Army Men Lock 'n Load

di Redazione Gamesurf
Soffermatevi per un secondo a riflettere sull'insidioso pericolo che, noi umani, corriamo ormai da secoli: i soldatini giocattolo. Non ridete, ma provate a pensare al loro incredibile numero; sono sempre stati ovunque, in ogni angolo del globo: dimenticati nei cassetti di qualche viziato nobile del Settecento, nei poveri giochi e negli assolati pomeriggi dei nostri genitori... nelle scatole dei nostri wargame da tavolo! La loro presenza é sconfinata e, se mai un giorno, il loro cuore di plastica cominciasse a pulsare e decidessero di ribellarsi ai nostri capricci, probabilmente verremmo soggiogati. Come se non bastasse, 3DO ha deciso di favorire la loro infiltrazione anche nel settore videoludico, e questo "Army Men Lock'n Load" é solo l'ultimo convoglio di una serie già piuttosto folta

UNA VITA DI PLASTICA
Pur proponendo sempre gli Army Men come soggetto, famosi soldati di plastica ormai anche protagonisti di un'omonima serie di gadgets, l'impostazione di gioco dei vari titoli dedicati ha subito, in questi tre anni, più di una mutazione: se "Army Men", primo titolo della saga ad apparire su PC, era essenzialmente uno strategico con visuale isometrica, sulla falsariga di Commandos, con Army Men 3D per Playstation si é avuto il primo assaggio di una guerra tridimensionale calcolata in tempo reale, impostazione generalmente mantenuta sino a oggi, con l'eccezione della duplice parentesi di Army Man Air Attack, divertente e frenetico simulatore d'elicottero a impostazione arcade e, indubbiamente, uno fra i migliori titoli proposti da 3DO
Come già accennato, Army Men Lock'n Load riprende l'impostazione del primo titolo tridimensionale per la console Sony, offrendo al giocatore ambientazione e gameplay collaudato: prenderete infatti il controllo di un soldatino verde che sarà vostra premura condurre illeso e trionfante al termine di ogni missione, tentando al contempo di schivare le pallottole nemiche e conciliare gli ordini impartiti dal diretto superiore. I livelli di battaglia non saranno comunque mai troppo lunghi, e lo scenario degli scontri spazierà in modo piuttosto vario, partendo fra i palazzi della guerriglia urbana, introducendosi negli oscuri bunker sotterranei nemici e operando altresì a bordo di macchinosi carri armati, letali sottomarini o agili motociclette dallo spiccato "stile tedesco"