Battlefield Vietnam

di Manuel 'MaD' Orrù

La modalità di gioco principale è rimasta invariata (squadra che vince non si cambia) rispetto al passato ed è ancora il "Conquest": per i pochi che non sapessero di che si tratta, essa consiste in uno scontro fra le due squadre in cui l'obbiettivo è far arrivare a zero i "tickets" della squadra avversaria, attraverso le uccisioni dei nemico o prendendo e mantenendo il controllo di alcuni check-point distribuiti sulla mappa, solitamente nelle zone strategicamente più importanti (o semplicemente più trafficate) della stessa. Una variante del "Conquest", anch'essa presente in alcune mappe è l'"Assault" in cui una squadra controlla inizialmente tutti i check-point con l'altra squadra che attacca per cercare di rubarglieli.
Purtroppo, una cosa in cui BF Vietnam è molto carente è il supporto al single-player: a differenza di BF1942 non è presente una campagna ma solo la possibilità di giocare su una delle 14 mappe contro dei bot, i quali si dimostrano parecchio stupidi, privi di ogni capacità di agire in squadra e facilmente "terminabili" benché sia necessario ammettere che sono dotati di un'ottima mira. Un altro malus che affligge il gioco con i bot è rappresentato dal fatto che la CPU deve calcolare le azioni di un numero alto di personaggi (anche se vista l'IA che i bot sfoggiano non si capisce cosa ci sia da calcolare) e quindi il gioco risulta inevitabilmente più lento e scattoso, indipendentemente dalla scheda grafica che si possiede.

0
Parlando della realizzazione tecnica del gioco, la prima cosa che colpisce di BF Vietnam è sicuramente la colonna sonora "d'epoca", comprendente alcuni fra i più grandi artisti degli anni '60 fra cui i CCR, Jefferson Airplane, Creedence Clearwater Revival e altri ancora; se anche i nomi vi dicono poco potete star sicuri del fatto che le canzoni vi saranno familiari, essendo state riprese in una miriade di film sul Vietnam. Inoltre, aspetto molto divertente, tutte queste canzoni è possibile ascoltarle (e farle ascoltare ai vicini) dentro i veicoli presenti nel gioco. Dal punto di vista del motore di gioco i miglioramenti principali sono avvenuti soprattutto dal punto di vista della qualità grafica, visto che il motore di BF1942 è stato aggiornato ai tempi correnti e presenta una quantità di dettaglio di gran lunga maggiore rispetto all'originale in cui molto spesso si vedevano delle zone della mappa scarsamente decorate (chi si ricorda il deserto tutto uguale di El Alamein?); in Vietnam, invece sono presenti fitte boscaglie, spiagge e ambienti urbani tutti ricostruiti perfettamente con una cura minuziosa per il particolare. Lo stesso si può dire per le esplosioni e gli altri effetti di luce in generale, soprattutto per "l'effetto napalm" che vi capiterà di vedere durante i bombardamenti americani e per i modelli dei giocatori in cui si può notare una maggior cura per le animazioni rispetto al passato. Uno dei miglioramenti che i possessori di monitor LCD avrebbero gradito, e che purtroppo non c'è stato è, invece, il supporto per la risoluzione 1280x1024 (la risoluzione nativa del 99% dei monitor LCD a 17"); sarà per la prossima volta... Dal punto di vista degli effetti sonori possiamo dire che essi sono stati curati ottimamente, con una differenziazione presente per le varie armi e, dal punto di vista tecnico, con il supporto per l'audio ambientale.
Le voci presenti nel gioco sono, grazie a dio, in lingua originale (cioè gli americani parlano in inglese e i vietnamiti parlano in quello che, presumo, sia vietnamita). Tutto il resto del gioco è stato tradotto in italiano.

213