Barbie Super Sports

di Redazione Gamesurf
SPORT E MODA
Barbie Super Sports é un arcade che incorpora due discipline, per certi versi simili, lo skating e lo snow board. Ciascuna disciplina può essere praticata su 3 percorsi di base differenti, più un tracciato training, che fa anche da anticamera a ogni sottosezione, e una pista bonus che potremo svelare solo battendo tutti gli altri percorsi. Nel menu principale ci viene offerta la possibilità di scegliere tra le varie Barbie disponibili nel gioco: la classica, tradizionale Barbie bionda, Christie, una Barbie di colore che colma una colpevole lacuna nella metodologia del politically correct, e le due varianti, Teresa e Marina, con una carnagione e dei capelli più scuri dell'anglosassone Barbie. Volendo un secondo giocatore può unirsi alla partita, proprio in questo menu. Tutti i quadri delle opzioni incorporano delle chiare spiegazioni in italiano parlato e sono praticamente a prova di errore anche se un po' logorroici. Skating e Snowboard sono due sezioni indipendenti: una volta scelto il tipo di sport non sembra, infatti, possibile tornare indietro se non reimpostando il gioco. Il primo ambiente dove i piccoli giocatori potranno iniziare a sperimentare qualche variante sul design delle Barbie sono le boutique che preludono alle gare vere e proprie

All'interno di questi locali si trovano vari accessori di moda e un paio di elementi interattivi dalla dubbia utilità (nella boutique dello skating, ad esempio, ci sono una fontanella e un jukebox che, però, si limita a suonare solo fino a quando la visuale rimane puntata sull'apparecchio). Un gioco con le Barbie dove non si possano scegliere i vestiti é, ovviamente, indegno di questo nome, ed, infatti, in Barbie Super Sports possiamo scegliere fra una moltitudine di variopinti completini per il pattinaggio e lo snowboard. La Barbie posta di fianco nello schermo ci mostrerà i cambiamenti in corso mentre una voce campionata, relativa alla Barbie scelta, continuerà a ripetere in modo ossessivo frasi come "guarda questo nuovo completino!", oppure, "che bello fare shopping!", francamente, un tormento, che poteva essere evitato temporizzando i campionamenti