Beach Head 2000
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BeachHead 2000 é una ricostruzione abbastanza fedele di un particolare tipo di combattimento militare: lo sbarco con mezzi corazzati su una spiaggia, attuato grazie a una cospicua copertura aerea. Nonostante il disclaimer che presenta il gioco (una variante del classico: "ogni riferimento a fatti e persone realmente esistiti é puramente casuale"), ambientazione e particolari richiamano con forza alla mente lo storico sbarco in Normandia da parte delle truppe anglo-americane durante la Seconda Guerra Mondiale, recentemente riproposto al grande pubblico dalle drammatiche scene del film Salvate il soldato Ryan
CHIUSI NEL BUNKER
Nel gioco saremo dall'altra parte del fronte, con il compito di difendere la spiaggia dallo sbarco dei soldati nemici, che potranno contare sul supporto dei mezzi corazzati (carri armati e autoblindo), ma soprattutto di forze aeree ben equipaggiate, da cui sarà difficile riuscire a liberarsi. I margini di manovra che ci sono consentiti sono estremamente scarsi: chiusi all'interno del nostro rifugio, potremo solo scegliere di volta in volta la migliore arma tra le quattro disponibili, ruotando la torretta sovrastande e prendendo la mira con precisione e rapidità, se non vogliamo essere sopraffatti. Purtroppo il gioco é all'incirca tutto qui, nel senso che al di là di alcune piccole varianti nella disposizione dei nemici i livelli sembrano succedersi uno dopo l'altro senza un minimo di trama o di possibilità di variare il modulo di gioco. Semplicemente, ondata dopo ondata, i nemici aumenteranno di numero e aumenterà l'intensità di fuoco, rendendo sempre più arduo il compito di difendere la postazione
SCENE DA UNA BATTAGLIA
Analizzando più nel dettaglio i mezzi in campo, emerge una certa varietà, ma certo gli autori potevano sforzarsi di offrire qualcosa in più. C'é un solo tipo di mezzo navale (oltre alle navi sullo sfondo, puramente decorative), quello da sbarco, che ha esclusivamente la funzione logistica di traghettare le truppe a riva, ed é sprovvisto di qualsiasi tipo di arma. Le truppe di terra sono semplici soldati, tutti uguali tra loro, che cercheranno di raggiungere la nostra postazione arrancando sulla sabbia. Ovviamente la loro situazione é particolarmente penosa perché, specialmente da lontano sono assolutamente innoqui, bersagli perfetti per la nostra doppia mitragliatrice pesante. Questi "innocui" soldatini riveleranno tutta la loro pericolosità nel momento in cui riuscissero a portarsi a distanza utile dal nostro bunker, all'interno del quale faranno piovere granate esplosive non particolarmente salutari..
CHIUSI NEL BUNKER
Nel gioco saremo dall'altra parte del fronte, con il compito di difendere la spiaggia dallo sbarco dei soldati nemici, che potranno contare sul supporto dei mezzi corazzati (carri armati e autoblindo), ma soprattutto di forze aeree ben equipaggiate, da cui sarà difficile riuscire a liberarsi. I margini di manovra che ci sono consentiti sono estremamente scarsi: chiusi all'interno del nostro rifugio, potremo solo scegliere di volta in volta la migliore arma tra le quattro disponibili, ruotando la torretta sovrastande e prendendo la mira con precisione e rapidità, se non vogliamo essere sopraffatti. Purtroppo il gioco é all'incirca tutto qui, nel senso che al di là di alcune piccole varianti nella disposizione dei nemici i livelli sembrano succedersi uno dopo l'altro senza un minimo di trama o di possibilità di variare il modulo di gioco. Semplicemente, ondata dopo ondata, i nemici aumenteranno di numero e aumenterà l'intensità di fuoco, rendendo sempre più arduo il compito di difendere la postazione
SCENE DA UNA BATTAGLIA
Analizzando più nel dettaglio i mezzi in campo, emerge una certa varietà, ma certo gli autori potevano sforzarsi di offrire qualcosa in più. C'é un solo tipo di mezzo navale (oltre alle navi sullo sfondo, puramente decorative), quello da sbarco, che ha esclusivamente la funzione logistica di traghettare le truppe a riva, ed é sprovvisto di qualsiasi tipo di arma. Le truppe di terra sono semplici soldati, tutti uguali tra loro, che cercheranno di raggiungere la nostra postazione arrancando sulla sabbia. Ovviamente la loro situazione é particolarmente penosa perché, specialmente da lontano sono assolutamente innoqui, bersagli perfetti per la nostra doppia mitragliatrice pesante. Questi "innocui" soldatini riveleranno tutta la loro pericolosità nel momento in cui riuscissero a portarsi a distanza utile dal nostro bunker, all'interno del quale faranno piovere granate esplosive non particolarmente salutari..