Batman: Arkham Origins

Probabilmente é questa la filosofia che si pone alle basi di Batman: Arkham Origins, nuovo titolo edito dai ragazzi di Warner Bros Games Montreal che ci trasporta (a distanza di due anni dal precedente Arkham City) nel periodo della prima comparsa dell'uomo pipistrello in una Gotham segnata dalla corruzione e dalla criminalità.

Il plot del gioco determina quindi l'inizio o, se vogliamo apostrofare il titolo, l'origine del Batman videoludico che conosciamo e ci rende, quindi, protagonisti attivi di molti primi appuntamenti con i super-criminali a cui noi, volenti o nolenti, abbiamo già lasciato qualche ricordino di lusso, per poi sbatterli all'interno del penitenziario di Arkham.

Nella brillante e piacevole cornice della notte di Natale Maschera Nera, un boss malavitoso di Gotham, riesce ad evadere dalla prigione di Blackgate, ed assolda una squadra di professionisti del crimine per dare la caccia a questo nuovo giustiziere mascherato, così da eliminare l'unico vero ostacolo tra lui e la conquista della città. Così, con una serie di avvincenti colpi di scena (che non ci teniamo a dirvi per non rovinare la vostra esperienza di gioco) ecco determinarsi la psiche dell'eroe, l'inflessibile uomo pipistrello, la nemesi del crimine pronta a tutto pur di far giustizia e reprimere quel senso di colpa, o di impotenza, radicato nella sua anima fin dal momento della morte dei suoi genitori.

Ad aiutarlo in questa intensa avventura non ci pensa solo il fidato Alfred Pennyworth, ma anche tutto un comparto tecnico d'eccezione che ha mantenuto, con nostro estremo piacere, la formula dei precedenti capitoli, senza quindi apportare nessuna consistente modifica ad un sistema già di per sé perfetto. L'interfaccia di gioco, la configurazione dei comandi a tastiera (o joypad se preferite) sono rimasti essenzialmente gli stessi, dimostrazione lampante che la “squadra che vince non si cambia”.

L'eccellenza, se vogliamo, é stata raggiunta nel comparto grafico, dato che con le impostazioni al massimo il titolo é risultato estremamente dettagliato, in grado di regalare emozioni potenti, in una versione PC questa volta decisamente superiore alle proprie controparti console. Non solo le texture sono state perfezionate fino all'estremo, ma anche l'insieme di dettagli che costruiscono la città di Gotham sono stati curati con una minuzia certosina, creando quel realismo intenso in grado di avvolgerci tra i grattacieli monolitici di questa città noir, con un bellissimo effetto neve da contorno ed un ottimo -effetto fumo- al suo interno migliorabile fino all'impossibile grazie alle proprietà dell'effetto PhysX di casa NVIDIA.

E se dal lato visivo l'emozione non dovesse bastarvi, sappiate che anche il comparto sonoro riesce a rendere l'esperienza videoludica al di sopra delle righe, con un ottimo doppiaggio in lingua nostrana (in inglese é ancora più carico) che riporta fedelmente le voci che già i puristi del titolo hanno avuto il piacere di ascoltare nei precedenti capitoli, grazie anche ad un ottima pulizia del suono ed un incredibile colonna sonora immersiva e ricca di pathos, in grado di trasmettere un emozione uditiva perfettamente allineata con la controparte visiva.

Ad aggiungere longevità ad un titolo che già di per sé riesce a farsi giocare per una ventina di ore (solo per la campagna in singolo) troviamo confezionate a puntino una Modalità Sfida ed una Online. Per la prima, come di consueto, sono state realizzate delle arene in cui tirare qualche pugno in compagnia di orde di nemici, cercando di totalizzare punti per sbloccare trofei ed achievement per il completamento del gioco al 100%. La seconda, invece, é una modalità adatta a chi vuole scontrarsi in una guerriglia tra bande settata sul genere FPS in terza persona. In pratica impersonerete uno scagnozzo delle due fazioni criminali delineate nella campagna in singolo, una dedicata al Joker ed una a Bane, in due squadre 3vs3. Due slot giocatori sono invece dedicati ai supereroi, Batman e Robin, che cercheranno di sedare la rissa tra i due contendenti, in un deathmatch a squadre piacevole e divertente.



Interpretare i due volti mascherati non é poi così facile, visto che ogni personaggio giocante é provvisto di un visore notturno, con la differenza nel tempo limite di utilizzo, che costringe il giocatore ad aspettare che si ricarichi. In questo modo é stato possibile giocare interessanti partite, grazie anche ad un matchmaking veloce ed un sistema di esperienza bilanciato che permette di acquistare livelli di familiarità con la banda criminale e con la propria arma utilizzata, così da sbloccare interessanti skin di personalizzazione e nuove armi letali per sopravvivere nella bolgia.

Interessante il livello di Intimidazione, ovvero una barra che una volta riempita grazie alle kill ed alla conquista dei punti di controllo, permette ad un giocatore del gruppo di diventare uno dei super cattivi, Joker o Bane, trasformandosi praticamente in una vera e propria macchina da guerra difficile da fermare.

Purtroppo, come capita spesso constatare in ogni offerta videoludica, anche in questo capitolo dedicato alle origini ci sono delle piccole pecche che non permettono al gioco di raggiungere la perfezione. Primi fra tutti una serie di bug e glitch inaccettabili, forse frutto della forte pressione dei publisher a far rilasciare il gioco entro le scadenze. Dal forum del titolo infatti, molti lamentano interruzioni della campagna principale, bug di combattimento spiacevoli ed effetti di gravità degli oggetti non sempre realistici. Fortunatamente, per quanto ci riguarda, abbiamo avuto la fortuna di testare il titolo fino alla fine senza riscontrare nessun tipo di bug, ma ci dispiace dover riprendere il team di produzione per non aver calibrato ogni possibilità, prima di rilasciare un titolo tanto atteso come questo.

E' comunque piacevole constatare che il brand sia riuscito a mantere un bacino di utenza non indifferente, non solo grazie alla nomea dell'uomo pipistrello, ma anche dietro ad un ottima squadra di sviluppo in grado di confezionare giochi d'alto livello come questo. A differenza del precedente Arkham City, speriamo che nuovi DLC possano permettere una migliore caratterizzazione dei personaggi, regalandoci magari nuovi approfondimenti dedicati ai super cattivi che, in questo caso, ci sono sembrati un po' sotto-tono. E' comunque d'obbligo dire che Batman é sempre Batman, ed anche in questo caso Bruce Wayne guadagnerà sicuramente un altro mucchio di fans al suo seguito con questo capitolo dedicato alle sue origini.