Atlantis III - Il nuovo mondo
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No, questo gioco non ha nulla a che vedere con le vicende narrate nell'ultimo film della Walt Disney di ambientazione atlantidea, e questa volta la cosa non ci dispiace affatto, visto l'ottimo lavoro realizzato dai progettisti francesi della Cryo
Ci troviamo in Algeria, nei pressi di Hoggar, anno 2020. Una giovane egittologa rimane coinvolta in un incidente stradale e viene salvata e accudita da un Tuareg. Le loro strade presto si separano, infatti il Tuareg deve scoprire perché un pozzo da secoli utilizzato dalla sua tribù é ora sorvegliato a vista da soldati armati, l'egittologa é alla ricerca di un sito archeologico di cui vuole conoscere locazione e misteri. Nelle sue peregrinazioni arriverà a scoprire che l'Egitto regolato dal mistico "Libro dei Morti" ha in realtà subito grosse influenze da parte degli atlantidei e verrà a contatto con un artefatto dotato di un immenso potere: un teschio di cristallo
SCENARI SPLENDIDAMENTE DIPINTI
Atlantis III - Il nuovo mondo é un'avventura di tipo tradizionale che deve molto alla saga di Myst. Come in Myst, infatti, le varie locazioni del gioco non si raggiungono tramiti fluidi spostamenti del personaggio, ma "saltando" da una posizione all'altra; una volta giunti sul posto, é poi possibile muovere lo sguardo a 360 intorno a noi. Questo tipo di movimento non deve essere interpretato come limitante perché consente la possibilità di disegnare scenari incredibilmente dettagliati e belli da guardare, cosa al momento impossibile nelle avventura 3D in cui é permesso al personaggio di spostarsi in ogni punto dell'ambiente. Da quanto detto, e guardando le immagini allegate a questa recensione, potrete facilmente intuire che il mondo di Atlantis III é reso graficamente in maniera quasi perfetta. Ogni luogo é così credibile e affascinante che giocando sarete presi dal desiderio di vedere la locazione seguente per poterne ammirare il disegno e le funzionalità. Di contro l'interazione con l'ambiente risulta minima, é comunque possibile raccogliere alcuni oggetti o agire su parti dello scenario per consentire la risoluzione dei numerosi enigmi presenti nella storia. Il fatto che gli elementi interattivi dell'ambiente siano in numero limitato, favorisce comunque la facilità di risoluzione degli enigmi
Ci troviamo in Algeria, nei pressi di Hoggar, anno 2020. Una giovane egittologa rimane coinvolta in un incidente stradale e viene salvata e accudita da un Tuareg. Le loro strade presto si separano, infatti il Tuareg deve scoprire perché un pozzo da secoli utilizzato dalla sua tribù é ora sorvegliato a vista da soldati armati, l'egittologa é alla ricerca di un sito archeologico di cui vuole conoscere locazione e misteri. Nelle sue peregrinazioni arriverà a scoprire che l'Egitto regolato dal mistico "Libro dei Morti" ha in realtà subito grosse influenze da parte degli atlantidei e verrà a contatto con un artefatto dotato di un immenso potere: un teschio di cristallo
SCENARI SPLENDIDAMENTE DIPINTI
Atlantis III - Il nuovo mondo é un'avventura di tipo tradizionale che deve molto alla saga di Myst. Come in Myst, infatti, le varie locazioni del gioco non si raggiungono tramiti fluidi spostamenti del personaggio, ma "saltando" da una posizione all'altra; una volta giunti sul posto, é poi possibile muovere lo sguardo a 360 intorno a noi. Questo tipo di movimento non deve essere interpretato come limitante perché consente la possibilità di disegnare scenari incredibilmente dettagliati e belli da guardare, cosa al momento impossibile nelle avventura 3D in cui é permesso al personaggio di spostarsi in ogni punto dell'ambiente. Da quanto detto, e guardando le immagini allegate a questa recensione, potrete facilmente intuire che il mondo di Atlantis III é reso graficamente in maniera quasi perfetta. Ogni luogo é così credibile e affascinante che giocando sarete presi dal desiderio di vedere la locazione seguente per poterne ammirare il disegno e le funzionalità. Di contro l'interazione con l'ambiente risulta minima, é comunque possibile raccogliere alcuni oggetti o agire su parti dello scenario per consentire la risoluzione dei numerosi enigmi presenti nella storia. Il fatto che gli elementi interattivi dell'ambiente siano in numero limitato, favorisce comunque la facilità di risoluzione degli enigmi