Banjo Tooie

di Redazione Gamesurf
Proprio per quel che riguarda i nuovi movimenti di Banjo e Kazooie troviamo un gran numero di novità intriganti: oltre a diverse nuove risorse (cinque tipi differenti di uova che può sparare Kazooie, contro l'unica tipologia del primo Banjo & Kazooie, diversi tipi di scarpe e stivali da vestire, una marea di jinjos da trarre in salvo e una nuova specia di jinjos decisamente meno amichevole...), vanno segnalate alcune situazioni inedite quali la possibilità di far muovere Banjo e Kazooie singolarmente tramite apposite pedane. In questo modo ognuno dei due personaggi é ulteriormente caratterizzato grazie a mosse che può eseguire solo in modalità "singola". Tutta una serie di obiettivi sono da portare a termine con i due utilizzati indipendentemente l'uno dall'altro, pur continuando ad agire cooperativamente (magari per premere due pulsanti contemporaneamente). Insomma, la gestione del tutto appare davvero riuscitissima e pone nuovi livelli "strategici" (abbiamo messo le virgolette...) al gioco. Per i nozionistici, le nuove mosse attuabili sono in tutto ben ventisei!

BAMBINO A CHI?
La caratterizzazione generale del duo protagonista, così come di praticamente tutti gli altri personaggi vede in Banjo Tooie un deciso cambio di rotta rispetto al passato, sicuramente giunto dalle menti unite sia di Nintendo che di Rare. Fatto sta che in Banjo Tooie i toni tenerosi, delicati e deliziosamente cartoonosi del primo capitolo (o in generale dei prodotti simili made in Nintendo) sono andati quasi del tutto persi: Banjo e soprattutto Kazooie non risparmiano battute crudeli e velenose di fronte a svariate situazioni, così come non fanno nulla per celare il vero motivo delle loro missioni "l'oro dei jiggy". In più casi il nostro duo spingerà sul tasto del "non far nulla per nulla", richiedendo a gran voce ai personaggi secondari di tagliare corto con le spiegazioni melense e arrivare alla promessa di svariate ricompense. Può sembrare poco, ma per capire dove si sta dirigendo il mercato Nintendo non é poco... soprattutto in vista dell'arrivo di Gameboy Advance e Gamecube. A tal proposito serve quale manifesto principale la scena d'apertura di gioco, in cui un fesso Bottles..