Army men: RTS
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Allo stesso modo le Battaglie Storiche non riescono a fornire la marcia in più nella longevità; per fortuna il multiplayer pone parziale rimedio. Alle perplessità espresse sopra si aggiunge, poi, qualche problema tecnico come, ad esempio, la gestione degli spostamenti delle unità (difetto molto sentito dagli amanti degli RTS): molto spesso capiterà che, formando gruppi numerosi, negli spostamenti non riuscirete a far mantenere alla truppa la formazione che vorrete dar loro poiché le unità si impediranno i movimenti l'una con l'altra, rendendo la situazione fastidiosa nelle battaglie. Sicuramente è indubbia la simpatia dei protagonisti, come i numerosi filmati d'intermezzo alle missioni dimostrano; abbiamo tutti i cliché derivati dalle parodie di questo genere: il sergente incarognito che si lamenta sempre dei suoi soldati, lo sminatore fifone che preferirebbe essere ovunque tranne che in guerra, il Rambo della situazione...
Purtroppo la simpatia da sola non basta a far promuovere pienamente il gioco. Intendiamoci, non è da buttare, ma così come è lo proporrei a coloro che si avvicinano per la prima volta al fantastico mondo degli strategici: essendo molto "user friendly" rappresenta, innanzitutto, un aiuto per capire se piacciono i giochi di questo tipo, e, in secondo luogo, una palestra per poi affrontare titoli più impegnativi. Peccato per le potenzialità che il background del gioco offriva, sfruttate solo in minima parte: sarebbe potuto essere un giocone...