Army Man Air Attack

di Redazione Gamesurf
Con il tasto dorsale L2 richiameremo all'uso una comoda mappa per visualizzare gli obiettivi e la conformazione della locazione. I dorsali R1 ed L1 saranno adibiti agli spostamenti laterali del nostro mezzo, manovra d'altra parte efficace nelle fasi di fuoco concitato, aggirando comodamente l'avversario per colpirlo alle spalle. La visuale, rigorosamente in terza persona, vanta un'inclinazione quasi perpendicolare, discreta in ogni situazione, ma sacrificata in altre in cui una customizzazione personalizzata dell'inquadratura avrebbe giovato al gameplay. La risposta dell'elicottero ai comandi, sia agendo sulla croce direzionale che sullo stick analogico, é più che buona, mai legnosa o restia a bruschi cambi di direzione

Ciò non renderà mai l'esperienza di gioco frustrante a causa di passaggi ripetuti fino alla nausea per colpa di sistemi di controllo imprecisi e precari. Il motore grafico svolge dignitosamente il proprio lavoro e, dopo aver creato la mappa di gioco prerenderizzata, non mostra mai indecisioni sul da farsi, mai pigro in fasi caotiche e congestionate. Degne di nota e leggermente non a tema con la rigorosa plasticità dei pupazzetti verdi che si muoveranno sullo scenario, sono le esplosioni, realizzate con estrema cura e impreziosite da giochi di luce davvero fantastici. La longevità trova alleata la diversificazione delle diverse missioni nel corso della guerra e in un coinvolgimento sempre maggiore, che aumenterà gradualmente granata dopo granata, esplosione dopo esplosione, elicottero dopo elicottero, fino a quando la guerra non terminerà, un esercito sarà vincitore e la mamma ci preparerà la tanto guadagnata merenda pomeridiana.