Bakugan: Defenders of the Core

di Fabio Fundoni
L'altra dimensione dell'altra dimensione
Bakugan: I Difensori della Terra segna il ritorno della serie animata nel mondo dei videogame, questa volta con una impostazione che prende a piene mani dagli stilemi dei titoli action, naturalmente basandosi sui capisaldi di questa serie amata dal pubblico più giovane. Per chi non conoscesse minimamente l'opera, ricordiamo che narra le avventure di un gruppo di amici entrati in possesso del potere dei Bakugan, mostri metallici arrivati da un'altra dimensione accompagnati da un imprecisato numero di carte capaci di donare ai vari Bakugan mosse speciali e abilità. Da questo incredibile incontro,in tutto il mondo prende il via la moda di sfidarsi facendo combattere i propri Bakugan creando, così, una specie di lega sportiva da cui però non mancano derivazioni più o meno particolari e lottatori senza scrupoli pronti a usare il potere acquisito per fini malvagi.



I Difensori della Terra inizia con voi nei panni del protagonista, cioé un combattente anonimo amico degli eroi del cartone animato (Dan, Marucho e compagnia bella), impegnato a cercare di imparare tutti i trucchi per diventare forte e competitivo. A causa di una distorsione temporale vi ritroverete presto in un mondo parallelo dove nessuno vi conosce, ma il pianeta Terra é sotto l'attacco dei cattivi Vexos guidati dal misterioso Spectra. Grazie al proprio potere i Vexos sono riusciti a rendere innocui i nostri eroi e a derubarli dei loro fedeli Bakugan, per poterli così sfruttare nei loro piani di conquista. Insomma, sarete proprio voi l'unico baluardo della resistenza e, per l'occasione, avrete a vostra disposizione l'aiuto di Drago, oltre che di tutti i Bakugan che riuscirete a salvare dalle grinfie nemiche. Insomma, a noi il potere e ai soliti noti una sana parte da comprimari. Il bello del videogame.

Questa volta, come detto a inizio articolo, si é scelto di basarsi principalmente su un impianto action che vivrà di due ben definite sezioni. Nella prima dovremo muovere il nostro personaggio in particolari ambienti, seguendo uno stile che scimmiotta i giochi stealth. Per raggiungere i nostri obiettivi sarà nostra cura non farci scoprire da guardie, telecamere o robot-sentinella, pena la cattura, che ci rimanderà all'ultimo ceck point o ci leverà un lasciapassare (trovabile in apposite casse o parlando con i normali cittadini). Seguendo la traccia dei vari Metal Gear, potremo vedere il “cono visivo” di ogni guardiano, cosicché non dovremo fare altro che stare attenti a non finirci dentro. Il tutto é molto scialbo e poco verosimile, anche perché dopo pocoo tempo acquisiremo oggetti che ci renderanno ancora più facile il compito. Ad aiutarci ci sarà naturalmente il nostro Bakugan in versione “pallina” (non trasformato) che fungerà da oggetto da lancio per distrarre le guardie o si farà apprezzare in puro stile “calamita” per raccogliere vari bonus.



Si entra nell'arena
Ci saranno poi i momenti in cui lasceremo il campo ai nostri Bakugan, pronti a sfidare i mostri avversari per darci la vittoria e cercare di demolire il potere dei Vexos. Qui dovremo calarci in una situazione simil-picchiaduro in tre dimensioni dove, come moderni Godzilla, i Bakugan se le daranno di santa ragione tra un palazzo e qualche grattacielo. I comandi sono decisamente semplici: colpo debole, colpo forte, sparo, scatto, salto(o volo, se preferite) parata, contrattacco e la possibilità di utilizzare, una volta caricate a suon si mazzate, le mosse speciali, date dalle carte abilità che troverete nei vostri viaggi. Tutto risulta estremamente semplice, anche perché i nemici non oppongono poi troppa resistenza. Oltre ad occuparci del nostro avversario dovremo tenere d'occhio gli Edifici Simbolo, costruzioni che, se distrutte, decreteranno la nostra sconfitta. D'altro canto noi dovremo cercare di spazzare via i cristalli, particolari strutture Vexos che ne determinano la forza.

Molto gira sul controllare l'elemento di ogni avversario e porgli contro un Bakugan adatto alla situazione (acqua batte fuoco e via dicendo), senza scordare l'opportunità di creare alcune postazioni olografiche che distrarranno il nemico da noi e dal nostro Edificio Simbolo. Impareremo presto l'importanza dell'Energia del Nucleo che troveremo in vari luoghi e conquisteremo vincendo battaglie (anche in modalità libera). Questa servirà a far evolvere i nostri mostri, in modo da renderli perfetti per qualsiasi combattimento. A dire la verità, entrambe le sezioni del gioco lasciano molto amaro in bocca, un po' per la povertà di contenuti, un po' per la semplicità del tutto. Molto spesso basterà selezionare il Bakugan giusto e lanciarsi a testa bassa sul nemico. La gratificazione del giocatore non ne giova certo...

Attorno a tutto questo gira naturalmente la longevità del titolo, estremamente ridotta e deludente. Che ci crediate o no, riuscirete a portare a termine l'avventura (con praticamente tutti i pochi extra sbloccati) in un paio di pomeriggi di gioco. A quel punto non vi rimarrà che sfidare la CPU in battaglie singole o un vostro amico, senza che però entri in gioco l'online. Insomma, tutto in locale, alla faccia dei tempi moderni. Anche questa opportunità per allungare un po' la minestra é andata perduta.

Povero Drago
Tecnicamente parlando Bakugan: I Difensori della Terra non può che lasciare il giocatore estremamente deluso. La grafica non rende giustizia alle attuali tecnologie, ponendosi su livelli più adatti alle console delle generazioni passate, con modelli poligonali poveri, ambientazioni piatte e texture slavate. Nella disfatta visiva generale si riescono a salvare i Bakugan, che offro anche qualche animazione decente durante i combattimenti. Purtroppo però la situazione é davvero compromessa. Vista la scarsa quantità di poligoni a schermo era sicuramente possibile fare qualche cosa di più.

Nemmeno il sonoro riesce a migliorare la situazione, sebbene il gioco sia stato completamente doppiato in italiano con l'ausilio delle voci sentite in televisione. Più di una volta capita di ascoltare toni totalmente slegati dalla situazione, con l'unico effetto di rendere ridicolo il parlato. La voce del protagonista é poi la peggiore, praticamente mai adatta a ciò che staremo vedendo e totalmente macchiettistica. Nemmeno le musiche fanno meglio, limitandosi a offrire un accompagnamento mediamente noioso.

Insomma, i fan dei Bakugan non avranno molto di cui stare allegri, a patto di non essere talmente infatuati dell'opera al punto di voler possedere qualsiasi cosa la riguardi. Gameplay limitato, longevità ai minimi storici e tecnica sorpassata; anche pensando il prodotto come semplice regalo per un giocatore molto giovane, l'insoddisfazione potrebbe essere facilmente dietro l'angolo. Se proprio non potete farne a meno...