Asphalt: Urban GT 2
di
Marco Del Bianco
Il mondo dei videogiochi spesso vive di dualismi, vuoi tra piattaforme, vuoi tra titoli del medesimo genere. Ecco che quindi nel mercato delle console portatili, incentrato sul dualismo PSP vs Nintendo DS, si presenta la sfida per la miglior gioco di guida per la piccola console della grande Enne. Considerando infatti Mario Kart un genere a sé stante, la sfida in pista vede opporsi la saga Need for Speed del colosso Electronic Arts, con la serie Asphalt targata Ubisoft. Quindi è inevitabile, per raccontare Asphalt: Urban GT 2, confrontarlo con l'ultimo Need for Speed Carbon. Anche perchè, in questa versione ancor più che nella precedente, i programmatori si sono palesemente ispirati al titolo della EA. Partiamo dai punti in comune. Anche in questo caso venite catapultati nell'emozionante mondo delle corse clandestine. Niente circuiti chiusi ma tracciati cittadini popolati anche da auto private, mezzi pubblici e, soprattutto, polizia che cercherà di porre fine alle vostre scorribande. Partirete con una sola auto a disposizione e un solo campionato sbloccato. Starà poi a voi guadagnarvi successo e denaro per proseguire.
La varietà di situazioni e di percorsi è notevole. Se le modalità di gioco e le tipologie di corse, numerose, non rappresentano comunque nulla di innovativo, meritevole di menzione il fatto potrete cimentarvi su ben 28 tracciati diversi. Solo parte dei vostri guadagni monetari saranno però rappresentati dai meri premi delle competizioni. Spesso molti soldi li farete coi bonus conquistati sul campo. Sbattere fuori pista avversari e poliziotti, sfrecciare in determinati punti a velocità esorbitanti, passare a filo delle altre auto che inconsapevoli vanno per la loro strada, sono tutte cose che vi consentiranno di raggranellare delle belle somme. Come spendere i vostri lauti guadagni? Niente di più semplice. Sempre in perfetto stile Need for Speed, avrete due possibilità: infoltire il vostro garage con nuovi acquisti, oppure potenziare e abbellire i pezzi della vostra collezione facendo del pesante tuning. Bisogna ammettere che la varietà, in soprattutto per quanto riguarda le possibilità di acquisto, è notevole.
L'aspetto più orginale di Asphalt: Urban GT 2 dev'essere stato ispirato da una vecchia pubblicità che recitava: du gust il megl che uan. Infatti oltre alle gare automobilistiche, potrete partecipare anche a quelle motociclistiche. Le differenze non sono meramente grafiche ma influenzano anche l'azione di gioco. Se i mezzi a quattro ruote in curva tendono a derapare, le moto prediligono andare in piega, con un gradevole effetto grafico che inclina leggermente l'orizzonte di gioco. Questo ci porta a parlare del realismo dell'azione di gioco, croce e delizia, a seconda di quello che cercate in un titolo di guida, di Asphalt: Urban GT 2. Alla prima curva già vi sarete accorti che il comportamento dei mezzi non è esattamente quello che avviene sulle strade reali. Scelta dei programmatori, sicuramente, che hanno preferito puntare su un'azione arcade rispetto a una più rigorosa simulazione della realtà. Qualche dubbio in più si può averlo nel momento in cui andrete a sbattere contro qualche ostacolo.
In particolar modo quando in curva andrete ad appoggiarvi a sbarramenti esterni e guardrail, vi accorgerete di come tutto sommato la velocità persa sarà poca. Quindi può anche essere una scelta percorrere alcune curve a tavoletta scivolando esternamente, piuttosto che alzare il piede dall'acceleratore per impostare la corretta traiettoria. Il tutto è ancora più palese con le moto, teoricamente il vostro equilibrio dovrebbe essere instabile e a ogni errore dovreste rischiare di finire disarcionati. Niente di tutto questo: dovrete fare un bel frontale per finire a terra, mentre tutti gli altri contatti non vi scalfiranno neppure.
Graficamente Urban GT 2 è molto spettacolare. Le vetture sono grandi e ben definite, con gli elementi grafici che andrete ad aggiungere, ben evidenti anche durante la corsa.
Cosa questa che spesso non avveniva in Need For Speed Carbon. La velocità e la fluidità sono davvero notevoli, anche se bisogna ammettere che qui la sfida col diretto rivale finisce in sostanziale pareggio. Lo schermo inferiore è stato destinato esclusivamente a mostrarvi la mappa del tracciato, evidenziando la vostra posizione e quella degli avversari. Scelta non molto fantasiosa ma sicuramente ben fatta e discretamente utile nel corso del gioco. Di qualità la colonna sonora, che annovera anche la partecipazione di Moby. Interessante la modalità "juke box" che vi consente, durante la guida, di selezionare i brani che preferite fra quelli presenti. Menzione di merito anche per le Pussycat Dolls, che di quando in quando appaiono nelle schermate intermedie, concedendo un piacevole intermezzo visivo ai giocatori.
Il multiplayer è solo locale, però consente fino a quattro giocatori di cimentarsi in sfide diverse. Infatti oltre alla gara secca potrete anche impostare un campionato. Più originale ancora la possibilità di un "guardie e ladri" in cui un giocatore si metterà alla guida di un'auto della polizia e dovrà cercare di fermare il proprio avversario.
Il match tra Need for Speed Carbon e Asphalt Urban GT 2 si conclude con un sostanziale pareggio, per la gioia dei possessori di Nintendo DS che hanno per le mani due ottimi titoli di guida. La scelta fra uno o l'altro può essere dettata esclusivamente dal gusto personale, a seconda di quali aspetti ricercate di più in un titolo del genere.
La varietà di situazioni e di percorsi è notevole. Se le modalità di gioco e le tipologie di corse, numerose, non rappresentano comunque nulla di innovativo, meritevole di menzione il fatto potrete cimentarvi su ben 28 tracciati diversi. Solo parte dei vostri guadagni monetari saranno però rappresentati dai meri premi delle competizioni. Spesso molti soldi li farete coi bonus conquistati sul campo. Sbattere fuori pista avversari e poliziotti, sfrecciare in determinati punti a velocità esorbitanti, passare a filo delle altre auto che inconsapevoli vanno per la loro strada, sono tutte cose che vi consentiranno di raggranellare delle belle somme. Come spendere i vostri lauti guadagni? Niente di più semplice. Sempre in perfetto stile Need for Speed, avrete due possibilità: infoltire il vostro garage con nuovi acquisti, oppure potenziare e abbellire i pezzi della vostra collezione facendo del pesante tuning. Bisogna ammettere che la varietà, in soprattutto per quanto riguarda le possibilità di acquisto, è notevole.
L'aspetto più orginale di Asphalt: Urban GT 2 dev'essere stato ispirato da una vecchia pubblicità che recitava: du gust il megl che uan. Infatti oltre alle gare automobilistiche, potrete partecipare anche a quelle motociclistiche. Le differenze non sono meramente grafiche ma influenzano anche l'azione di gioco. Se i mezzi a quattro ruote in curva tendono a derapare, le moto prediligono andare in piega, con un gradevole effetto grafico che inclina leggermente l'orizzonte di gioco. Questo ci porta a parlare del realismo dell'azione di gioco, croce e delizia, a seconda di quello che cercate in un titolo di guida, di Asphalt: Urban GT 2. Alla prima curva già vi sarete accorti che il comportamento dei mezzi non è esattamente quello che avviene sulle strade reali. Scelta dei programmatori, sicuramente, che hanno preferito puntare su un'azione arcade rispetto a una più rigorosa simulazione della realtà. Qualche dubbio in più si può averlo nel momento in cui andrete a sbattere contro qualche ostacolo.
In particolar modo quando in curva andrete ad appoggiarvi a sbarramenti esterni e guardrail, vi accorgerete di come tutto sommato la velocità persa sarà poca. Quindi può anche essere una scelta percorrere alcune curve a tavoletta scivolando esternamente, piuttosto che alzare il piede dall'acceleratore per impostare la corretta traiettoria. Il tutto è ancora più palese con le moto, teoricamente il vostro equilibrio dovrebbe essere instabile e a ogni errore dovreste rischiare di finire disarcionati. Niente di tutto questo: dovrete fare un bel frontale per finire a terra, mentre tutti gli altri contatti non vi scalfiranno neppure.
Graficamente Urban GT 2 è molto spettacolare. Le vetture sono grandi e ben definite, con gli elementi grafici che andrete ad aggiungere, ben evidenti anche durante la corsa.
Cosa questa che spesso non avveniva in Need For Speed Carbon. La velocità e la fluidità sono davvero notevoli, anche se bisogna ammettere che qui la sfida col diretto rivale finisce in sostanziale pareggio. Lo schermo inferiore è stato destinato esclusivamente a mostrarvi la mappa del tracciato, evidenziando la vostra posizione e quella degli avversari. Scelta non molto fantasiosa ma sicuramente ben fatta e discretamente utile nel corso del gioco. Di qualità la colonna sonora, che annovera anche la partecipazione di Moby. Interessante la modalità "juke box" che vi consente, durante la guida, di selezionare i brani che preferite fra quelli presenti. Menzione di merito anche per le Pussycat Dolls, che di quando in quando appaiono nelle schermate intermedie, concedendo un piacevole intermezzo visivo ai giocatori.
Il multiplayer è solo locale, però consente fino a quattro giocatori di cimentarsi in sfide diverse. Infatti oltre alla gara secca potrete anche impostare un campionato. Più originale ancora la possibilità di un "guardie e ladri" in cui un giocatore si metterà alla guida di un'auto della polizia e dovrà cercare di fermare il proprio avversario.
Il match tra Need for Speed Carbon e Asphalt Urban GT 2 si conclude con un sostanziale pareggio, per la gioia dei possessori di Nintendo DS che hanno per le mani due ottimi titoli di guida. La scelta fra uno o l'altro può essere dettata esclusivamente dal gusto personale, a seconda di quali aspetti ricercate di più in un titolo del genere.
Asphalt: Urban GT 2
7.5
Voto
Redazione
Asphalt: Urban GT 2
Pochi giri di parole. La domanda da porsi è: qual'è meglio tra Need for Speed Carbon e Asphalt: Urban GT 2? La risposta non è semplice e, come accade spesso in questi casi, non è univoca. Asphalt si fa sicuramente preferire da un punto di vista meramente visivo. La grafica è spettacolare. Le vetture, ampie e ben definite, scivolano fluide a gran velocità sullo schermo del vostro DS. L'azione e molto intuitiva e immediata, forse anche troppo. Il vero punto debole, se lo si vuole considerare tale, è un'azione eccessivamente arcade. Neppure Carbon punta a essere una rigorosa simulazione di guida però almeno lo stile di guida dev'essere un po' più raffinato se si vuole combinare qualcosa. Qui si spinge molto spesso a tavoletta, cosa peraltro divertente, ma anche quando si finisce fuori strada, o meglio, contro i guardrail visto che i veri fuoristrada sono davvero pochi, spesso si perde ben poca velocità. Particolare, certo, però si tratta di elementi da tenere in considerazione dovendo magari sceglie tra uno solo di questi due titoli, comunque di ottima qualità. Asphalt: Urban Gt 2 sarà molto probabilmente la scelta di coloro che ricercano l'azione sfrenata a tutti i costi, anche a scapito di una buona fetta di realismo.