La loro forza é il numero e inoltre potranno contare su autoblindo con cui cercheranno di avvicinarsi il più possibile al nostro rifugio senza rischiare troppo. Altre truppe saranno portate direttamente nelle retrovie da enormi elicotteri, agevolandone il compito distruttivo Ma anche i soldati che sbarcano direttamente sulla battigia hanno discrete possibilità di riuscire ad avvicinarsi alla nostra postazione, grazie alla copertura che verrà offerta loro dai carri armati (particolarmente pericolosi, ma lenti e neutralizzabili con relativa facilità grazie al cannoncino di cui siamo dotati) e soprattutto dai reparti aerei, composti da due modelli di aerei e due di elicotteri. Abbattere i velivoli é il compito più complicato, perché essi si muovono con grande rapidità. Riuscire a colpire un aereo al volo con il cannoncino é praticamente impossibile, perciò in molti casi dovremo far ricorso ai missili. Questi, sparati in direzione del velivolo nemico, cercano di intercettarlo in volo, ma non sempre la manovra riesce e purtroppo il loro numero é estremamente limitato Questo disclaimer non riesce a essere del tutto convincente... Se dovessimo rimanere privi di missili, non avremmo più possibilità di abbattere i bombardieri, che volano altissimi in cielo, mentre potremo cercare comunque di arrangiarci con la mitragliatrice contro i caccia e i diversi tipi di elicottero. In questo caso, dobbiamo colpirli ripetutamente con numerose raffiche di mitragliatore per danneggiarli seriamente e vederli precipitare. Anche i colpi di cannone sono rigorosamente contingentati livello per livello, e una volta esauriti non c'é più possibilità di recuperarne altri. Rimanere troppo presto a corto di missili e proiettili da cannone vuol dire rendersi estremamente vulnerabili a tutti gli attacchi provenienti dal cielo, ma anche non essere più in grado di contrastare efficacemente i carri armati. Il munizionamento va quindi utilizzato con grande oculatezza. Per quanto riguarda le munizioni della mitragliatrice, invece, potremo essere meno spilorci, potendo contare su un aereo di supporto che a intervalli abbastanza regolari ci rifornirà. Se dovessimo esaurire tutte le munizioni a nostra disposizione, rimane l'ultima possibilità di una pistola calibro 45 con 15 colpi in dotazione, efficace solo sui soldati (non vorrete mica abbatterci un caccia, vero?), che pure in qualche occasione si rivela sufficiente per uscire da situazioni difficili
Nel complesso, Beach Head 2000 è un gioco divertente, ma che avrebbe bisogno di maggiore varietà e più opzioni di gioco per convincere del tutto. In questa sua veste attuale, può soddisfare solo un pubblico appassionato di titoli di guerra. La ripetizione all'infinito delle stesse variabili alla lunga rischia di stancare e lascia aperto il dubbio che dopo qualche ora di utilizzo il gioco non abbia più niente da dire. Buona la grafica, realistica e molto fluida (a parte qualche trascurabile rallentamento in momenti particolarmente congestionati della battaglia). Ancora migliore il sonoro, con rumori d'ambiente che rendono estremamente coinvelgente il gioco. Qualche dubbio lo suscita anche il fatto, pur smentito da una precisa avvertenza iniziale, che il gioco faccia riferimento a una delle battaglie più tragiche della Seconda Guerra Mondiale, e che il ruolo assegnatoci sia proprio quello delle milizie che anno falciato migliaia di soldati sulle spiagge francesi.
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