ATi Radeon 32 MB DDR
di
Redazione Gamesurf
Dopo la recentissima dipartita di 3dfx, ATi é probabilmente rimasta l'unica società in grado di competere con NVIDIA per gli acceleratori grafici 3D di alto livello. Certo, c'é anche Matrox, ma il focus principale della società sembra essere rimasta l'utenza Business, anche se rimaniamo tutti in attesa dell'annunciato G800 che potrebbe riservare piacevoli sorprese
Il prodotto che ATi schiera contro i GeForce e GeForce 2 di NVIDIA é il Radeon, un processore grafico studiato nei minimi dettagli per i giocatori. Come si é infatti potuto evincere dalla recensione della versione con 64 MB di memoria DDR, il gingillo di ATi é al momento il chip che supporta il maggior numero di funzioni grafiche delle nuove DirectX 8.0. Realizzato con tecnologia costruttiva a 0,18 micron, Radeon consta di ben 30 milioni di transistor. La particolarità di questo chip, che come le "GPU" NVIDIA integra i motori di Transformation & Lighting, é che, pur essendo dotato di due unità per il rendering, ciascuna di esse é in grado di gestire tre texture per ciclo invece delle classiche due delle attuali architetture GeForce. A ciò si aggiunge una particolare tecnologia, denominata HyperZ, il cui compito é quello di ridurre i dati dello Z-Buffer aumentando dunque la banda di memoria disponibile per trasferire i dati di altro tipo e migliorando le prestazioni
Sulle schede con 32 MB di memoria DDR, il Radeon e la memoria sono utilizzati a una frequenza di 166 MHz (le due velocità di clock, sulle schede ATi, sono sincronizzate), che portano quindi a fill rate teorici complessivi di, rispettivamente, 332 Mpixel/s e 996 Mtexel/s (ammesso che vengano utilizzate tre texture per pixel). Ricordiamo che la peculiarità delle memorie DDR é quella di poter accedere alle celle per la scrittura o la lettura sia durante la salita che la discesa del segnale di clock, e dunque lavorano ad una frequenza effettiva doppia rispetto a quella della velocità di clock a cui sono impostate (caratteristica da cui, appunto, discende la definizione Double Data Rate). Le memorie DDR montate sulla scheda utilizzata per le nostre prove sono marchiate Samsung e hanno un tempo di latenza dichiarato di 6 nanosecondi. Questa scheda é disponibile nella sola versione con uscita VGA
Il prodotto che ATi schiera contro i GeForce e GeForce 2 di NVIDIA é il Radeon, un processore grafico studiato nei minimi dettagli per i giocatori. Come si é infatti potuto evincere dalla recensione della versione con 64 MB di memoria DDR, il gingillo di ATi é al momento il chip che supporta il maggior numero di funzioni grafiche delle nuove DirectX 8.0. Realizzato con tecnologia costruttiva a 0,18 micron, Radeon consta di ben 30 milioni di transistor. La particolarità di questo chip, che come le "GPU" NVIDIA integra i motori di Transformation & Lighting, é che, pur essendo dotato di due unità per il rendering, ciascuna di esse é in grado di gestire tre texture per ciclo invece delle classiche due delle attuali architetture GeForce. A ciò si aggiunge una particolare tecnologia, denominata HyperZ, il cui compito é quello di ridurre i dati dello Z-Buffer aumentando dunque la banda di memoria disponibile per trasferire i dati di altro tipo e migliorando le prestazioni
Sulle schede con 32 MB di memoria DDR, il Radeon e la memoria sono utilizzati a una frequenza di 166 MHz (le due velocità di clock, sulle schede ATi, sono sincronizzate), che portano quindi a fill rate teorici complessivi di, rispettivamente, 332 Mpixel/s e 996 Mtexel/s (ammesso che vengano utilizzate tre texture per pixel). Ricordiamo che la peculiarità delle memorie DDR é quella di poter accedere alle celle per la scrittura o la lettura sia durante la salita che la discesa del segnale di clock, e dunque lavorano ad una frequenza effettiva doppia rispetto a quella della velocità di clock a cui sono impostate (caratteristica da cui, appunto, discende la definizione Double Data Rate). Le memorie DDR montate sulla scheda utilizzata per le nostre prove sono marchiate Samsung e hanno un tempo di latenza dichiarato di 6 nanosecondi. Questa scheda é disponibile nella sola versione con uscita VGA
ATi Radeon 32 MB DDR
ATi Radeon 32 MB DDR
La ATi Radeon 32 MB DDR è certamente una buona scheda, efficiente e veloce. La piccola differenza di clock dalla sua "sorella" maggiore, la versione con 64 MB di DDR RAM (183 contro 166 Mhz), la rende un po' meno competitiva nei confronti delle schede basate su GeForce 2 GTS, ma non è così determinante: il chip usato è sempre quel Radeon che presenta soluzioni tecnologiche molto eleganti ed innovative e riesce a dare il suo meglio a 32 bit. Disponibile solo in versione con uscita VGA, la versione con 32 MB di memoria DDR mantiene la ottima qualità dell'immagine, e le buone prestazioni nel 2D e "multimediali" nella riproduzione di filmati video della versione con 64 MB. Ricordiamo che proprio per evidenziare la vocazione "multimediale" dei suoi prodotti, ATi include nel suo CD di installazione con i driver anche il cosiddetto "Multimedia Center", un raccoglitore dei player CD, DVD e di file audio e del programma di cattura video realizzati internamente dalla società stessa. Dunque, una soluzione adatta a chi lavora e gioca col PC, che non cerca proprio la "prestazione estrema" nel gioco ma vuole comunque divertirsi in maniera più che soddisfacente, e non ha intenzione di spendere i soldi necessari per comprare la versione con 64 MB e opzione VIVO (Video In/Video Out). Qualche critica si può però muovere ai driver, che non offrono sempre piena compatibilità con tutti i titoli e che forse vengono aggiornati un po' troppo lentamente (a meno che non ci si rifaccia ai soliti driver "leaked").