Quarta visuale disponibile (in giocabile, solo d'effetto scenico).
LA CARROZZERIA
Diciamo che non ci possiamo lamentare della carrozzeria del gioco; il motore grafico risulta abbondantemente fluido, forse anche perché sia i modelli delle auto che lo scenario non sembrano molto complessi. Tuttavia si può passare oltre a questo fatto, considerato che in un gioco di corse quello che conta è la sensazione di velocità. Vengono, poi, offerte un certo numero di visuali (alcune giocabili, altre meno), affinché ognuno possa scegliere quella che più gli aggrada.
Simpatici certi tocchi di classe come i riflessi dell'ambiente sulla pista bagnata, o la stessa acqua alzata dal passaggio delle macchine. Per quanto riguarda l'aspetto sonoro, onestamente, bisogna dire che il gioco non verrà sicuramente ricordato per le musiche o per gli effetti sonori. Intendiamoci, non è che siano negativi, ma non lasciano traccia nella vostra memoria. Nel complesso una realizzazione tecnica senza infamia e senza lode.
Quinta visuale disponibile (dà la migliore sensazione di velocità).
L'ovale è una delle piste più divertenti.
Il logo della software house.
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IL MOTORE
C'era proprio bisogno di un altro gioco di corse? Ho qualche perplessità. Senza dubbio l'idea di base è interessante: l'aver utilizzato un motore fisico nettamente diverso da quello dei tipici giochi di guida riesce a garantire un certo grado di diversità. Inoltre l'aver differenziato questo stesso motore per ogni classe di macchinine (in totale dieci) fornisce varietà al gioco stesso. C'è da dire che, tuttavia, non tutte le classi sono piacevoli da guidare: alcune vi porteranno a imprecare verso chi ha inventato il concetto di macchina radiocomandata, a causa della difficoltà nell'affrontare certi tipi di curve e nel mantenere un'aderenza decente al terreno.
Altro punto a sfavore è l'esiguo numero di piste: sono solamente sei (mitico, però, l'ovale simil Indianapolis!). D'altra parte, complessivamente, gareggiando mi sono abbastanza divertito, soprattutto grazie agli avversari computerizzati che offrono una buona dose di sfida. Tenendo a mente che non si tratta di un block-buster, dunque non avendo eccessive pretese, potreste anche passare qualche giorno di divertimento con Big Scale Racing, soprattutto se verrà venduto a un prezzo non elevato.
Macchinine radiocomandate? L'idea è buona e l'implementazione del motore fisico per questi capolavori di ingegneria in scala minore anche! Purtroppo lo scarso numero di opzioni (solo tre modalità di gioco) e il basso numero di piste tagliano un po' le gambe al prodotto, che, tra le altre cose, poteva anche vantare una realizzazione tecnica decente (perlomeno sotto il profilo grafico). Inoltre bisogna considerare anche la concorrenza, che nel campo dei giochi di guida, è abbastanza forte. Tenendo a mente tutti questi fattori potreste anche trovare il gioco divertente, specialmente utilizzando il multiplayer: non è il massimo sulla piazza in questo momento, ma dategli un'occhiata (soprattutto in relazione al prezzo a cui verrà venduto).
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