Battlefield 3
di
UN MULTIPLAYER PER TUTTE LE STAGIONI
Componente che DICE ha reso, come ovvio, centrale nell'offerta del titolo é sicuramente quella Multiplayer. In questo senso il titolo offre una varietà e una minuziosità di gioco assolutamente ineccepibile, ma andiamo con ordine. Innanzi tutto la prima novità che vi sicuramente balzerà all'occhio é il cambiamento apporto a diverse classi che sono selezionabili dal giocatore, votato alla ricerca del bilanciamento perfetto. La modalità assaltatore ad esempio ingloba quella medico dando la possibilità al soldato di elargire medikit e di rianimare i compagni morenti sul campo, quindi nessuna classe medico, ma piuttosto una ibrida che ingloba attacco e rinforzo medico. Lo stesso cecchino si é rivelato molto utile, soprattuto per i nuovi gadget di cui é dotato che lo porterà al duplice ruolo sia di supporto da postazioni più alte alla fanteria oppure da scout in prima linea con la possibilità segnalare al resto della truppa le posizione nemiche.
Inìne, da non sottovalutare nemmeno il treppiedi in dotazione al mitragliere, che darà la possibilità a chi lo utilizzare di dare uno stabile e valido supporto con del fuoco di soppressione all'avanzata della sua squadra. Indipendentemente dalla scelta che decideremo di intraprendere ci troviamo di fronte ad un titolo che ha cercato, riuscendoci, di bilanciare il più possibile le classi per offrire degli scontri quanto più realistici e sopratutto votati alla collaborazione e al supporto reciproco, proprio come dovrebbe essere su un reale campo di battaglia, concetto di gioco completamente snaturato nelle varianti deathmatch, e pienamente esaltato nelle varianti Corsa e conquista.
All'interno di questo vasto quadro di gioco, rientrano ovviamente i mezzi, con l'aggiunta signiìcati degli aerei che aggiungono la dimensione del cielo al campo di battaglia. Saranno presenti sia gli F-18 che gli A-10 ( e nella rispettiva controparte russa con i Flanker e i Frogfoot) con i primi votati al combattimento aereo e i secondi che possono sganciare bombe che deìagrando a terra provocano un'esplosione letale per tutti i gruppi di fanteria all'interno del raggio d'azione. Dopo una iniziale difìcoltà nel controllo di quei mezzi, una volta presa padronanza abbiamo notato come in più di un'occasione questi possano rivelarsi davvero l'ago della bilancia dello scontro e in più di una occasione vi ritroverete costantemente con gli occhi rivolti al cielo in cerca di attacchi nemici o di un dannato supporto che stenta ad arrivare.
Situazioni che immergono e regalano scariche di adrenalina difìcilmente riscontrabili in altri titolo di questo genere. Non mancheranno ovviamente nemmeno i mezzi di terra, con jeep sia d'assalto che di trasporto e molto altro, ma molto meno incisi dei mezzi aerei, peraltro presenti solo in alcune mappe e non tutte. Sempre in ottica offerta di gioco non possiamo non menzionare l'estrema possibilità di personalizzare i propri soldati con un sacco di oggetti, armi primarie e secondarie, granate e cosi via. Anche in questo caso tutto é stato progettato ad arte sia per dare un ampio spetto di scelta al giocatore, sia per rendere il più completo possibile l'arsenale che si può scegliere.
Parlando di mappe, troviamo un totale di 9 location, proprio però in questo campo troviamo le maggiori differenze con la controparte PC. Differenza macroscopica é sicuramente la quantità di giocatori che passa da 64 a 24 per la versione console. In mappe come Caspian Border ad esempio la differenza é tangibile, con la scelta degli sviluppatori di avvicinare i punti di respaw e abbassando a 3 da 5 i punti di conquista, ma non del tutto sufìcienti per riempire i buchi che gioco forza si vengono a creare. Tolto questo problema nelle due mappe più grandi del gioco, per il resto non si può lodare il lavoro di level design fatto dai ragazzi di DICE ogni singolo elemento, di ogni singola mappa é creato per rendere ogni partita migliore e niente vi assicuriamo é stato posizionato a caso, con tutte le mappe votate ad una modalità in particolare. In deìnitiva quindi un'esperienza assolutamente da non perdere per qualsiasi amante dello sparatutto ragionato e collaborativo. Complimenti DICE.
Componente che DICE ha reso, come ovvio, centrale nell'offerta del titolo é sicuramente quella Multiplayer. In questo senso il titolo offre una varietà e una minuziosità di gioco assolutamente ineccepibile, ma andiamo con ordine. Innanzi tutto la prima novità che vi sicuramente balzerà all'occhio é il cambiamento apporto a diverse classi che sono selezionabili dal giocatore, votato alla ricerca del bilanciamento perfetto. La modalità assaltatore ad esempio ingloba quella medico dando la possibilità al soldato di elargire medikit e di rianimare i compagni morenti sul campo, quindi nessuna classe medico, ma piuttosto una ibrida che ingloba attacco e rinforzo medico. Lo stesso cecchino si é rivelato molto utile, soprattuto per i nuovi gadget di cui é dotato che lo porterà al duplice ruolo sia di supporto da postazioni più alte alla fanteria oppure da scout in prima linea con la possibilità segnalare al resto della truppa le posizione nemiche.
Inìne, da non sottovalutare nemmeno il treppiedi in dotazione al mitragliere, che darà la possibilità a chi lo utilizzare di dare uno stabile e valido supporto con del fuoco di soppressione all'avanzata della sua squadra. Indipendentemente dalla scelta che decideremo di intraprendere ci troviamo di fronte ad un titolo che ha cercato, riuscendoci, di bilanciare il più possibile le classi per offrire degli scontri quanto più realistici e sopratutto votati alla collaborazione e al supporto reciproco, proprio come dovrebbe essere su un reale campo di battaglia, concetto di gioco completamente snaturato nelle varianti deathmatch, e pienamente esaltato nelle varianti Corsa e conquista.
All'interno di questo vasto quadro di gioco, rientrano ovviamente i mezzi, con l'aggiunta signiìcati degli aerei che aggiungono la dimensione del cielo al campo di battaglia. Saranno presenti sia gli F-18 che gli A-10 ( e nella rispettiva controparte russa con i Flanker e i Frogfoot) con i primi votati al combattimento aereo e i secondi che possono sganciare bombe che deìagrando a terra provocano un'esplosione letale per tutti i gruppi di fanteria all'interno del raggio d'azione. Dopo una iniziale difìcoltà nel controllo di quei mezzi, una volta presa padronanza abbiamo notato come in più di un'occasione questi possano rivelarsi davvero l'ago della bilancia dello scontro e in più di una occasione vi ritroverete costantemente con gli occhi rivolti al cielo in cerca di attacchi nemici o di un dannato supporto che stenta ad arrivare.
Situazioni che immergono e regalano scariche di adrenalina difìcilmente riscontrabili in altri titolo di questo genere. Non mancheranno ovviamente nemmeno i mezzi di terra, con jeep sia d'assalto che di trasporto e molto altro, ma molto meno incisi dei mezzi aerei, peraltro presenti solo in alcune mappe e non tutte. Sempre in ottica offerta di gioco non possiamo non menzionare l'estrema possibilità di personalizzare i propri soldati con un sacco di oggetti, armi primarie e secondarie, granate e cosi via. Anche in questo caso tutto é stato progettato ad arte sia per dare un ampio spetto di scelta al giocatore, sia per rendere il più completo possibile l'arsenale che si può scegliere.
Parlando di mappe, troviamo un totale di 9 location, proprio però in questo campo troviamo le maggiori differenze con la controparte PC. Differenza macroscopica é sicuramente la quantità di giocatori che passa da 64 a 24 per la versione console. In mappe come Caspian Border ad esempio la differenza é tangibile, con la scelta degli sviluppatori di avvicinare i punti di respaw e abbassando a 3 da 5 i punti di conquista, ma non del tutto sufìcienti per riempire i buchi che gioco forza si vengono a creare. Tolto questo problema nelle due mappe più grandi del gioco, per il resto non si può lodare il lavoro di level design fatto dai ragazzi di DICE ogni singolo elemento, di ogni singola mappa é creato per rendere ogni partita migliore e niente vi assicuriamo é stato posizionato a caso, con tutte le mappe votate ad una modalità in particolare. In deìnitiva quindi un'esperienza assolutamente da non perdere per qualsiasi amante dello sparatutto ragionato e collaborativo. Complimenti DICE.