Proprio sopra la barra del calore c'è il counter delle munizioni rimaste (funziona solo con certe armi, tipo il Vulcan Cannon. Altre, come il Plasma, sono energetiche e hanno riserve illimitate). Al centro dello schermo invece sono rappresentate delle barre sottili verdi e blu: quella verde è il livello di scudi rimasto, mentre quello blu è il livello di energia del nostro Aquila, che ci tiene gli scudi e ci sorregge in aria, e si ricarica stando a terra. Nel caso dovessimo ricevere dei danni potremo ricaricarci in alcune apposite stazioni.
Come ho già detto, nonostante il nostro sia il mezzo più potente dell'esercito, e dunque ci spetti qualche responsabilità particolare, il destino del mondo non dipenderà esclusivamente da noi. Ci ritroveremo sempre dietro a qualche plotone d'assalto, qualche gruppetto di carri armati o a uno stormo di caccia. Riceveremo sempre delle istruzioni dal Quartier Generale, che ci dicono cosa dobbiamo fare per assicurare la vittoria alla nostra fazione. Certo, volendo possiamo anche andarcene a giro sparando dappertutto, però sarebbe meglio non farlo per due motivi: il primo è che difficilmente in questo modo riusciremo a sopravvivere, il secondo è che in questo modo sicuramente mancheremo qualcuno degli obiettivi della missione (come ad esempio fare in modo che nessuno dei nostri carri venga distrutto, o che nessuna delle nostre strutture crolli), e quindi ci beccheremo un punteggio minore alla fine della missione.
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Cerchiamo invece di seguire gli ordini alla lettera: visto che saremo sempre in mezzo a due eserciti che si ammazzano fra loro, dobbiamo fare di tutto perchè i nostri sopravvivano, così la vittoria sarà assicurata. Forse uno dei problemi del gioco è proprio questo: generalmente è facile che il giocatore si lasci trasportare e si metta a sparare contro tutti i puntini rossi sul radar, è capitato anche a me spesso. Il fatto purtroppo è che mentre questa "tattica" funziona nelle missioni più facili, e ci consente di andare avanti, nelle missioni più difficili non porterà ad alcun risultato, anzi: ci costringerà a rigiocare le vecchie missioni per imparare le manovre più importanti necessarie a finire la missione in cui siamo bloccati.
Battle Engine Aquila si differenzia da tutti gli altri giochi di Mech in commercio, nel bene e nel male. Vista la sua natura, solo alcuni tipi di giocatori dovrebbero prendere in considerazione l'idea di acquistarlo, perchè chi cerca un gioco frenetico con soltanto azione ininterrotta farebbe meglio a prendere MechAssault, o Gun Metal, che risultano di sicuro più abbordabili a chi non vuole seguire gli ordini degli altri. Chi è disposto a seguire il gioco però troverà che dietro di esso c'è una buona realizzazione tecnica, una longevità elevata grazie ai tanti extra e soprattutto una giocabilità curata per dare proprio la sensazione di trovarsi in guerra.
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