Battlefield 4
di
Roberto Vicario
L'arrivo di Battlefield 4, é stato sicuramente un momento molto atteso da parte dei fan. L'attesa però, almeno sulle console di attuale generazione, non é stata pienamente ripagata, e quello che molti giocatori si sono trovati davanti é stato un titolo controverso e decisamente lontano da quella che era la concezione ideale di DICE.
Dopo l'attenta analisi del nostro Luca Gambino, nella sua recensione del gioco per PS3 e Xbox 360, é ora di addentrarsi all'interno di quella che insieme a quella PC, é sicuramente la versione di riferimento per il titolo in questione: quella next gen.
Abbiamo avuto modo di spendere qualche ora sul campo di battaglia allestito da DICE su PS4 e dopo qualche partita, siamo pronti a darvi il nostro giudizio.
Guerra di nuova generazione
Quando si parla di un titolo DICE, molto spesso significa raccontare di un prodotto che nei mesi a seguire farà sicuramente da vero e proprio benchmark sotto l'aspetto puramente tecnico. Tuttavia, fare una comparativa con le versioni old gen sarebbe una pratica sin troppo ingenerosa. Abbiamo così messo sotto stress la versione PS4 comparandola a quella PC.
Sorvolando sulla componente singolo giocatore, del tutto simile a quella per Xbox 360 e PS3, e con tutti i limiti già evidenziati nella nostra recensione, quello che più stupisce é l'ottimo lavoro fatto dagli sviluppatori svedesi in termini di ottimizzazione.
Partiamo dalle note dolenti: la risoluzione. Nonostante la potenza delle nuove console ci troviamo davanti ad un prodotto che ancora fatica a trovare una risoluzione a 1080p nativi. Battlefield 4 su PS4 gira infatti ad una risoluzione di 1600x900 upscalato solo successivamente a 1080p. Un problema che dimostra, probabilmente, quanto questa generazione debba ancora essere studiata a pieno dagli sviluppatori per trovare una quadratura ottimale.
Tolto questo problema, ci siamo comunque trovati davanti a quella che probabilmente é la migliore versione attualmente presente su console del titolo. Il frame rate (sia in singolo che in multigiocatore) é stabile a 60fps, e anche il tearing, uno dei maggior problemi della passata generazione, anche nelle fasi più concitate sembra del tutto assente.
A questo, la versione PS4 offre in più tutta una serie di filtri che, sulla rivale Microsoft sembrano impattare in maniera inferiore sulla cosmesi generale del prodotto. Su tutti citiamo il filtro anti-aliasing e quello Anisotropico (AF) che offro un colpo d'occhio assolutamente gradevole ed in grado di mostrare quanto di buono, sotto l'aspetto puramente visivo, questa nuova generazione potrà portare nelle case dei videogiocatori. A questo poi si aggiungo tutta una serie di elementi - aggiunti in fase di post-processing - che rendono l'azione ancora più dettagliata a partire dalla modellazione poligonale dei nemici, passando per l'ottimo level design dei livelli, sino ad arrivare a tutta una serie di filtri riguardante l'illuminazione dinamica che rendono ancora più giustizia al lavoro svolto dai level designer. La classica ciliegina sulla torta é data da una profondità di campo più che accettabile e soprattuto ad una filtro per texture a media e lunga distanza che rende il paesaggio decisamente ricco e apprezzabile.
Tirando quindi le somme sulla versione PS4 (avremo modo di mettere le mani anche sulla versione Xbox One) possiamo dire che se andiamo a guardare la modellazione poligonale, il titolo risulta in tutto e per tutto simile alla versione PC. Il titolo però, mostra il fianco alla versione Personal Computer per quel che concerne l'uso di filtri (depth of field in primis) e sopratutto per un risoluzione nativa a 1080p che fa sentire pesantemente le differenze tra le due versioni.
Guerra totale
Ovviamente, la maggiore potenza della versione PS4 (ma anche Xbox One) ha permesso agli sviluppatori di portare sulla console l'esperienza multigiocare in forma completa e senza castrazioni di sorta.
Quello che i giocatori si trovano tra le mani é quindi un prodotto simile in tutto per tutto alla versione PC con 64 giocatori presenti contemporaneamente sul campo, e un frame rate stabile a 60fps, come già detto. Escludendo qualsiasi tipo di discorso sulle modalità di gioco e sul battlelog, di cui vi abbiamo già parlato nella nostra precedente recensione, molto lavoro é stato fatto sulle mappe di gioco.
I dieci campi di battiglia sono adesso non solo più dettagliati, ma lo stesso levolution, fiore all'occhiello per questa componente di gioco, acquista un valore del tutto differente. Avremo infatti a disposizione mappe che in base ai giocatori presenti verranno rese più o meno liberamente esplorabili. Vien da se che vedere 64 giocatori, con mezzi di ogni tipo all'interno di una mappa che gradualmente si distrugge é un'esperienza che su console - visti i limiti tecnici del passato - quanto meno nelle prime partite, vi lascerà a bocca aperta.
Unica pecca che dobbiamo segnalare - presente ancora nonostante qualche aggiornamento post lancio - riguarda un probabile errore nel net code. Molte volte infatti i colpi andati a segno sembrano non dare alcun beneficio. Questo porta a delle situazioni a volte frustranti con interi caricatori sparati addosso ai nemici e nessun tipo di danno mortale inferto. Una situazione che francamente ci sentiamo di non accettare in una generazione cosi corposa sotto l'aspetto hardware.
Insomma Battlefield 4 su console di nuova generazione si presenta sicuramente come l'alternativa più valida per chi non vuole - o non può - giocare su PC un titolo di questa portata. Nonostante ovvi compromessi, questi porting non castrano più di tanto l'esperienza di gioco. In particolare, la versione PS4 sembra avere qualcosa in più rispetto a quella per Xbox One.
Dopo l'attenta analisi del nostro Luca Gambino, nella sua recensione del gioco per PS3 e Xbox 360, é ora di addentrarsi all'interno di quella che insieme a quella PC, é sicuramente la versione di riferimento per il titolo in questione: quella next gen.
Abbiamo avuto modo di spendere qualche ora sul campo di battaglia allestito da DICE su PS4 e dopo qualche partita, siamo pronti a darvi il nostro giudizio.
Guerra di nuova generazione
Quando si parla di un titolo DICE, molto spesso significa raccontare di un prodotto che nei mesi a seguire farà sicuramente da vero e proprio benchmark sotto l'aspetto puramente tecnico. Tuttavia, fare una comparativa con le versioni old gen sarebbe una pratica sin troppo ingenerosa. Abbiamo così messo sotto stress la versione PS4 comparandola a quella PC.
Sorvolando sulla componente singolo giocatore, del tutto simile a quella per Xbox 360 e PS3, e con tutti i limiti già evidenziati nella nostra recensione, quello che più stupisce é l'ottimo lavoro fatto dagli sviluppatori svedesi in termini di ottimizzazione.
Partiamo dalle note dolenti: la risoluzione. Nonostante la potenza delle nuove console ci troviamo davanti ad un prodotto che ancora fatica a trovare una risoluzione a 1080p nativi. Battlefield 4 su PS4 gira infatti ad una risoluzione di 1600x900 upscalato solo successivamente a 1080p. Un problema che dimostra, probabilmente, quanto questa generazione debba ancora essere studiata a pieno dagli sviluppatori per trovare una quadratura ottimale.
Tolto questo problema, ci siamo comunque trovati davanti a quella che probabilmente é la migliore versione attualmente presente su console del titolo. Il frame rate (sia in singolo che in multigiocatore) é stabile a 60fps, e anche il tearing, uno dei maggior problemi della passata generazione, anche nelle fasi più concitate sembra del tutto assente.
A questo, la versione PS4 offre in più tutta una serie di filtri che, sulla rivale Microsoft sembrano impattare in maniera inferiore sulla cosmesi generale del prodotto. Su tutti citiamo il filtro anti-aliasing e quello Anisotropico (AF) che offro un colpo d'occhio assolutamente gradevole ed in grado di mostrare quanto di buono, sotto l'aspetto puramente visivo, questa nuova generazione potrà portare nelle case dei videogiocatori. A questo poi si aggiungo tutta una serie di elementi - aggiunti in fase di post-processing - che rendono l'azione ancora più dettagliata a partire dalla modellazione poligonale dei nemici, passando per l'ottimo level design dei livelli, sino ad arrivare a tutta una serie di filtri riguardante l'illuminazione dinamica che rendono ancora più giustizia al lavoro svolto dai level designer. La classica ciliegina sulla torta é data da una profondità di campo più che accettabile e soprattuto ad una filtro per texture a media e lunga distanza che rende il paesaggio decisamente ricco e apprezzabile.
Tirando quindi le somme sulla versione PS4 (avremo modo di mettere le mani anche sulla versione Xbox One) possiamo dire che se andiamo a guardare la modellazione poligonale, il titolo risulta in tutto e per tutto simile alla versione PC. Il titolo però, mostra il fianco alla versione Personal Computer per quel che concerne l'uso di filtri (depth of field in primis) e sopratutto per un risoluzione nativa a 1080p che fa sentire pesantemente le differenze tra le due versioni.
Guerra totale
Ovviamente, la maggiore potenza della versione PS4 (ma anche Xbox One) ha permesso agli sviluppatori di portare sulla console l'esperienza multigiocare in forma completa e senza castrazioni di sorta.
Quello che i giocatori si trovano tra le mani é quindi un prodotto simile in tutto per tutto alla versione PC con 64 giocatori presenti contemporaneamente sul campo, e un frame rate stabile a 60fps, come già detto. Escludendo qualsiasi tipo di discorso sulle modalità di gioco e sul battlelog, di cui vi abbiamo già parlato nella nostra precedente recensione, molto lavoro é stato fatto sulle mappe di gioco.
I dieci campi di battiglia sono adesso non solo più dettagliati, ma lo stesso levolution, fiore all'occhiello per questa componente di gioco, acquista un valore del tutto differente. Avremo infatti a disposizione mappe che in base ai giocatori presenti verranno rese più o meno liberamente esplorabili. Vien da se che vedere 64 giocatori, con mezzi di ogni tipo all'interno di una mappa che gradualmente si distrugge é un'esperienza che su console - visti i limiti tecnici del passato - quanto meno nelle prime partite, vi lascerà a bocca aperta.
Unica pecca che dobbiamo segnalare - presente ancora nonostante qualche aggiornamento post lancio - riguarda un probabile errore nel net code. Molte volte infatti i colpi andati a segno sembrano non dare alcun beneficio. Questo porta a delle situazioni a volte frustranti con interi caricatori sparati addosso ai nemici e nessun tipo di danno mortale inferto. Una situazione che francamente ci sentiamo di non accettare in una generazione cosi corposa sotto l'aspetto hardware.
Insomma Battlefield 4 su console di nuova generazione si presenta sicuramente come l'alternativa più valida per chi non vuole - o non può - giocare su PC un titolo di questa portata. Nonostante ovvi compromessi, questi porting non castrano più di tanto l'esperienza di gioco. In particolare, la versione PS4 sembra avere qualcosa in più rispetto a quella per Xbox One.
Battlefield 4
8
Voto
Redazione
Battlefield 4
La versione PS4 di Battlefield 4 si é rivelata a conti fatti la migliore delle due console next gen. La presenza di un numero maggiore di effetti e una risoluzione nativa più alta, rendono giustizia all'ottimo lavoro svolto dagli sviluppatori. Se siete alla ricerca di uno sparattuto per le vostre ferie Natalizie, questa potrebbe essere una valida alternativa.