Army Men 2

di Redazione Gamesurf
Una delle più gravi lacune invece spetta all'aspetto sonoro. Malgrado la localizzazione completa in italiano, peraltro molto gradita, la musica di sottofondo presente nei menu iniziali é "gracchiante" e rovina l'atmosfera data dal parlato digitalizzato. Purtroppo, però anche questo presenta dei difetti: si assiste talvolta, durante lo svolgimento delle missioni a un'assurda sovrapposizione delle varie voci protagoniste di una particolare situazione. In una missione ad esempio in cui si deve salvare uno scout disperso in azione, al momento del suo ritrovo si ha questa sovrapposizione tra la sua voce che ringrazia e quella del comandante che impartisce gli ordini successivi

Assolutamente da non dimenticare é la modalità multigiocatore, oramai compresa nella grande maggioranza dei titoli videoludici. In questo caso e' possibile giocare da soli contro dei bot, collegarsi a Internet con server appositi come Heat o Mplayer o ancora collegarsi con cavo seriale.Sono disponibili diverse modalità di gioco: dal classico deathmatch e capture the flag si aggiungono altre possibilità: dal Re della Collina, con cui acquisite più punti più tempo rimanete in una determinata locazione alla Bandiera Nera in cui solo il possessore di quest'ultima gode del privilegio di ammazzare gli avversari e fare punti. L'unica pecca é l'impossibilità di giocare più di quattro avversari alla volta o se giocate contro dei bot risulta persino non modificabile il numero di bot utilizzati dal computer
I bug più frequenti ricadono sulla gestione degli automezzi: diverse volte, infatti, quando uno di questi si incastra su un muro risulta poi difficile mantenerne l'utilizzo. Un altro particolare irritante é l'impossibilità di farsi seguire da una parte dei propri uomini e lasciare alla parte restante il compito di fare la guardia.