ar Ciel. Il gioco appartiene alla categoria dei JRPG: prendendo le sorti di Aoto e dei suoi amici, dovrete percorrere l'intricata vicenda affrontando lungo strada scontri con avversari di varia natura, guadagnando così esperienza per incrementare il vostro livello, oltre a equipaggiamento sempre più prestante. Il gioco presenta pertanto tre differenti ambienti: le mappe cittadine, i territori da esplorare e le arene da battaglia.
Le mappe cittadine sono le più semplici: sono di base costituite da un menù tramite il quale potete accedere direttamente alle varie strutture, sebbene alcune locazioni siano di fatto vie o piazze su cui le strutture si affacciano. Le aree cittadine sono realizzate con fondali bidimensionali fissi su cui si muovono i modelli 3D. Interamente in 3D, sebbene non avrete controllo sull'inquadratura, gli ambienti da esplorare, in un certo senso le “zone pericolose”: salvo combattimenti legati alla trama (leggasi “boss”), gli scontri vi sorprenderanno in maniera casuale quando vi aggirate in queste aree. Ad ogni modo, un apposito indicatore andrà svuotandosi dopo ogni scontro, e quando sparirà del tutto la zona sarà “sicura” (niente più scontri) finché non ne uscite e non vi rientrate.
All'inizio del combattimento la scena si sposta sull'arena da battaglia, anch'essa in 3D. Gli scontri si svolgono con un concept in tempo reale in cui voi pilotate direttamente un singolo personaggio (Aoto é quello di default) lasciando gli altri in mano all'IA, ma potrete cambiare il PC controllato in qualsiasi momento semplicemente accedendo al menù di pausa, tramite il quale potete anche utilizzare oggetti come pozioni curative o attacchi una-tantum. I comandi legati al personaggio in uso sono limitati al movimento e all'attacco, con la parata che interviene automaticamente rimanendo immobili: per eseguire determinate supermosse sarà sufficiente premere il tasto d'attacco in connubio con la croce direzionale.
Salvo scontri particolari, come ad esempio all'inizio della vicenda, il gruppo sarà composto da tre combattenti più una Reyvateil, che non potrete mai controllare direttamente. La Reyvateil garantisce dei bonus al gruppo, come un migliorato valore d'attacco/difesa o rigenerazione dei danni subiti, ma essendo di per sé indifesa andrà protetta attivamente: capiterà sovente che un nemico cerchi di aggirarci per prendersela con lei, e in tal caso sarà necessario intervenire tempestivamente per espellerlo dalla sua area di concentrazione.
Durante lo scontro, la Reyvateil sarà impegnata a “cantare”, intonando in effetti un'armonia magica a cui i PG possono dare volume colpendo gli avversari in corrispondenza dei picchi di ritmo, individuati nella forma d'onda riportata nella parte bassa dello schermo. Se nella Cosmosphere (ne parleremo di un momento) della Reyvateil avrete sbloccato gli appositi requisiti, raggiungendo certe soglie di ritmo la maga potrà passare al “grado armonico” successivo. Come? Beh, visto che il potere magico delle Reyvateil indica la loro capacità di armonizzarsi con l'ambiente, per entrarne più in contatto queste non trovano niente di meglio da fare che rimuovere capi di abbigliamento.
A che serve tutto ciò oltre che a fornire un Fan-service gratuito (anche se la biancheria intima sarà sempre salvaguardata)? Beh, in qualsiasi momento sarà possibile chiedere alla Reyvateil di scaricare l'energia magica accumulata in un attacco ad area: maggiore sarà l'energia accumulata, ovviamente, e maggiore sarà il danno scaricato sul bersaglio, e ai livelli armonici superiori le cifre crescono vertiginosamente. Ovviamente, però, la trafila andrà ripetuta ad ogni scontro, e l'indicatore si svuota una volta usato l'effetto.
Ar Tonelico giunge al terzo episodio, e passa da PS2 (teatro dei due prequel) a PS3 con questo Knell of Ar Ciel. Il gioco appartiene alla categoria dei JRPG: prendendo le sorti di Aoto e dei suoi amici, dovrete percorrere l'intricata vicenda affrontando lungo strada scontri con avversari di varia natura, guadagnando così esperienza per incrementare il vostro livello, oltre a equipaggiamento sempre più prestante. Il gioco presenta pertanto tre differenti ambienti: le mappe cittadine, i territori da esplorare e le arene da battaglia.
Le mappe cittadine sono le più semplici: sono di base costituite da un menù tramite il quale potete accedere direttamente alle varie strutture, sebbene alcune locazioni siano di fatto vie o piazze su cui le strutture si affacciano. Le aree cittadine sono realizzate con fondali bidimensionali fissi su cui si muovono i modelli 3D. Interamente in 3D, sebbene non avrete controllo sull'inquadratura, gli ambienti da esplorare, in un certo senso le “zone pericolose”: salvo combattimenti legati alla trama (leggasi “boss”), gli scontri vi sorprenderanno in maniera casuale quando vi aggirate in queste aree. Ad ogni modo, un apposito indicatore andrà svuotandosi dopo ogni scontro, e quando sparirà del tutto la zona sarà “sicura” (niente più scontri) finché non ne uscite e non vi rientrate.
All'inizio del combattimento la scena si sposta sull'arena da battaglia, anch'essa in 3D. Gli scontri si svolgono con un concept in tempo reale in cui voi pilotate direttamente un singolo personaggio (Aoto é quello di default) lasciando gli altri in mano all'IA, ma potrete cambiare il PC controllato in qualsiasi momento semplicemente accedendo al menù di pausa, tramite il quale potete anche utilizzare oggetti come pozioni curative o attacchi una-tantum. I comandi legati al personaggio in uso sono limitati al movimento e all'attacco, con la parata che interviene automaticamente rimanendo immobili: per eseguire determinate supermosse sarà sufficiente premere il tasto d'attacco in connubio con la croce direzionale.
Salvo scontri particolari, come ad esempio all'inizio della vicenda, il gruppo sarà composto da tre combattenti più una Reyvateil, che non potrete mai controllare direttamente. La Reyvateil garantisce dei bonus al gruppo, come un migliorato valore d'attacco/difesa o rigenerazione dei danni subiti, ma essendo di per sé indifesa andrà protetta attivamente: capiterà sovente che un nemico cerchi di aggirarci per prendersela con lei, e in tal caso sarà necessario intervenire tempestivamente per espellerlo dalla sua area di concentrazione.
Durante lo scontro, la Reyvateil sarà impegnata a “cantare”, intonando in effetti un'armonia magica a cui i PG possono dare volume colpendo gli avversari in corrispondenza dei picchi di ritmo, individuati nella forma d'onda riportata nella parte bassa dello schermo. Se nella Cosmosphere (ne parleremo di un momento) della Reyvateil avrete sbloccato gli appositi requisiti, raggiungendo certe soglie di ritmo la maga potrà passare al “grado armonico” successivo. Come? Beh, visto che il potere magico delle Reyvateil indica la loro capacità di armonizzarsi con l'ambiente, per entrarne più in contatto queste non trovano niente di meglio da fare che rimuovere capi di abbigliamento.
A che serve tutto ciò oltre che a fornire un Fan-service gratuito (anche se la biancheria intima sarà sempre salvaguardata)? Beh, in qualsiasi momento sarà possibile chiedere alla Reyvateil di scaricare l'energia magica accumulata in un attacco ad area: maggiore sarà l'energia accumulata, ovviamente, e maggiore sarà il danno scaricato sul bersaglio, e ai livelli armonici superiori le cifre crescono vertiginosamente. Ovviamente, però, la trafila andrà ripetuta ad ogni scontro, e l'indicatore si svuota una volta usato l'effetto.
Ar Tonelico Qoga: Knell of Ar Ciel
6
Voto
Redazione
Ar Tonelico Qoga: Knell of Ar Ciel
Gust e NIS portano Ar Tonelico su PS3 nella chiave tipica retrò, o forse retrograda, propria del team di sviluppo. É innegabile che nell'infrastruttura siano presenti elementi interessanti, primo fra tutto il Diving nelle Cosmosphere delle Reyvateil, ma anche un sistema di gioco che richiede pratica - e tante pozioni - per non essere troppo delicato. Si sarebbe potuto fare certamente di meglio per un gioco che, con la penuria di JRPG in giro in questo periodo, avrebbe potuto costituire una ventata di aria fresca e deve accontentarsi di essere un leggero spiffero.