Astral Party: recensione del board game a base di noia

Recensione Astral Party

Neverland Entertainment è un’azienda che si concentra sulla produzione e pubblicazione di giochi di alta qualità per il mercato globale. Sono anche coloro che recentemente hanno portato alla luce Tevi, un’avventura d’azione in cui il giocatore deve esplorare un mondo vasto e vibrante, affrontando boss spettacolari e scoprendo segreti nascosti e Lucky Hero, un gioco Roguelike di costruzione di simboli dove le armi e l’equipaggiamento si trasformano in simboli e il giocatore affronta nemici potenti facendo girare la Ruota della Fortuna; c'è poi Concealed, il primo lavoro ufficiale della serie “Parallel”, che racconta la storia della misteriosa scomparsa di alcuni studenti nella scuola superiore.

Un party astrale

Gli sviluppatori di Astral Party sono il team di STAR ENGINE PROJECT. Hanno creato questo gioco come un party game multiplayer che presenta personaggi anime ultra-stereotipati e offre una varietà di modalità di gioco, tra cui combattimenti basati sui dadi, carte strategiche e eventi casuali.

Come dicevo è un gioco da tavolo digitale multiplayer (solo PvP online) con una forte ispirazione al gameplay di Mario Party, con elementi di gioco di ruolo e strategia. I giocatori raccolgono monete, duellano con gli avversari e cercano di raggiungere la vittoria in un contesto dinamico e (abbastanza) divertente. Vi faccio un esempio di partita, per descrivervi la situazione tipo in cui potersi imbattere:

Ci sono quattro giocatori, ognuno dei quali sceglie un personaggio diverso con abilità uniche e di conseguenze un set di carte da sfruttare per massimizzare le proprie caratteristiche distintive e di combattimento. All'inizio della partita i giocatori lanciano i dadi per determinare l’ordine di gioco. Ogni giocatore inizia con una mano di carte e una certa quantità di monete virtuali. Durante il proprio turno, un giocatore può muoversi sul tabellone lanciando i dadi, acquistare oggetti dai negozi, o sfidare altri giocatori in duelli.

Se un giocatore finisce sulla stessa casella di un altro, si innesca un duello. I giocatori lanciano i dadi per attaccare o difendersi e possono usare carte per influenzare l’esito. Se si finisce sulle caselle speciali sul tabellone si possono scatenare eventi casuali che possono cambiare le sorti del gioco, come scambiare posizioni con altri giocatori o ricevere bonus. L’obiettivo è accumulare monete e livellare il proprio personaggio. Il primo giocatore che raggiunge il livello 3 vince la partita. Una volta che un giocatore ha vinto, la partita termina e i giocatori possono condividere i loro punteggi sui social media o sfidarsi di nuovo.

Potete investire denaro reale, ma solo per arricchire la parte estetica dei vostri avatar, non ci sono elementi pay-to-win. La formula è estremamente semplice, anzi semplicistica, molto più adatta ad uno smartphone o un dispositivo portatile che ad un PC, anche per un concept mordi e fuggi che ha di contro comunque un potenziale interesse di cattura dello spettatore che piuttosto orientato verso il basso. Non è un puzzle game che tende a sfidare i giocatori costantemente, ma dopo un paio di partite si avverte già la noia di una meccanica poco sfidante e poco intrigante. La parte grafica è anche carina-soddisfacente, anche se fa parte di quei prodotti che hanno tutti la stessa estetica e le stesse musiche ridondanti piuttosto dimenticabili. Oltretutto, per quanto opinabile, vi ritroverete in una partita che ha come tempo medio un'ora, ma per ogni turno, quando capita a voi la mano, dovrete scegliere in una manciata di secondi o scadrà la clessidra del tempo, quindi dovrete imparare molto in fretta.

La cosa buona? Bè, che è gratis, quindi potete provarlo e scaricarlo e capire con i vostri occhi se può essere il vostro goty o un software da cancellare al volo.