B-17 Flying Fortress 2 - The Mighty Eight
di
Redazione Gamesurf
Dedicato a tutti gli aviatori in erba e a chi non soffre troppo di mal d'aria: il più grande bombardiere della Seconda Guerra Mondiale sta per diventare il vostro possente mezzo di combattimento, pronto a solcare le infinite praterie celesti del vostro PC. L'ultimo prodotto di casa Microprose, con la fattiva collaborazione di Wayward Design - una divisione di Rage Software (Incoming ed Expendable vi dicono niente?) -, sembra destinato, almeno per ora, a dire l'ultima parola in fatto di simulatori di volo, in un ambito dove, in linea di massima, ciò che conta è soprattutto l'elevato grado di realismo e la dotazione di ponderosi manuali d'uso, in grado di fornire le dovute istruzioni per mettere in moto il vostro nuovo giocattolo da guerra. Stavolta, però, qualcosa di nuovo e di accattivante c'è davvero, qualcosa in grado di affascinare i patiti del genere e di non spaventare eccessivamente i neofiti.
Ma procediamo per gradi e cominciamo con un po' di storia spicciola in grado di calarvi meglio nelle ambientazioni in cui si muoveva il potente B-17G Flying Fortress. Il periodo che va dalla fine del 1943 alla prima metà del 1944, ha visto la guerra infuriare in particolar modo sopra i nebulosi cieli dell'Europa centrale. Le forze alleate combattevano con ferocia la resistenza tedesca, la quale, nonostante fosse giunta allo stremo delle forze, si opponeva in maniera tenace tramite uno spiegato uso di forze aeree e di difesa terrestre.
B-17 Flying Fortress 2 - The Mighty Eight
7.5
Voto
Redazione
B-17 Flying Fortress 2 - The Mighty Eight
B-17 Flying Fortress - The Mighty 8th è un valido prodotto che tenta di presentare con successo un appropriato mix di realismo storico e giocabilità, offrendo un non troppo difficile accesso agli appassionati di simulazione di volo e di meccaniche di guerra. L'indispensabile lettura del pratico manuale d'uso compenserà i nostri sforzi per un corretto utilizzo dei velivoli, garantendo longevità e divertimento anche ai neofiti. Per poter girare meglio il gioco richiede parecchio spazio sull'HD e richieste hardware non leggerissime - specie in fatto di RAM - ma le debite correzioni nel dettaglio grafico lo rendono tuttavia fruibile anche ai computer di penultima generazione, senza pesare eccessivamente sul livello della qualità.